Monte San Giusto, incidente con feriti: l'alcoltest all'ospedale su uno dei conducenti dà esito positivo
Cronaca
16/04/2024 11:10

Monte San Giusto, incidente con feriti: l'alcoltest all'ospedale su uno dei conducenti dà esito positivo

Quattro uomini denunciati e cinque persone segnalate alla Prefettura per la violazione della normativa sugli stupefacenti. È il bilancio dei controlli effettuati nel fine settimana dai carabinieri della Compagnia di Macerata.  Il primo ad incappare nei controlli dei militari della sezione radiomobile è stato un 27enne di Macerata controllato la notte di mercoledì scorso, in via Gigli, alla guida della sua autovettura Mini Cooper. Alla verifica con l’etilometro in dotazione alla pattuglia l’uomo è risultato avere un tasso alcolemico pari a 1,63 g/l (oltre tre volte superiore al limite di legge). Il sinistro stradale verificatosi a Monte San Giusto lo scorso 29 marzo, invece, è stato il motivo dell'accertamento effettuato nei confronti di una delle persone coinvolte nell’incidente, che ha anche provocato feriti. I fatti risalgono alle prime ore del mattino quando i carabinieri della sezione radiomobile sono intervenuti nel comune per la ricostruzione di quanto accaduto.  All'ospedale di Civitanova Marche l'alcoltest a cui si è sottoposto il conducente di uno dei mezzi coinvolti, un uomo di 62 anni di Monte San Giusto, è risultato positivo con un tasso pari a 1,50 g/l (tre volte superiore al limite di legge). Il documento di guida, che era stato già ritirato dai militari in attesa dell’esito degli esami, è stato così trasmesso alla Prefettura di Macerata per i competenti provvedimenti amministrativi mentre il 62enne, lo scorso 12 aprile, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata.  Positivo al test dell'etilometro, con un tasso alcolemico pari a 1,00 g/l (doppio rispetto al limite di legge), anche un uomo di 63 anni fermato la notte del 13 aprile a Borgo Sforzacosta. Quando i militari hanno intimato l’alt ad una Citroen Picasso, hanno sottoposto il conducente alla prova dell’alcoltest che, sebbene di poco, è risultato avere un tasso alcolemico comunque superiore al limite consentito.  Nel pomeriggio di mercoledì scorso, inoltre, i carabinieri della stazione di Monte San Giusto hanno denunciato per spaccio un cittadino di origini marocchine di 60 anni, residente nel comune, e segnalato alla Prefettura di Macerata una ventenne italiana, residente in provincia di Fermo.  I due viaggiavano a bordo di una Peugeot quando l'uomo è stato trovato in possesso di circa 2 grammi di hashish e di un coltellino intriso di droga. Mentre la donna aveva con sè due piccole dosi, una pari a 1,30 grammi di hashish e una dose di circa 0,50 grammi di cocaina. La successiva perquisizione effettuata con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza di Civitanova Marche, ha consentito di rinvenire presso l‘abitazione del cittadino marocchino, altri 5 grammi circa di hashish oltre a materiale per il confezionamento delle singole dosi. L’uomo è stato, pertanto, denunciato all'autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti oltre che per il porto ingiustificato del coltellino, mentre la donna è stata segnalata alla Prefettura. Le altre segnalazioni alla Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di stupefacenti sono, invece, il risultato dell’attività svolta, durante la scorsa settimana, dalle pattuglie della sezione radiomobile di Macerata impegnate in specifici servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di droga. Le cinque persone segnalate - due 19enni italiani residenti a Mogliano e Morrovalle, un 23enne italiano abitante nel capoluogo, un 46enne italiano abitante a Treia e un 42enne di origine indiana residente a Tolentino - sono state trovate in possesso di piccole quantità di droga. I primi tre di 5 grammi complessivi di hashish e i restanti due di piccole dosi di eroina pari a 3,35 grammi. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro amministrativo.  

Monte San Giusto, incidente con feriti: l'alcoltest all'ospedale su uno dei conducenti dà esito positivo

Monte San Giusto, incidente con feriti: l'alcoltest all'ospedale su uno dei conducenti dà esito positivo
16/04/2024 11:10

Quattro uomini denunciati e cinque persone segnalate alla Prefettura per la violazione della normativa sugli stupefacenti. È il bilancio dei controlli effettuati nel fine settimana dai carabinieri della Compagnia di Macerata.  Il primo ad incappare nei controlli dei militari della sezione radiomobile è stato un 27enne di Macerata controllato la notte di mercoledì scorso, in via Gigli, alla guida della sua autovettura Mini Cooper. Alla verifica con l’etilometro in dotazione alla pattuglia l’uomo è risultato avere un tasso alcolemico pari a 1,63 g/l (oltre tre volte superiore al limite di legge). Il sinistro stradale verificatosi a Monte San Giusto lo scorso 29 marzo, invece, è stato il motivo dell'accertamento effettuato nei confronti di una delle persone coinvolte nell’incidente, che ha anche provocato feriti. I fatti risalgono alle prime ore del mattino quando i carabinieri della sezione radiomobile sono intervenuti nel comune per la ricostruzione di quanto accaduto.  All'ospedale di Civitanova Marche l'alcoltest a cui si è sottoposto il conducente di uno dei mezzi coinvolti, un uomo di 62 anni di Monte San Giusto, è risultato positivo con un tasso pari a 1,50 g/l (tre volte superiore al limite di legge). Il documento di guida, che era stato già ritirato dai militari in attesa dell’esito degli esami, è stato così trasmesso alla Prefettura di Macerata per i competenti provvedimenti amministrativi mentre il 62enne, lo scorso 12 aprile, è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata.  Positivo al test dell'etilometro, con un tasso alcolemico pari a 1,00 g/l (doppio rispetto al limite di legge), anche un uomo di 63 anni fermato la notte del 13 aprile a Borgo Sforzacosta. Quando i militari hanno intimato l’alt ad una Citroen Picasso, hanno sottoposto il conducente alla prova dell’alcoltest che, sebbene di poco, è risultato avere un tasso alcolemico comunque superiore al limite consentito.  Nel pomeriggio di mercoledì scorso, inoltre, i carabinieri della stazione di Monte San Giusto hanno denunciato per spaccio un cittadino di origini marocchine di 60 anni, residente nel comune, e segnalato alla Prefettura di Macerata una ventenne italiana, residente in provincia di Fermo.  I due viaggiavano a bordo di una Peugeot quando l'uomo è stato trovato in possesso di circa 2 grammi di hashish e di un coltellino intriso di droga. Mentre la donna aveva con sè due piccole dosi, una pari a 1,30 grammi di hashish e una dose di circa 0,50 grammi di cocaina. La successiva perquisizione effettuata con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga della Guardia di Finanza di Civitanova Marche, ha consentito di rinvenire presso l‘abitazione del cittadino marocchino, altri 5 grammi circa di hashish oltre a materiale per il confezionamento delle singole dosi. L’uomo è stato, pertanto, denunciato all'autorità giudiziaria per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti oltre che per il porto ingiustificato del coltellino, mentre la donna è stata segnalata alla Prefettura. Le altre segnalazioni alla Prefettura di Macerata per uso non terapeutico di stupefacenti sono, invece, il risultato dell’attività svolta, durante la scorsa settimana, dalle pattuglie della sezione radiomobile di Macerata impegnate in specifici servizi finalizzati al contrasto dello spaccio di droga. Le cinque persone segnalate - due 19enni italiani residenti a Mogliano e Morrovalle, un 23enne italiano abitante nel capoluogo, un 46enne italiano abitante a Treia e un 42enne di origine indiana residente a Tolentino - sono state trovate in possesso di piccole quantità di droga. I primi tre di 5 grammi complessivi di hashish e i restanti due di piccole dosi di eroina pari a 3,35 grammi. Tutto il materiale è stato sottoposto a sequestro amministrativo.  

Cronaca

Morrovalle, malore fatale mentre brucia le sterpaglie: muore un uomo

Morrovalle, malore fatale mentre brucia le sterpaglie: muore un uomo

15/04/2024 19:40

Accusa un malore mentre brucia i residui di potature nel campo: un uomo di 81 anni perde la vita. L'allarme è scattato poco prima delle 19 del pomeriggio di oggi nelle campagne di Morrovalle, in contrada Castellano. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che l'uomo, un anziano del luogo, stesse dando fuoco a delle sterpaglie all'interno di un terreno di proprietà quando è stato vittima di un improvviso malessere che si è rivelato fatale. Sul posto si sono precipitati i vigili del fuoco, che hanno provveduto allo spegnimento del rogo, e i sanitari del 118. Per l'anziano non c'è stato nulla da fare: i medici non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. Presenti anche i carabinieri della locale stazione. 

Raffica di multe per guida pericolosa e utilizzo del cellulare, otto le patenti ritirate: il bilancio del weekend

Raffica di multe per guida pericolosa e utilizzo del cellulare, otto le patenti ritirate: il bilancio del weekend

15/04/2024 13:40

Otto patenti ritirate e raffica di sanzioni per guida pericolosa. La polizia stradale di Macerata nel corso della scorsa settimana, per far fronte a un incremento del traffico veicolare, ha svolto servizi specifici deputati a garantire la sicurezza stradale su tutta la provincia. Nell'occasione sono state elevate 35 sanzioni per mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e sistemi di ritenuta; 26 sanzioni per l'uso di apparecchi radiotelefonici; 21 le sanzioni per guida pericolosa; due quelle per veicoli sprovvisti di copertura assicurativa; 178 sanzioni a vario titolo del codice della strada; Gli agenti della Stradale hanno decurtato, inoltre, complessivamente 575 punti. Nel fine settimana sono state ritirate altresì otto patenti per guida in stato di ebrezza, due a giovani neo patentati (22 anni), due a ragazzi di età compresa tra i 23 e 27 anni, di cui tre a uomini di età oltre i 32 anni, una patente a una donna di oltre i 50 anni. La polizia stradale, nel corso della medesima settimana, ha rilevato due incidenti stradali con feriti e otto senza feriti.

Attualità

San Severino, demolizione e ricostruzione dell'ex mattatoio: al via il bando di gara per la progettazione

San Severino, demolizione e ricostruzione dell'ex mattatoio: al via il bando di gara per la progettazione

16/04/2024 14:46

Il Comune di San Severino Marche ha emesso un bando di gara per la procedura aperta telematica a rilevanza comunitaria relativo all’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura inerenti la relazione geologica, la progettazione di fattibilità tecnico economica, la progettazione esecutiva e il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, con riserva di affidamento anche dei servizi di direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione, relativamente all’intervento di demolizione e ricostruzione dell’ex mattatoio. La documentazione di gara è disponibile sul sito internet https://umpotenzaesinoappalti.regione.marche.it/PortaleAppalti/it/homepage.wp, accessibile anche tramite profilo committente http://www.umpotenzaesino.it, link Bandi e concorsi sezione “Avvisi e bandi per servizi: attivi”. È prevista un’opzione di affidamento al medesimo operatore aggiudicatario dell’incarico di direzione dei lavori e coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione. I servizi opzionali saranno comunque affidati solo in caso di successivo finanziamento per la realizzazione dell’opera, a oggi non soggetta a copertura finanziaria. L’importo a base di gara è di 371.827,28 euro, oltre Iva (22%) e oneri previdenziali e assistenziali (4%) per l’esecuzione delle prestazioni principali mentre il valore complessivo dell’appalto è di 592.202,88 euro. Le offerte vanno presentate su piattaforma telematica entro le ore 13 del 16 maggio.          

Macerata, demolizione e ricostruzione del sottopasso ferroviario di via Marche: sarà a doppio senso di marcia

Macerata, demolizione e ricostruzione del sottopasso ferroviario di via Marche: sarà a doppio senso di marcia

16/04/2024 12:28

Nell’ambito dell’investimento per l’elettrificazione della linea ferroviaria Civitanova-Albacina, RFI ha accolto la sollecitazione dell’Amministrazione comunale per procedere alla riqualificazione del sottopasso ferroviario di via Marche. In concomitanza con i lavori, prossimi all'avvio, per la realizzazione del sottopasso di via Roma, verrà demolito e ricostruito anche quello di via Marche con l’eliminazione del semaforo che regola la circolazione del doppio senso. Il nuovo sottopasso sarà a doppio senso di marcia con altezza di circa 3,5 metri e passaggio pedonale in sicurezza. Nelle prossime settimane RFI darà inizio ai lavori preordinati alla realizzazione dell'opera che vedrà la demolizione e ricostruzione del ponte ferroviario in prossimità dell'estate.  “Un ringraziamento a RFI per l’attenzione dimostrata al nostro territorio e per gli investimenti che hanno dedicato sia al fabbricato passeggeri che alla linea ferroviaria e alle infrastrutture – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un ulteriore ringraziamento anche ai privati cittadini che hanno messo a disposizione di RFI le proprie aree per favorire l'allestimento del cantiere e, con questi, anche gli enti gestori dei servizi che pure hanno collaborato fattivamente per la realizzazione dell’opera. I risultati raggiunti sono anche frutto di un lavoro di squadra e della grande collaborazione che si è creata tra RFI e l’Ufficio Tecnico comunale”.  “Una rivoluzione positiva della viabilità cittadina che darà respiro al Rione Marche – ha aggiunto l’assessore ai Lavori Pubblici Andrea Marchiori -. L'opera infrastrutturale sarà, poi, accompagnata dalla realizzazione di una bretella di collegamento con via Ancona in modo da favorire la migliore circolazione nel quartiere”.

Politica

Belforte del Chienti, Roberto Paoloni si inserisce per le elezioni: sarà corsa a tre

Belforte del Chienti, Roberto Paoloni si inserisce per le elezioni: sarà corsa a tre

16/04/2024 13:00

Nel duello per le elezioni amministrative di Belforte del Chienti fra il sindaco uscente Alessio Vita e la sua ex vice Carla Budassi, candidatasi in seguito alla revoca della nomina, si inserisce anche Roberto Paoloni. Sarà dunque un discorso a tre, con l’ex sindaco di Belforte del quinquennio 2014-2019 che decide di avanzare la propria candidatura in rappresentanza della lista "Belforte Domani". Un movimento che, come spiegato da Paoloni, "nasce dall’esigenza manifestata da molti cittadini di tornare a partecipare attivamente e fattivamente alla vita sociale e politica belfortese in un porto sicuro, senza timori di censura e partendo da una massima condivisione di idee, intenti e progettualità per il futuro, cercando di coinvolgere il maggior numero di cittadini possibile e ricreando un clima di distesa collaborazione a prescindere dalla casacca”. La base fondante del movimento è costituita dalla parte della cittadinanza che ha esercitato, attraverso i suoi rappresentanti, opposizione nei confronti dell'attuale compagine governativa, la parte della popolazione identificata da Belforte Domani come quella che “spera in un progetto diverso per la gestione della cosa comune, senza clamori e con operosa fattività”.    Il gruppo ha individuato in Roberto Paoloni una figura di esperienza e competenza, in grado di rappresentare Belforte Domani come candidato sindaco. A lui si affiancherà una squadra composta da uomini, donne e giovani, alcuni dei quali che per la prima volta si affacciano alla vita politica del paese. Gli stessi promettono di mettere in campo le loro competenze e il loro entusiasmo e si dicono pronti all’ascolto di proposte e richieste che contribuiscano alla stesura di un programma aperto e condiviso con i cittadini nei prossimi incontri pubblici. 

Buldorini sceglie nuovamente Appignano: sabato 20 aprile la presentazione ufficiale

Buldorini sceglie nuovamente Appignano: sabato 20 aprile la presentazione ufficiale

15/04/2024 19:30

Luca Buldorini scioglie le riserve e annuncia la propria candidatura a sindaco di Appignano. Il vicepresidente della provincia di Macerata si opporrà al sindaco uscente Mariano Calamita in vista delle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno. Nato a Treia nel 1983 e appignanese DOC, Buldorini è profondamente legato al proprio paese. Nel 2016 si è sposato con Stefania Lanciani e insieme hanno messo al mondo due figli, uno di sei anni e uno di un anno e mezzo. Il primo contatto con la politica avviene nel 2012, quando decide di intraprendere una battaglia personale contro una ONLUSS locale, al fine di tutelare i diritti di tre lavoratori. Questa lunga vicenda, protrattasi fino al 2017, gli vede riconosciute tutte le istanze dal tribunale di Macerata e gli consente l’accredito al mondo politico maceratese. Nel 2016 si iscrive alla Lega Salvini Premier e nel 2019 viene eletto consigliere comunale del comune di Appignano. Nel 2021 entra a far parte del consiglio provinciale di Macerata, per cui oggi ricopre la carica di vicepresidente al fianco di Sandro Parcaroli. Negli ultimi anni ha ricoperto ulteriori cariche politiche di spessore all’interno del proprio partito grazie alla fiducia dell’onorevole Riccardo Augusto Marchetti, che lo ha nominato Commissario Provinciale di Macerata e Responsabile Organizzativo Regionale. Nel marzo 2023 è stato poi riconfermato Segretario provinciale della Lega. Nel giugno dello stesso anno viene nominato Vicesegretario Regionale dall’Onorevole Giorgia Latini, attuale segretaria regionale.  Tale parentesi politica  ha segnato un marcato ricollocamento del movimento all’interno del Centro destra, abbracciando una nuova linea politica vicina al mondo civico. Questo ha permesso al partito di ampliare la propria base elettorale e di risultare il più votato alle elezioni politiche di Macerata del 2020 e il secondo alle elezioni regionali dello stesso anno. Nonostante questa rapida e impegnativa ascesa politica, Buldorini non ha mai dimenticato la sua amata Appignano. Ha condotto infatti con fermezza e fedeltà alla sua cittadinanza innumerevoli battaglie in Consiglio Comunale, dalla mancata ricostruzione dell’INCRA all’Amianto dei capannoni di via IV Novembre. La fiducia e la stima dell’attuale filiera governativa, ha dato alla comunità l’opportunità di beneficiare del primo PUNTO SALUTE (gestito dall’INRCA) e attraverso la riqualificazione delle principali arterie viarie del paese (per un importo di oltre 900 mila euro), restituendo così ad Appignano la meritata centralità nelle politiche regionali e provinciali. “Ritengo che non sia il momento di abbandonare gli appignanesi. I prossimi cinque anni saranno fondamentali per restituire ai cittadini ciò che per troppo tempo gli è stato negato”. Afferma il candidato sindaco. “Diversi nostri progetti stanno infatti trovando soluzione dopo anni di stallo e nulla di fatto. Ho deciso di candidarmi a sindaco piuttosto che intraprendere altri percorsi politici, per il bene dei nostri anziani e per il futuro dei nostri figli. Per questo motivo conto sulla preziosa presenza di ognuno di voi. Dimostriamo tutti insieme che Appignano ha voglia di cambiare”. Buldorini presenterà la sua candidatura a sindaco di Appignano alla comunità sabato 20 aprile alle 17:30, nel corso di una conferenza stampa che si terrà in piazza Umberto I. Sarà l’occasione per conoscere la sua visione politica e mettere in luce i risultati personali ottenuti negli ultimi anni. Alla conferenza interverranno, a supporto di Buldorini, figure istituzionali di rilievo come il governatore regionale Francesco Acquaroli, il vicepresidente e assessore regionale Filippo Saltamartini, il presidente provinciale e sindaco di Macerata Sandro Parcaroli, gli onorevoli Giorgia Latini e Riccardo Augusto Marchetti, la senatrice Elena Leonardi, i consiglieri regionali Anna Menghi, Renzo Marinelli, Simone Livi e Pierpaolo Borroni, il segretario provinciale di Fratelli d’Italia Massimo Belvederesi, il segretario regionale Unione di Centro Luca Marconi, il vicesegretario regionale Lega Salvini Premier Mauro Lucentini e il suo vice, l’onorevole Mirco Carloni. Seguirà una conviviale in piazza per tutti i cittadini che prenderanno parte all’evento

Sanità

Porto Recanati, Croci Bianca e Azzurra insistono: "Non lasceremo i locali di via Argentina"

Porto Recanati, Croci Bianca e Azzurra insistono: "Non lasceremo i locali di via Argentina"

13/04/2024 10:31

Siamo davvero amareggiati non per la sentenza (andremo comunque avanti per le vie legali) ma per il comportamento di questa amministrazione che continua ancora ad osteggiarci anche se durante la campagna elettorale era stato assicurato l'aiuto per la rinascita dell’associazione”. Sono le parole di Michele Tetta, presidente della Croce Bianca di Porto Recanati, dopo la sentenza del tribunale di Macerata che, dando ragione al Comune portorecanatese, ha stabilito che le associazioni Croce Bianca e Croce Azzurra dovranno liberare la sede dei via Argentina entro il 15 maggio (leggi qui). Ma il presidente della Croce Bianca non ci sta: “Ci siamo ormai stancati di ripetere che un'amministrazione dovrebbe stare dalla parte di un'associazione come la nostra che è sempre stata al servizio della comunità”, continua Tetta. “Abbiamo cercato di percorrere diverse strade pur di arrivare a una soluzione dovuta all'usucapione, ma nulla“.  "Noi – prosegue -  volevamo solo un contratto temporaneo che ci permettesse di iniziare a lavorare e poi ci saremo trasferiti in altri locali. Di una cosa siamo sempre più convinti noi non ci fermeremo ora, il 15 maggio non lasceremo i locali. Andremo avanti”.

Vaccini, all'ospedale di Macerata un ambulatorio dedicato ai pazienti fragili

Vaccini, all'ospedale di Macerata un ambulatorio dedicato ai pazienti fragili

12/04/2024 16:17

La sanità maceratese più vicina ai pazienti fragili. Da oggi all'interno dell’ospedale di Macerata è attivo un ambulatorio vaccinale dedicato ai soggetti fragili per patologia, come previsto dal Piano Nazionale di prevenzione vaccinale 2023-2025. Il personale dell'Unità Operativa Complessa di Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda sanitaria di Macerata, sarà presente il secondo e terzo venerdì di ogni mese, dalle ore 9:30 alle 12:30. L’accesso alla vaccinazione è su richiesta del medico specialista ospedaliero, che fornirà all’utente un modulo da esibire al personale dell'ambulatorio. “È un modo per agevolare la vaccinazione dei pazienti fragili, permettendo loro di evitare le code e i disagi delle attese accedendo direttamente alla prestazione sanitaria – spiega la dottoressa Franca Laici, direttore dell’I.S.P. -  I pazienti residenti nel territorio dell’Ast Macerata, che si trovano già in Ospedale per visite o altri tipi di prestazione, potranno accedere all’Ambulatorio vaccinale, qualora attivo il giorno stesso, senza prenotazione, ma esibendo soltanto la richiesta dello specialista”. Verranno eseguite due tipologie di vaccinazioni: anti-pneumococcica, per prevenire le polmoniti e forme batteriche invasive causate dal batterio, e anti-Herpes Zoster, il cosiddetto “Fuoco di Sant’Antonio”. “Questa ulteriore offerta di servizi, che è già stata attivata negli ospedali di Camerino e San Severino, si ispira ai principi della medicina di prossimità, è rivolta ai soggetti fragili e si aggiunge alle attività già ordinariamente svolte dal Servizio vaccinale” - dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata Marco Ricci - . Per gli utenti che poi volessero eseguire i vaccini in giorni diversi, sono sempre attivi, su appuntamento, gli ambulatori vaccinali territoriali.  

Sport

Stramacerata, al via l'edizione numero 38: partenza e arrivo ai Giardini Diaz

Stramacerata, al via l'edizione numero 38: partenza e arrivo ai Giardini Diaz

16/04/2024 16:40

Il 21 aprile torna in città la Stramacerata, manifestazione podistica, e non solo, giunta alla sua 38^ edizione organizzata dalla Polisportiva Acli in collaborazione con il Comune di Macerata e con la associazione Dilettantistica Giorgiana Collevario che festeggia con l’occasione la 50ma edizione della Marcialonga della Primavera. L’iniziativa è stata presentata, oggi pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi, Ulisse Gentilozzi, presidente Associazione Polisportiva ACLI Macerata, Romolo Donzelli, referente del rettore Unimc per le attività sportive e il Cus, Fabio Romagnoli, delegato provinciale Coni e Barbara Morresi, Past President Panathlon Club. “La Stramacerata continua a raggiungere traguardi importanti e, in questa 38esima edizione, la manifestazione podistica avrà un nuovo tracciato che mette maggiormente in risalto le bellezze culturali, architettoniche e paesaggistiche della città rappresentando anche un veicolo di promozione turistica – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un evento che unisce i sani valori dello sport alla solidarietà, all’associazionismo e allo spirito aggregativo dei maceratesi generando e consolidando nuove e vecchie amicizie. Un particolare ringraziamento a tutti gli organizzatori per la passione e la grinta che mettono nella realizzazione della Stramacerata”.  “Teniamo viva la tradizione di un evento sportivo e sociale che da sempre è sinonimo di partecipazione, aggregazione e inclusione – ha detto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -.  Nella sua veste rinnovata la 38^ edizione della Stramacerata si preannuncia come una manifestazione che colorerà, ancora una volta, l’intera città grazie ai runner, ai bambini, alle famiglie, ai camminatori del Nordic Walking e anche al ritorno degli amici a quattro zampe, che la animeranno. Macerata, grazie al lavoro di quanti si sono impegnati nella sua organizzazione, è pronta per vivere un’altra grande giornata di sport”. Questa edizione della Stramacerata, che avrà il suo centro ai Giardini Diaz dove partiranno e arriveranno tutte le manifestazioni previste in calendario, si presenta particolarmente rinnovata rispetto al recente passato grazie all’impegno della Polisportiva guidata da Ulisse Gentilozzi. Nuovo il percorso della manifestazione più significativa, nuova la comunicazione che sta accompagnando la promozione dell’evento e nuove anche le collaborazioni che si sono affiancate per permettere il successo dell’iniziativa. “La Polisportiva, sin dalla sua fondazione, ha perseguito finalità sociali di aggregazione e fraternità attraverso lo sport, promovendo così il benessere sia fisico che spirituale – ha detto Ulisse Gentilozzi presidente dell’Associazione Polisportiva Acli Macerata -. Non ha mai cercato e celebrato il campione, ma ha accolto e tesserato chi agonisticamente pronto e preparato come chi desideroso di camminare in compagnia. Ha sempre vinto l’aggregazione più che la competizione. L’organizzazione della Stramacerata, che ha visto vari percorsi in diversi quartieri e vie di Macerata, ha sempre privilegiato lo sport attivo, non da spettatore, ma quello che cementa e promuove amicizie e aggregazione e non quello che divide ed emargina”. “L’Università di Macerata e il rettore -  è intervenuto Romolo Donzelli referente di John McCourt per le attività sportive e il CUS - crede molto nello sport come fattore di inclusione, uguagliamento e benessere. Inoltre, la Stramacerata valorizza molto quel concetto di comunità che l’Ateneo ha coltivato nell’ultimo Festival dell’Humanitas. Si tratta di una bellissima manifestazione e auspichiamo che ci sia un’ampia partecipazione”. “Un’occasione per i runner di occupare le strade, i vicoli e le piazze della nostra città – ha affermato Fabio Romagnoli, delegato provinciale Coni -. Un’occasione per tutti di vivere Macerata, camminando e riscoprendo angoli nascosti che avevamo dimenticato. Un’occasione per far conoscere Macerata a chi viene da fuori città”. "Sono onorata di rappresentare il Panathlon Club Macerata in questa splendida occasione – è intervenuta Barbara Morresi, Past President del Panathlon Club -. La Stramacerata è molto più di una semplice competizione podistica; è un evento che incarna i valori dello sport che noi del Panathlon sosteniamo fermamente: salute, benessere e solidarietà. Questo evento rappresenta un'opportunità straordinaria per rafforzare i legami all'interno della nostra comunità, promuovendo al contempo lo spirito sportivo e il rispetto reciproco tra i partecipanti". Tra le gare in calendario l’evento più importante, la gara podistica competitiva di 10,1km valevole per il Gran Prix Fidal Marche, prenderà il via alle ore 9,30 dai Giardini Diaz e si svolgerà lungo circuito quasi interamente pianeggiante che include i viali che costeggiano le mura cittadine fino a raggiungere piazza della Vittoria percorrendo corso Cavour nei due sensi di marcia. Un percorso molto veloce e lineare che sarà particolarmente apprezzato sia dai podisti più allenati che dagli amatori che potranno iscriversi alla gara non competitiva. A partire dalle ore 9 altri eventi avranno già animato questa edizione della Stramacerata. La passeggiata di circa 4km condividerà una parte del percorso della gara podistica per poi raggiungere il centro storico transitando per piazza della Libertà, via Crescimbeni e via Garibaldi e raggiungere di nuovo i Giardini Diaz. Stesso percorso e stesso orario per il gradito ritorno della Stracanina che vedrà protagonisti i fidati amici dell’uomo e, sempre alle 9, prenderà il via anche il gruppo di Nordic Walking per una camminata di 8 km. Subito dopo, e prima della 10 km, si svolgerà la novità assoluta della Corsa Junior dedicata ai bambini e ai ragazzi della Scuola Primaria e Secondaria Inferiore che utilizzerà il nuovo circuito realizzato attorno ai Giardini Diaz.      

Eccellenza Femminile, sarà spareggio fra Recanatese e Sambenedettese per la Serie C

Eccellenza Femminile, sarà spareggio fra Recanatese e Sambenedettese per la Serie C

16/04/2024 14:30

Questa domenica si è giocato l’ultimo turno del campionato di Eccellenza Femminile. Le vittorie di Recanatese (2-1 in trasferta contro l’Ancora Respect) e Sambenedettese (4-0 sull’Aurora Treia) hanno visto un ex equo in vetta alla classifica. Giallorosse e rossoblù hanno infatti chiuso entrambe al primo posto con 31 punti. La vittoria finale del campionato che garantisce la promozione in Serie C sarà dunque decisa con uno spareggio. Come detto, la vittoria della Sambenedettese è arrivata contro l’Aurora Treia, che ha chiuso la sua prima stagione in Eccellenza al penultimo posto in classifica dopo aver collezionato due vittorie e dodici sconfitte. Per l’Aurora questa stagione è stata una bella occasione di confronto con le squadre più blasonate della regione, oltre che una importante vetrina per il calcio femminile treiese. Non è scesa in campo invece nell’ultima giornata di campionato la CF Maceratese, che visto il prematuro ritiro dal torneo del Porto Potenza Calcio. Le biancorosse hanno chiuso così il campionato al quinto posto con 22 punti in classifica.

Economia

Offerta di lavoro del 16 aprile 2024, Confindustria Macerata ricerca impiegati: i dettagli

Offerta di lavoro del 16 aprile 2024, Confindustria Macerata ricerca impiegati: i dettagli

16/04/2024 17:40

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda del settore metalmeccanico un/a impiegato amministrativo (codice annuncio Conf 456) con esperienza. La risorsa si occuperà della registrazione in prima nota, della liquidazione iva, della compilazione dei modelli Intrastat e di altri adempimenti amministrativo/contabili. Requisiti richiesti: diploma di istituto tecnico commerciale; residenza/domicilio a Macerata o nei comuni limitrofi. Sede di lavoro in provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679), specificando il codice dell’ annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.  

"Consulenza gratis per associazioni e cooperative sociali": arriva nelle Marche 'ManagerNoProfit'

"Consulenza gratis per associazioni e cooperative sociali": arriva nelle Marche 'ManagerNoProfit'

11/04/2024 11:40

La coppia di imprenditori Zeffirino Perini e Virgilio Lattanzi, ha dato il via nelle Marche alle attività di ManagerNoProfit, per trasferire sul territorio marchigiano il modello dell’organizzazione di volontariato già diffuso in tutto il Nord Italia, con sede a Milano e sezioni a Bergamo, Bologna, Padova, Torino, Trento e Treviso. ManagerNoProfit mette a disposizione l’ampio mix di competenze e professionalità dei suoi soci per far crescere o consolidare gli Enti del Terzo Settore che le chiedono aiuto, agendo nel rispetto dei loro valori e con integrità, trasparenza e solidarietà L’organizzazione esiste dal 2016, conta oggi più di 120 soci distribuiti in sette sedi operative e nel corso della sua vita, ha assistito oltre 200 enti e associazioni operando su più di 250 progetti. Gli Enti del Terzo settore (ETS) con cui collabora ManagerNoProfit hanno le forme giuridiche più diverse e vanno dalle organizzazioni di volontariato, alle associazioni di promozione sociale, alle fondazioni di genitori con familiari disabili o colpiti da malattie genetiche o rare, alle cooperative sociali, alle associazioni di volontariato culturale.  Perini e Lattanzi sono fondatori un’azienda di successo, nata circa 20 anni fa, nel settore dell’informatica e delle telecomunicazioni, poi venduta ad un grande gruppo ed hanno deciso di dedicare gratuitamente una parte del proprio tempo e delle proprie competenze al mondo No Profit: "Le associazioni nate per aiutare il prossimo come gli Enti del Terzo Settore - dice Zeffirino Perini, responsabile della PL Consulenze - hanno bisogno di competenze manageriali, per crescere e continuare ad aiutare meglio gli altri".  "Ecco cosa ci ha spinto a muoverci sulla strada già imboccata da ManagerNoProfit, una realtà fortemente strutturata con esperienze significative. In questi primi mesi di contatti con il mondo degli Enti del Terzo Settore marchigiano - aggiunge Perini - abbiamo condiviso l’esigenza di affiancare le Associazioni, offrendo  la nostra esperienza di imprenditori  e manager per facilitare la realizzazione dei loro progetti". Zeffirino Perini e Virgilio Lattanzi sono a disposizione di chi vuole unirsi a loro per condividere la visione e la missione di ManagerNoProfit, trasformando umanità, competenze ed esperienze in strumenti operativi al servizio del terzo settore.   

Scuola e università

Unimc, turismo sostenibile e valorizzazione dei beni culturali  per il rilancio delle zone interne

Unimc, turismo sostenibile e valorizzazione dei beni culturali per il rilancio delle zone interne

16/04/2024 15:20

Quali sono le competenze, le professionalità, le strategie più efficaci e opportune per il recupero economico, sociale e culturale delle zone colpite dal sisma, e, più in generale, delle aree interne e fragili spesso caratterizzate da squilibri e crisi? Intorno a questo interrogativo si sono riuniti oggi al Polo Bertelli professionisti, esperti e operatori per confrontarsi con i docenti e gli studenti dei corsi di beni culturali e turismo dell'Università di Macerata. “Questa regione ha tante potenzialità da valorizzare tramite sinergie tra pubblico e privato nonché tra le quattro università – ha sottolineato il rettore John McCourt – La nostra università è molto impegnata per cercare di sviluppare progetti di valorizzazione anche in chiave europea, facendo massa critica con atenei internazionali come quelli dell’alleanza Erua. I nostri corsi sono a disposizione e per noi è importante confrontarsi con gli attori del territorio per capire quali competenze servano".  "La regione ha bisogno di laureati e specializzati per crescere. L’internazionalizzazione della chiave turistica è assolutamente importante, come dimostrato il recente articolo del The Guardian che parla delle Marche in modo molto positivo. Ma permangono problemi di collegamenti, trasporti e carenza di strutture alberghiere”. Come ha spiegato la docente Barbara Marucci, delegata al placemet, del Dipartimento di Scienze della formazione, beni culturali e turismo, “la ricostruzione rappresenta un’occasione anche per gettare le basi di accordi di collaborazione con l’Università di Macerata, che può mettere a disposizione competenze in materie sociali, umanistiche ma anche giuridiche ed economiche”. Concorde anche il commissario straordinario alla ricostruzione Guido Castelli. “Abbiamo bisogno di competenze imprenditoriali e di progettazione che l’Università deve presidiare. Dobbiamo investire sull’accoglienza nei luoghi della ricostruzione”. All’interno dello stesso Dipartimento, il patrimonio culturale è oggetto di studi, “ma riveste anche un potenziale alto in termini economici e di inclusione sociale” ha sottolineato la direttrice Lorella Giannandrea. Dal dibattito, che ha visto alternarsi diversi gruppi di lavoro, è emersa l’importanza di un’offerta turistica basata su sostenibilità ambientale, innovazione e digitalizzazione dei servizi. Altrettanto importante è il ruolo che i beni culturali e la loro fruizione possono rivestire in termini di benessere per le popolazioni locali, soprattutto quelle delle zone ferite da disastri naturali o comunque interessate da fenomeni di spopolamento e abbandono. L’offerta formativa dell’Università di Macerata si compone di un corso di laurea in beni culturali e turismo. “Un unicum – ha ribadito il presidente dei corsi Simone Betti - che da tempo combina due classi di laurea e si dirama poi in un percorso internazionale di turismo e in un altro di management dei beni culturali”.

Unicam prepara gli studenti di Marche e San Marino alle finali nazionali del campionato delle scienze naturali

Unicam prepara gli studenti di Marche e San Marino alle finali nazionali del campionato delle scienze naturali

15/04/2024 17:30

Nel contesto delle iniziative del piano lauree scientifiche Biologia e Biotecnologie e del piano lauree scientifiche Geologia, in stretta collaborazione con l’ANISN-Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali e sotto la guida esperta della professoressa Milena Penna, nei giorni scorsi sono stati ospiti dell’Università di Camerino le studentesse e gli studenti delle Marche e della Repubblica di San Marino, primi alla fase regionale del campionato delle scienze naturali, tenutosi il 26 marzo a Senigallia. I giovani talenti sono stati accolti dall'Università di Camerino per l’iniziativa "Giornata in Ateneo". Francesco Michieletto (San Benedetto del Tronto), Alessia Pallotta (San Benedetto del Tronto), Tommaso Chiaramoni (Macerata), Chiara Cartolari (Pesaro), Filippo Gasperoni (San Marino), Elena Ludovica Zonzini (San Marino), Samuele Coltrinari (Recanati), Lorenzo Vannucci (San Marino), Arianna Gatti (San Marino), Nicolò Luzi (Ancona), Lucio Rossi (Ancona), Marco Spinaci (Macerata), Francesco Ferro (Jesi), Enrica Guiducci (Pesaro), sono stati ospitati presso la Scuola di Bioscienze e Medicina Veterinaria e presso la Scuola di Scienze e Tecnologie. Hanno quindi avuto l'opportunità di immergersi nel mondo della Biologia e della Geologia, preparandosi con slancio e determinazione per le finali nazionali che si terranno ad Assisi l'11 maggio prossimo. Sotto la guida dei docenti Unicam Daniele Tomassoni e Giandiego Campetella, coadiuvati da Cristina Olivieri, le studentesse e gli studenti hanno esplorato attività teorico-pratiche, concentrando le loro energie sull'allestimento di preparati istologici, analisi al microscopio e tecniche molecolari fondamentali per le scienze forensi. Contestualmente, sotto la guida di esperti come Francesca Dezi, Gabriele Giuli, Marco P. Ferretti, Piero Farabollini, Claudio Di Celma e Tiziano Volatili, hanno approfondito la loro formazione riguardo al riconoscimento di minerali, rocce, fossili nonché all’interpretazione della cartografia, contribuendo così a gettare solide basi per il loro futuro nella stimolante e attualissima disciplina delle Scienze della Terra. L'Università di Camerino esprime un sincero augurio di successo, nella speranza di vederli trionfare sul podio nazionale e rappresentare l'eccellenza che li porterà alle prestigiose competizioni internazionali di luglio 2024.

Cultura

Tolentino, Valley Festival 2024: annunciati i primi artisti, c'è anche Naska

Tolentino, Valley Festival 2024: annunciati i primi artisti, c'è anche Naska

16/04/2024 12:30

Il 28 e 29 giugno torna a Tolentino il Valley Festival, che dal 2021 celebra la musica e il territorio. Giunto alla sua quinta edizione, Valley si prepara a un nuovo format: per la prima volta la rassegna sarà in una formula di due giorni. Come di consueto, il festival si terrà nel caratteristico altopiano di Tolentino, in contrada Divina Pastora: un’area privata di 18 ettari completamente immersa nella natura, che comprende anche un piccolo lago. A fare da cornice ci sono le colline marchigiane e, in lontananza, i monti Sibillini. Primi nomi annunciati per le due giornate e molti altri in arrivo: da Naska – al secolo Diego Caterbetti – cantautore pop-punk del momento, originario delle Marche, che torna a giocare in casa per una data esclusiva del suo “Summer Fucking Tour”.  Seguono grandi artisti della scena elettronica: Oden & Fatzo, trio francese che con la sua uptempo house strizza l’occhio al funk, al jazz e all’hip-hop: per gli artisti transalpini quella del Valley sarà l'unica data italiana. Ultimo, ma non per importanza, Krystal Klear, dj e producer dublinese che spazia dalla tech-house alla disco music. Tra gli artisti ospitati nelle edizioni precedenti, ricordiamo DJ Protein, Jackmaster, Brina Knauss e Fleur Shore. Dopo l’enorme successo degli anni passati - 3000 partecipanti la scorsa edizione - il Valley si riconferma come uno dei festival da non perdere del Centro Italia. Non solo musica: confermate anche le attività collaterali che hanno da sempre caratterizzato il festival: workshop, spettacoli acquatici, spazio make-up e hairdressing ed un ricco merchandising, il tutto, ovviamente, contornato da uno street food tradizionale e di qualità. Importantissima l’attenzione per l’ambiente: l’intero festival è organizzato nel pieno rispetto della natura circostante, dai materiali alla lavorazione, abbracciando il territorio con rispetto e sostenibilità. Tra le tante novità di quest’anno c’è l’introduzione del Vip Package. Un’esperienza unica che consentirà di vivere il Valley a 360 gradi. L'acquisto del pacchetto permetterà infatti l’accesso ai palchi laterali rialzati, garantendo una posizione privilegiata rispetto al palco, e a tantissimi altri servizi dedicati, come il bar premium e il bagno Vip privato.    

Pollenza si trasforma in Broadway per un pomeriggio: al Verdi tutti pazzi per "Wanted" (FOTO)

Pollenza si trasforma in Broadway per un pomeriggio: al Verdi tutti pazzi per "Wanted" (FOTO)

15/04/2024 17:30

Pollenza? Si legge: Broadway (per un pomeriggio: quello di domenica scorsa). Tutti pazzi al 'Verdi', sold out in ogni ordine di posti, per 'Wanted' ('Ricercati'), musical scintillante con paillets e 'Mamma mia' a far da colonna sonora con un occhio addirittura fino a Napoli. Sì, la citta' di 'Filumena Marturano'. Anche sul palco del teatro pollentino la trama del musical, svolta con bravura da ragazze e ragazzi dell'oratorio 'Card. Cento' benissimo preparati da Rosita Illuminati, ha ricordato da vicino il capolavoro eduardiano. In un'amena isola americana, invitati a sorpresa da Sophie, ventenne alla vigilia delle nozze con Kay, si presentano da NY, Londra e Stoccolma, tre uomini maturi. Tutti 'ex' di Donna, madre di Sophie, la quale sospetta essere uno di loro il padre mai conosciuto. E da cui vorrebbe essere condotta all'altare.  Coupe de theatre finale. Salta in extremis davanti al celebrante il matrimonio. Sophie capisce che in fondo il problema non è la cerimonia fine a se stessa ed intraprende così, assieme al promesso tuttavia mancato sposo, un giro del mondo alla ricerca del proprio io interiore. Donna invece riprende il legame con uno dei tre ex condividendo ed approfondendo con lui l'iniziale sogno, peraltro da lei già concretizzato, dell'albergo sull'isola. Tanti applausi, pure a scena aperta, con momenti di "Living Theatre" fra il pubblico. Bravi tutti, viva il teatro amatoriale simil professionistico come quello dell'oratorio 'Cento'. (Foto di Franco Tomassini)

Eventi

Chiude  ambulatorio medico a Loro Piceno: Comune e Azienda sanitaria cercano una soluzione

Chiude ambulatorio medico a Loro Piceno: Comune e Azienda sanitaria cercano una soluzione

16/04/2024 17:26

L’Ast di Macerata e il sindaco di Loro Piceno, Robertino Paoloni, stanno affrontando in sinergia il problema della carenza di medici sul fronte dell’assistenza primaria, a seguito dell’imminente chiusura nel Comune dell’ambulatorio secondario del dottor Simone Belli. Nelle more dell’espletamento della relativa carenza, pubblicata lo scorso mese di marzo nel Bur Marche e le cui procedure sono in fase di espletamento, l’Azienda sanitaria maceratese, per venire incontro alle necessità della popolazione, ha acquisito da  dottor Teseo Tesei la disponibilità all’aumento del massimale individuale di scelta. “La carenza di medici di base è un problema nazionale. Nell’Ast di Macerata stiamo affrontando con quotidiano impegno questa sfida – dichiara il direttore generale Marco Ricci – consapevoli dell’importanza dei medici di Medicina Generale per garantire l’assistenza sanitaria agli utenti. Sono determinanti, in questo difficile contesto, il supporto e la collaborazione dimostrata dai Sindaci a beneficio della popolazione di riferimento”. “Insieme alla direzione generale dell’Ast stiamo lavorando per trovare soluzioni condivise e dare risposte ai bisogni dei cittadini del nostro Comune” - sottolinea il sindaco di Loro Piceno Robertino Paoloni.

Ottantesimo anniversario dell'eccidio di Montalto, torna la marcia della Memoria: il programma

Ottantesimo anniversario dell'eccidio di Montalto, torna la marcia della Memoria: il programma

16/04/2024 16:59

Domenica 21 aprile 2023, in occasione dell’80° anniversario dell'Eccidio di Montalto, si terrà, come tutti gli anni, la ventesima edizione della “Marcia della Memoria...sulle orme della Resistenza”, una manifestazione che consente ai partecipanti di ripercorrere, ancora oggi, i sentieri dei partigiani. L’evento è promosso dall'Anpi, attraverso un apposito Comitato organizzatore, dalla Regione Marche, dalla Unione dei Comuni Montani Monti Azzurri e dai Comuni di Belforte del Chienti, Caldarola, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Serrapetrona e Tolentino, dall’Istituto Storico per la Resistenza “Mario Morbiducci”, dall’Istituto Alcide Cervi e in collaborazione con Coop Alleanza 3.0. Questo il programma della Marcia della Memoria. Domenica 21 aprile, alle ore 8.30 a Tolentino ci sarà la deposizione della corona in piazza della Libertà, alla presenza delle autorità, sulla lapide che ricorda l’Eccidio di Montalto. Alle ore 9.30 è previsto il ritrovo, da raggiungere con i propri mezzi, a Caldarola nella zona industriale con servizio navetta per raggiungere piazza Vittorio Emanuele. Alle ore 10.00 è fissata la partenza della marcia a piedi verso Montalto per un percorso che, attraversando Vestignano e Valle di Montalto, si snoderà per circa 8 chilometri e mezzo. Intorno alle ore 12.30 è previsto l’arrivo alla Villa di Montalto con "rancio" offerto dall'organizzazione in collaborazione con COOP Alleanza 3.0 – Supermercato di Tolentino. Alle 14.30 concerto e musica live dei gruppi musicali Sanbene e i Ribelli della Montagna. Si ricorda che a partire dalle ore 13.30, fino alle 18.00, saranno a disposizione varie navette che permetteranno il rientro a Caldarola. Al termine della manifestazione, per chi vorrà, si continuerà a parlare di Resistenza. Appuntamento al Circolo Arci di “Radeche Fonne” di Villa Pianiglioli (Villa Case) di Belforte del Chienti. "Per la buona riuscita della manifestazione si invitano i partecipanti a parcheggiare la propria auto nella zona predisposta dagli organizzatori, all’interno dell’area industriale di Caldarola, da cui partiranno le navette per raggiungere il punto di partenza e dove le stesse navette riporteranno, sempre gratuitamente, i partecipanti, una volta terminata la manifestazione", si legge in una nota.  L’edizione 2024 è stata presentata in una conferenza stampa dal presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi Gentiloni Silverj, dall'assessore Fabiano Gobbi, dagli organizzatori Giorgio Roselli e Vittorio Ciccotti, dalla rappresentante dell’Anpi provinciale Manuela Fiorentino, dai rappresentanti dell’Anpi di Tolentino Lanfranco Minnozzi e Vittorio Luciani e dai rappresentanti di Belforte del Chienti Mariella Migliorelli, Caldarola Giovanni Ciarlantini, Camporotondo di Fiastrone Leonardo Roselli, Cessapalombo Giuseppina Feliciotti.   

Curiosità

Macerata, i suoi scatti della nightlife sono tra i migliori d'Italia: Alfredo Moglianesi in finale ai Dance Music Awards

Macerata, i suoi scatti della nightlife sono tra i migliori d'Italia: Alfredo Moglianesi in finale ai Dance Music Awards

16/04/2024 14:40

Dance Music Awards, Alfredo Moglianesi in finale come miglior fotografo nighlife d'Italia. Ventiquattro anni a settembre, Alfredo abita a Macerata dall'età di 10 anni, dove si è trasferito con la famiglia dall'Argentina.  Lavora come fotografo al Donoma Club di Civitanova Marche, al Le Gall di Porto San Giorgio e al ristorante Madeira di Civitanova Marche. Vanta inoltre numerose partecipazioni ad eventi nazionali (Miss Italia, Sanremo, Milano Fashion Week) e regionali (eventi auto e moto).  "La fotografia è nata per gioco - racconta Alfredo -. I miei amici si divertivano con la bici o con la palla e io facevo loro le foto. Da lì la passione si è trasformata in lavoro quando ho iniziato a curare come fotografo numerose manifestazioni regionali legate ai motori, fino ad arrivare a seguire un team della Ferrari".  Il 24enne quest'anno ha superato la concorrenza di molti suoi colleghi affermati e provenienti da tutta Italia classificandosi tra i primi dieci fotografi nighlife d'Italia ed ora è pronto a lottare per portare le Marche alla vittoria finale. L'evento che decreterà i vincitori di tutte le categorie in concorso si svolgerà il 12 maggio nell'iconico tempio della disco italiana: il Cocoricò di Riccione. A decretare i vincitori dei Dance Music Awards saranno una giuria di esperti e i responsabili regionali che incideranno per il 50% mentre il restante 50% verrà calcolato in base al televoto già attivo da oggi e valido sino 30 aprile. Per supportare Alfredo e consentirgli di raggiungere la vittoria basterà votarlo con un sms al numero 351/4752040 con i seguenti codici di televoto: 452,635.     

Sarnano, Ubaldo Mattei festeggia i 60 anni di attività: premiato anche dal Consiglio regionale

Sarnano, Ubaldo Mattei festeggia i 60 anni di attività: premiato anche dal Consiglio regionale

16/04/2024 11:48

Ha festeggiato in questi giorni i sessant’anni dalla sua apertura l’attività commerciale gestita a Sarnano da Ubaldo Mattei. Un traguardo storico per il quale il vicepresidente del Consiglio regionale delle Marche, Gianluca Pasqui, si è voluto congratulare personalmente con il titolare.  Pasqui ha consegnato a Mattei una lettera in cui si legge: "Un bellissimo traguardo che testimonia la passione e l'impegno di un negozio a gestione familiare diventato punto di riferimento per Sarnano e per i paesi vicini". "Festeggiare i 60 anni in un contesto come quello attuale rappresenta davvero un'impresa eccezionale, considerate tutte le difficoltà che il commercio al dettaglio, il settore dell'abbigliamento e il comparto moda stanno affrontando - ha aggiunto il vicepresidente del Consiglio regionale -. Questa attività ha segnato un'epoca per il nostro territorio, e dietro al suo successo e alla sua longevità ci sono sicuramente state, negli anni, tante scelte coraggiose che devono essere di esempio per tutti". Pasqui e Mattei, visibilmente commosso, si sono poi salutati cordialmente, dandosi appuntamento ai prossimi traguardi da festeggiare insieme.  

Varie

Riforma dei giochi: un nuovo capitolo per l’intrattenimento in rete

Riforma dei giochi: un nuovo capitolo per l’intrattenimento in rete

16/04/2024 17:00

È ormai noto che ogni minimo intervento sul mondo dei giochi in Italia abbia un eco importante non solo nel nostro Paese. Il business legato al settore già nel 2022 superava la soglia dei 9 miliardi. Considerando le categorie e gli operatori coinvolti, ma anche l’incredibile ascesa dell’intrattenimento online negli ultimi anni, il riordino del sistema è apparso sempre più come un atto doveroso. Dunque, con l’obiettivo principale di fornire maggiori tutele ai giocatori senza danneggiare le casse erariali, è stato approvato dal Consiglio dei Ministri un nuovo Decreto-legge sulla Gazzetta Ufficiale n. 78 del 3 aprile. Per la prima volta ci troviamo dinanzi ad una riforma che pone l’accento sui giochi a distanza, partendo dall’autorizzazione alla concessione che durerà 9 anni. La gara del prossimo bando sarà indetta entro la fine dell’anno e il costo del canone d’ingresso sarà di ben 7 milioni di euro. Proprio su questo tema non mancano le polemiche, giacché la cifra potrebbe precludere alle aziende più piccole la partecipazione allo stesso. A ciò si andrebbe ad aggiungere un canone annuo del 3% dei ricavi netti, cioè il doppio rispetto a prima. Ancora, una fee annuale dello 0,2% destinata a campagne di comunicazione, volte a responsabilizzare i giocatori sui rischi che derivano da un abuso del gioco stesso.  A tal proposito si prevede un utilizzo dell’intelligenza artificiale mirato ad informare costantemente il giocatore sull’importo speso, ma anche con azioni volte a limitare il tempo investito nel gioco. Il Decreto prevede anche una forte limitazione delle ricariche in contanti eseguite nei punti vendita, che non potrà superare la soglia di 100 euro settimanali. In tutti gli altri casi, le transazioni dovranno essere tracciabili. Anche la sicurezza è un punto cardine di questo settore. Se oggi gli italiani scelgono di giocare ai casinò live legali è anche grazie al controllo dal Monopolio di Stato. Questo sarà consolidato con la nuova legislatura, attraverso l’istituzione della Consulta permanente dei giochi pubblici, che avrà il compito di monitorare le attività illegali. In sintesi, la riforma è frutto di una stretta sui giochi iniziata già tempo addietro, che da sempre si trova nel mezzo tra due intenti. Il primo è riuscire a trarre il massimo profitto da un settore così fiorente, il secondo è contrastare azioni illegali con più strumenti possibili.  

Chi vincerà gli Europei 2024

Chi vincerà gli Europei 2024

16/04/2024 15:50

Gli ultimi Europei sono stati caratterizzati da una serie di circostanze eccezionali. Prima fra tutte l’anno di collocazione: il 2021 è dispari, di contro a una regola che prevede le rassegne continentali e mondiali per le nazionali che prevede sempre la disputa in anni pari. Il formato, inoltre, è stato per la prima volta itinerante, con partite giocate in diversi luoghi e stadi in Europa, salvo le semifinali e la finale disputatesi nella cornice iconica di Wembley. Per gli Europei del 2024, però, si tornerà all’antico: anno pari, Paese ospitante unico, ovvero la Germania. Per ritrovare l’ultima grande manifestazione organizzata sul suolo tedesco bisogna ritornare ai Mondiali 2006, che evocano dolci ricordi all’Italia. Già, proprio gli Azzurri saranno campioni in carica dopo il successo a sorpresa nel 2021 con Roberto Mancini alla guida. Anche questa volta, però, la squadra ora affidata a Luciano Spalletti non partirà con i favori del pronostico, come dimostrano le quote sulla vincente Europei 2024. Le due principali candidate sono infatti Francia e Inghilterra. La compagine di Didier Deschamps è reduce da diverse finali disputate negli ultimi otto anni: quella a Euro 2016 persa con il Portogallo in finale, la vittoria contro la Croazia ai Mondiali 2018, il ko con l’Argentina ai rigori ai Mondiali 2022. L’unico vero e proprio flop – considerata l’eccelsa qualità della rosa – risale proprio agli ultimi Europei, quando i francesi sono stati inopinatamente eliminati dalla Svizzera ai calci di rigore negli ottavi di finale. Sulla carta, però, la Francia fa davvero paura e verrà trascinata dal calciatore migliore al mondo, Kylian Mbappé. Da segnalare, poi, diversi interpreti della Serie A come i milanisti Mike Maignan, Theo Hernandez e Olivier Giroud, l’interista Marcus Thuram e lo juventino Adrien Rabiot. Praticamente alla pari con i francesi viene quotata l’Inghilterra di un altro vero e proprio top player come Jude Bellingham. I britannici vanno ancora a caccia del primo successo in una grande competizione, dopo la bruciante finale persa in casa nel 2021 contro l’Italia. Chissà che non sia il momento giusto, considerata la generazione d’oro su cui Gareth Southgate può contare e che si appoggerà ancora su Harry Kane in attacco. Non si può più usare l’alibi della gioventù, perché adesso molti interpreti sono arrivati all’età della maturità e sono nelle condizioni ideali per farcela. Dopo Francia e Inghilterra troviamo la Germania, non tanto per le prestazioni negli ultimi grandi tornei che si sono rivelati piuttosto fallimentari, quanto per il fattore casa e dunque la spinta che i sostenitori tedeschi saranno pronti a garantire alla formazione di Julian Nagelsmann. Ovviamente, come al solito non va sottovalutata l’Italia, che nell’ultimo ventennio si è rivelata una Nazionale dai due volti fra Europei e Mondiali: se nelle rassegne intercontinentali gli Azzurri hanno spesso deluso andando fuori ai gironi o addirittura mancando la qualificazione, in ambito continentale hanno centrato una finale nel 2012 e una vittoria nel 2021. Altre formazioni papabili per vincere il titolo sono certamente la Spagna, il Portogallo, l’Olanda, il Belgio e la Croazia, quest’ultima da sempre capace di trasformarsi nelle grandi competizioni, pur a fronte di una rosa che ha qualcosa in meno rispetto alle altre pretendenti.    

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