Civitanova, fermato al casello: nell'auto ha oltre mezzo milione di articoli per fumatori di contrabbando
Cronaca
23/04/2024 12:00

Civitanova, fermato al casello: nell'auto ha oltre mezzo milione di articoli per fumatori di contrabbando

Scovato oltre mezzo milione di articoli per fumatori importati in contrabbando da San Marino: il responsabile segnalato dalla Guardia di Finanza di Macerata alla locale Procura della Repubblica.  IL FATTO - L'operazione trae spunto dal posto di blocco che i finanzieri del gruppo di Macerata hanno effettuato nei pressi del casello autostradale di Civitanova Marche. Qui le Fiamme Gialle hanno fermato un’autovettura palesemente carica di merce. L'ispezione del mezzo ha consentito di rinvenire oltre mezzo milione di prodotti accessori ai tabacchi da fumo (tra cui cartine arrotolate senza tabacco, filtri e cartine semplici), soggetti ad imposta di consumo in base al decreto legislativo 504 del 1995. Le preliminari operazioni condotte dai militari hanno permesso di accertare la detenzione e il trasporto illecito degli articoli, visto che il conducente non aveva con sé alcuna documentazione fiscale che ne giustificasse l’acquisto e che ne attestasse il preventivo versamento della relativa imposta di consumo, né tantomeno possedeva alcuna licenza autorizzatoria all’acquisto dei beni in esenzione d’imposta. Successive indagini più particolareggiate hanno consentito di constatare che gli accessori per fumatori erano stati illecitamente importati dallo Stato di San Marino e che erano destinati a numerose rivendite di tabacchi della fascia costiera e dell’entroterra marchigiano, che al momento sono in corso di identificazione. La stringente normativa di settore, volta a scongiurare l’evasione pressoché "istantanea" in tale comparto, atteso che tali beni di larghissimo consumo, acquistati e rivenduti "in nero", vengono immediatamente collocati sul mercato senza lasciare alcuna traccia fiscale, equipara tali illeciti al "contrabbando" di tabacchi lavorati esteri, con tutte le conseguenti sanzioni del caso. Chi viene fermato con un quantitativo superiore ai 10 chilogrammi di tabacco lavorato estero di contrabbando, è punito con una multa pari a 5 euro per ogni grammo di prodotto e con la reclusione da due a cinque anni.  Nel caso di specie, utilizzando appositi indici di equivalenza forniti dall'amministrazione finanziaria, il trasportatore è risultato detenere circa 27 chilogrammi di prodotti "equivalenti" al tabacco di contrabbando. Tutti gli articoli per fumatori presenti a bordo dell'auto e il mezzo stesso sono stati sottoposti a sequestro. Il conducente, da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva di condanna, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.  

Civitanova, fermato al casello: nell'auto ha oltre mezzo milione di articoli per fumatori di contrabbando

Civitanova, fermato al casello: nell'auto ha oltre mezzo milione di articoli per fumatori di contrabbando
23/04/2024 12:00

Scovato oltre mezzo milione di articoli per fumatori importati in contrabbando da San Marino: il responsabile segnalato dalla Guardia di Finanza di Macerata alla locale Procura della Repubblica.  IL FATTO - L'operazione trae spunto dal posto di blocco che i finanzieri del gruppo di Macerata hanno effettuato nei pressi del casello autostradale di Civitanova Marche. Qui le Fiamme Gialle hanno fermato un’autovettura palesemente carica di merce. L'ispezione del mezzo ha consentito di rinvenire oltre mezzo milione di prodotti accessori ai tabacchi da fumo (tra cui cartine arrotolate senza tabacco, filtri e cartine semplici), soggetti ad imposta di consumo in base al decreto legislativo 504 del 1995. Le preliminari operazioni condotte dai militari hanno permesso di accertare la detenzione e il trasporto illecito degli articoli, visto che il conducente non aveva con sé alcuna documentazione fiscale che ne giustificasse l’acquisto e che ne attestasse il preventivo versamento della relativa imposta di consumo, né tantomeno possedeva alcuna licenza autorizzatoria all’acquisto dei beni in esenzione d’imposta. Successive indagini più particolareggiate hanno consentito di constatare che gli accessori per fumatori erano stati illecitamente importati dallo Stato di San Marino e che erano destinati a numerose rivendite di tabacchi della fascia costiera e dell’entroterra marchigiano, che al momento sono in corso di identificazione. La stringente normativa di settore, volta a scongiurare l’evasione pressoché "istantanea" in tale comparto, atteso che tali beni di larghissimo consumo, acquistati e rivenduti "in nero", vengono immediatamente collocati sul mercato senza lasciare alcuna traccia fiscale, equipara tali illeciti al "contrabbando" di tabacchi lavorati esteri, con tutte le conseguenti sanzioni del caso. Chi viene fermato con un quantitativo superiore ai 10 chilogrammi di tabacco lavorato estero di contrabbando, è punito con una multa pari a 5 euro per ogni grammo di prodotto e con la reclusione da due a cinque anni.  Nel caso di specie, utilizzando appositi indici di equivalenza forniti dall'amministrazione finanziaria, il trasportatore è risultato detenere circa 27 chilogrammi di prodotti "equivalenti" al tabacco di contrabbando. Tutti gli articoli per fumatori presenti a bordo dell'auto e il mezzo stesso sono stati sottoposti a sequestro. Il conducente, da considerarsi presunto innocente fino a sentenza definitiva di condanna, è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata, per il reato di contrabbando di tabacchi lavorati esteri.  

Cronaca

Falsifica testamenti del cugino morto per eredità da 1,8 milioni: denunciato un uomo

Falsifica testamenti del cugino morto per eredità da 1,8 milioni: denunciato un uomo

23/04/2024 16:10

L’amministratore di sostegno falsifica due testamenti del cugino defunto e intasca un'eredità da 1,8 milioni di euro, ma viene scoperto dalla guardia di finanza e denunciato.  Le indagini sono partite dalla denuncia di un erede legittimo e hanno consentito ai finanzieri di Fermo di accertare la falsità dei testamenti pubblicati un mese dopo la morte dell'assistito, sottoposto ad amministrazione di sostegno per il suo stato vegetativo e incapacità di intendere e di volere. A pubblicarli l'amministratore di sostegno, cugino del defunto: in base ai due testamenti risultava che, con il primo, l'assistito aveva nominato il suo amministratore di sostegno erede universale e con il secondo la moglie dell'amministratore beneficiaria di una polizza vita.  Mediante consulenza grafologica-calligrafica è stata appurata la falsità dei testamenti, che sarebbero stati scritti dall'amministratore di sostegno di proprio pugno. Una volta acquisito il patrimonio di 1,8 milioni di euro, l'erede illegittimo e la sua famiglia hanno posto in essere una serie di operazioni finanziarie diversificate, investendo in titoli una parte della somma. Il denaro presente sui conti e i valori mobiliari acquistati sono stati sequestrati.  L'amministratore è stato denunciato per falsità in testamento olografo, cambiale o titoli di credito, falsità materiale commessa dal privato e falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.

Aggredisce la moglie poi si barrica in casa: arrestato un 67enne

Aggredisce la moglie poi si barrica in casa: arrestato un 67enne

22/04/2024 12:00

Doppio episodio di violenza nei confronti delle donne nel Fermano: un 67enne è stato arrestato, mentre per una altro uomo è scattato l’ammonimento del questore. I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato di un individuo di 67 anni, residente a Porto San Giorgio per maltrattamenti in famiglia, lesioni personali aggravate e resistenza a pubblico ufficiale. L'intervento ha preso avvio da una segnalazione d'emergenza ricevuta al numero 112, attraverso la quale si richiedeva aiuto per un episodio di violenza domestica in atto a Grottazzolina. L'indagato, al termine di una discussione riconducibile a questioni sentimentali, aveva aggredito la moglie causandole lesioni. Al momento dell'intervento, l'uomo ha mostrato un atteggiamento di forte resistenza, barricandosi in casa per sottrarsi all'identificazione e minacciando ritorsioni legali nei confronti dei militari intervenuti, che sono tuttavia riusciti ad accedere all'abitazione e a procedere con l'arresto. Il 67enne, denunciato anche per resistenza a pubblico ufficiale, è stato posto agli arresti domiciliari. Alcuni giorni fa i poliziotti sono intervenuti, su richiesta di una giovane donna, in un appartamento sul litorale fermano, residenza di un'amica della richiedente. La donna è riuscita a contattare il numero di emergenza mentre è stata aggredita dal compagno che, in preda a un incontrollabile raptus di gelosia, l’ha offesa con frasi ingiuriose e l’ha percossa storcendole le dita della mano. Nel corso della lite era presente l’amica della donna la quale ha fornito una completa descrizione dei fatti avvenuti motivo per il quale l’ufficio specializzato della Divisione Anticrimine, dopo il nulla osta dell’autorità giudiziaria, ha avviato a una rapida istruttoria che si è conclusa con la proposta al questore del provvedimento di ammonimento.

Attualità

Urbisaglia, post sisma: riaperta al pubblico la chiesa di San Giorgio

Urbisaglia, post sisma: riaperta al pubblico la chiesa di San Giorgio

23/04/2024 17:36

Oggi, 23 aprile 2024, alle ore 11:00 il vescovo Nazzareno Marconi, insieme al sindaco di Urbisaglia Paolo Giubileo e al parroco don Fabio Piombetti con i sacerdoti dell’Unità Pastorale e la comunità dei fedeli, ha presieduto il rito di benedizione per la riapertura della Chiesa di San Giorgio, al termine dei lavori di riparazione dei danni provocati dal sisma del 2016. «La chiesa di San Giorgio – ha affermato il vescovo – che, danneggiata dal sisma del 2016, oggi riapriamo dopo 6 mesi di lavori, nel giorno della memoria liturgica del Santo martire di Nicomedia, è adiacente alla Porta della Vittoria, ingresso settentrionale di Urbisaglia. Il santo patrono della città, in qualche modo, dà il benvenuto a chi entra in città. Da qui parte il corso principale, che attraversa tutto l’abitato, passando davanti al palazzo municipale, per giungere fino alla Rocca e alla Collegiata di San Lorenzo. Questa riapertura ha pertanto anche un valore simbolico».  «A breve verrà ultimato e trasmesso alle autorità competenti al rilascio delle necessarie autorizzazioni il progetto di restauro della chiesa dell’Addolorata. Il pregevole oratorio sacro è di proprietà dell’omonima confraternita, ma l’intervento ricade nella competenza della Diocesi in qualità di soggetto attuatore. Una volta riaperte al culto entrambe le chiese, e nel caso di San Giorgio l’uso sarà più ampio che non specificatamente per il culto, estendendosi alle attività pastorali e culturali, sarà più facile per la comunità locale affrontare il restauro, ben più impegnativo, della Collegiata. In questo senso, avremo allora rifunzionalizzato i tre capisaldi del centro storico».  Il progetto è stato redatto, con la supervisione dell’ufficio Diocesano per il sisma, dall’architetto Francesco Principi, in qualità di progettista principale e coordinatore, in collaborazione con l’architetto Marco Scrivani, l’architetto Michele De Angelis, il geometra Federico Principi, il geologo Daniele Piatti. Ottimizzando al meglio il progetto, a fronte dei 300.000 euro stanziati dall’ordinanza 105/2020, il costo complessivo dell’intervento è stato ridotto a 154.770,34 euro.  Il vescovo, ancora una volta, ha ringraziato quanti, a vario titolo e livello, hanno collaborato per raggiungere l’obiettivo. In maniera particolare "la Struttura del commissario straordinario per il sisma del centro Italia 2016, l’Ufficio Speciale per la Ricostruzione delle Marche e la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata".  

Temperature rigide, tre Comuni prorogano l'accensione dei riscaldamenti

Temperature rigide, tre Comuni prorogano l'accensione dei riscaldamenti

22/04/2024 15:34

Macerata, Civitanova e San Severino Marche prorogano l'accensione degli impianti di riscaldamento considerate le temperature rigide.  La sindaca della città di San Severino Marche, Rosa Piermattei, ha firmato oggi un’ordinanza con la quale viene consentito accendere gli impianti di riscaldamento su tutto il territorio comunale fino a martedì 30 aprile, per una durata di accensione non superiore alle cinque ore giornaliere articolate in due o più sezioni. La decisione è stata presa considerate le basse temperature che si registrano nelle prime ore del giorno e delle previsioni meteorologiche che sembrano non promettere, al momento, nulla di buono. Prorogata dal giorno 22 fino al giorno 24 aprile 2024, in deroga a quanto previsto dal D.P.R. 16 aprile 2013, n. 74, l’accensione degli impianti termici di riscaldamento nell’ambito del territorio comunale. Il presente atto sarà comunicato all’Atac Civitanova S.p.A., per i provvedimenti di competenza; sarà inoltre pubblicato all’Albo Pretorio on line e trasmesso agli organi di stampa per darne informazione alla cittadinanza. A Civitanova Marche, invece, ordinanza prorogata dal sindaco Fabrizio Ciarapica fino al 24 aprile. A Macerata, inoltre, l'ordinanza sindacale firmata dal primo cittadino Sandro Parcaroli stabilisce la possibilità di attivare gli impianti di riscaldamento nel territorio comunale fino al prossimo 28 aprile per un massimo di 11 ore giornaliere.    

Politica

Intervalliva Tolentino-San Severino, Livi: "Opera finanziata e strategica per le Marche"

Intervalliva Tolentino-San Severino, Livi: "Opera finanziata e strategica per le Marche"

23/04/2024 15:00

"Quanto il centrodestra sta avviando in termini di cantieri negli ultimi tre anni per colmare quel gap infrastrutturale frutto di 30 anni di miopia politica e di immobilismo, non ha eguali. Eppure, si preferisce infarcire la propria azione politica in Consiglio regionale con interrogazioni strumentali per suscitare allarmismo ingiustificato. È il caso della consigliera regionale pentastellata, Marta Ruggeri, che ha preferito non informarsi prima di depositare la sua interrogazione". Questa la dichiarazione del capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale, Simone Livi, in risposta all’interrogazione sull’argomento discussa nella seduta di questa mattina del Consiglio regionale. "Passando alla concretezza che ci caratterizza, l’intervalliva San Severino-Tolentino, opera attesa da almeno 3 decenni, rappresenta l’ennesimo cantiere sul quale la Giunta di centrodestra, guidata dal presidente Francesco Acquaroli, e l’assessore di FdI, Francesco Baldelli, hanno acceso uno dei tanti riflettori prosegue Livi -. Il 21 marzo scorso, l'intervento su richiesta della regione Marche, è stato inserito nel nuovo Contratto di programma tra il Ministero delle Infrastrutture e i Trasporti e Anas, con la conferma delle risorse già disponibili pari a 88.317.925 euro e con la previsione, a opera cantierabile, di un finanziamento fino a 206.718.750 euro. In questo modo, la società Quadrilatero potrà quindi bandire la gara e far partire il cantiere".  "Si tratta di lavori molto attesi per garantire, una volta realizzati, una viabilità sicura, veloce, moderna, efficiente, in favore di territori del maceratese che sono stati trascurati dalla sinistra. Un’opera strategica inserita nel Piano regionale delle infrastrutture Marche 2023, fin dal 2021 e per la quale abbiamo lavorato fin da subito, senza tanti proclami, ma con la forza dei fatti che smentiscono le vuote parole di chi continua a guardare ai propri interessi e non ai marchigiani", conclude Livi.   

Europee, ufficiale la candidatura della civitanovese Mirella Emiliozzi con il Movimento 5 Stelle

Europee, ufficiale la candidatura della civitanovese Mirella Emiliozzi con il Movimento 5 Stelle

23/04/2024 14:40

"Le Marche saranno ottimamente rappresentate nella lista del Movimento 5 Stelle per la circoscrizione centro Italia. Dopo il secondo turno delle elezioni interne, i candidati marchigiani più votati dagli iscritti sono risultati Sergio Romagnoli e Mirella Emiliozzi che, quindi, andranno a comporre la lista del M5S". A darne notizia è l’onorevole Giorgio Fede, coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle.  "Siamo molto felici per questo risultato - commenta Fede - perché ancora una volta ci confermiamo l’unico partito che offre ai propri iscritti la possibilità di autocandidarsi e di scegliere in autonomia i propri candidati. Così si innesca un circolo virtuoso di competenze e professionalità al servizio dell’azione politica comune. Mirella Emiliozzi e Sergio Romagnoli hanno una pregressa esperienza parlamentare nella scorsa legislatura, lavorando con impegno, passione e soprattutto trasparenza. La loro volontà di mettersi ancora al servizio degli italiani per portare in Europa i nostri principi e per un’Europa che lavori alla pace, merita tutta la nostra stima e gratitudine".  

Sanità

Marche, "non esiste al momento un'emergenza Dengue": riunione operativa del Gores

Marche, "non esiste al momento un'emergenza Dengue": riunione operativa del Gores

22/04/2024 16:00

Nelle Marche non esiste al momento una emergenza Dengue. Il Gruppo operativo regionale emergenze sanitarie (Gores) si è riunito nei giorni scorsi per individuare strategie al fine di ridurre il rischio di trasmissione del virus sul territorio regionale e migliorare le attività di sorveglianza e prevenzione, non solo della Dengue ma anche delle altre malattie trasmesse da vettori (come Zika, West Nile, Chikungunya, etc).   "La riunione del Gores ha prodotto una serie di indicazioni rivolte ai molteplici attori in campo. L’azione di monitoraggio e controllo parte da porti e aeroporti, potenziali siti a rischio di introduzione di nuove specie di zanzare invasive, che sono già presidiati grazie alle attività messe in essere dall’Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera" (Usmaf), comunica la Regione Marche. "Saranno presi accordi con Anci per dettare linee di indirizzo utili a migliorare le attività che vedono i Comuni tra i principali protagonisti, in special modo le azioni di monitoraggio entomologico e di lotta alla zanzara tigre, perseguendo la massima riduzione possibile della densità di popolazione delle zanzare". "I dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie territoriali delle Marche saranno progressivamente coinvolti nelle attività di sorveglianza integrata della Dengue mentre la rete trasfusionale della Regione ha già verificato le attività di emovigilanza e ha rafforzato le misure di prevenzione delle infezioni in caso di donazioni di sangue, organi, tessuti e cellule staminali emopoietiche". "Fondamentale sarà l’attività di collaborazione dei medici di Medicina Generale, dei pediatri di libera scelta, degli Ordini professionali e delle Società Scientifiche per le attività di sorveglianza dei casi umani di dengue su tutto il territorio regionale grazie alla individuazione precoce dei casi sospetti di malattia, per contrastare la catena di trasmissione del virus dalle zanzare infette alle persone". "Il materiale informativo ministeriale, di volta in volta disponibile, sarà diffuso sul territorio regionale con la finalità di incoraggiare l’adozione di misure preventive da parte dei singoli cittadini. La riunione del Gores ha rappresentato un importante momento di coinvolgimento istituzionale e confronto utile e necessario tra i molteplici attori coinvolti per garantire un approccio integrato e una risposta efficace".  

Carenza di medici a Mogliano, Borroni risponde a Carancini: "Pd l'artefice della situazione"

Carenza di medici a Mogliano, Borroni risponde a Carancini: "Pd l'artefice della situazione"

18/04/2024 16:38

“La memoria selettiva del consigliere regionale del Pd, Romano Carancini, è senza vergogna politica. Si ricorda di Mogliano ogni 5 anni e solo per quello che fa comodo, senza ricordare che la guardia medica funzionava a singhiozzo da tempo”. Così  il consigliere regionale di FdI, Pierpaolo Borroni, in risposta all’interrogazione sollevata nella giornata di ieri dal consigliere di minoranza Romano Carancini riguardo la carenza di medici di famiglia nel comune di Mogliano (leggi qui). “Le loro malaugurate politiche nazionali per l’accesso alle professioni mediche, portate avanti con pervicacia colpevole nel corso degli ultimi decenni, hanno determinato la mancanza di personale sia medico che infermieristico”, rincara la dose Borroni. “Infatti, hanno attuato nel corso degli ultimi 20 anni a livello nazionale e, quindi, regionale, politiche così poco di prospettiva, da aver creato un collo di bottiglia determinatosi con i tagli di spesa e il difficoltoso accesso al corso di laurea di Medicina e, soprattutto, alle Scuole di Specializzazioni”. “Il tutto ha prodotto un impoverimento generalizzato in termini di mancanza di personale e, di conseguenza, nell’erogazione tempestiva dei servizi sanitari. E chi grida di solito allo scandalo, il Pd. Incredibile, ma vero”.  “Gli artefici di questa situazione provano a nascondere la testa nella sabbia e fanno finta di nulla. Detto ciò, la problematica legata alla presenza della guardia medica era stata condivisa con il circolo territoriale di Mogliano di FdI, a partire dal coordinatore cittadino Alessandro Quarchioni, con me e l’AST 3, e si stava lavorando per individuare una soluzione opportuna”. “A noi del centrodestra preme risolvere i problemi – prosegue Borroni -  non lanciarsi in proclami che lasciano il tempo che trovano. A noi spetta ricostruire sui cocci che ci sono stati lasciati e lo stiamo facendo, proponendo un nuovo modello di sanità capillare e territoriale che, con l’approvazione del Piano Socio Sanitario, si sta declinando”.  “Gli ingenti finanziamenti per le borse di studio, mai come in questi anni di governo del centrodestra, guidato dal presidente Francesco Acquaroli testimoniano plasticamente e concretamente come si stiano ponendo in essere tutte le misure necessarie per rafforzare il ruolo della sanità regionale”, sottolinea.    “Infatti, dalla Regione Marche nel corso degli ultimi anni, sono state stabilite e confermate 110 nuove borse di studio per i medici di Medicina generale e di 42 nuove borse di studio per i medici specialisti. Numeri che non hanno uguali con gli anni passati e con tantissime altre Regioni italiane”. “Non è certamente un intervento risolutivo – conclude Borroni -  ma rappresenta un’inversione di tendenza reale e concreta”.  

Sport

Cbf Balducci, un capitano non si lascia...si rinnova: Alessia Fiesoli sarà arancionera fino al 2025

Cbf Balducci, un capitano non si lascia...si rinnova: Alessia Fiesoli sarà arancionera fino al 2025

23/04/2024 14:04

Ecco il primo fondamentale tassello per la Cbf Balducci Hr 2024/25: la schiacciatrice Alessia Fiesoli vestirà la maglia arancionera anche nella prossima stagione. Il club maceratese e la giocatrice fiorentina (classe 1994 per 185 cm di altezza) hanno infatti rinnovato l’accordo per un altro anno, esercitando l’opzione prevista dal contratto. Per Alessia Fiesoli, capitano in carica e già protagonista in maglia Cbf Balducci Hr oltre che dell’ultima annata in A2 anche della promozione in A1 e della prima storica esperienza arancionera nella massima serie, sarà la quarta stagione consecutiva nelle Marche. Si tratta di un vero e proprio record nella sua carriera e garanzia di esperienza e carisma per la nuova formazione arancionera che sta nascendo, per affrontare ancora da protagonisti il campionato di Serie A2 femminile. "Sarà il mio quarto anno a Macerata – queste le prime parole di Alessia Fiesoli dopo il rinnovo dell'accordo in arancionero – mi trovo bene in questa società e in questa città che sta diventando la mia seconda famiglia, quindi non ho mai avuto dubbi sulla volontà di prolungare l’accordo. Nonostante le molte difficoltà della stagione appena conclusa, siamo riusciti ad entrare nei playoff e credo che sia stato un bell’obiettivo centrato". "Ora sta già nascendo la nuova Cbf Balducci HRr2024/25, una squadra che punterà a fare ancora meglio e ad arrivare più in alto possibile, in un campionato lungo e complicato come la Serie A2. Sono felice di far parte ancora una volta del progetto arancionero, anzi do già appuntamento a tutti i nostri tifosi al Banca Macerata Forum: sarà ancora con voi e vi aspetto numerosi per divertirci e vincere insieme”.

Futsal Potenza Picena, i playoff saranno l'ultima samba per la bandiera Nikinha

Futsal Potenza Picena, i playoff saranno l'ultima samba per la bandiera Nikinha

23/04/2024 11:10

La Kappabi Futsal Potenza Picena si appresta a vivere l’avventura play-off di questa A2. Una seconda fase conquistata con orgoglio, caparbietà e determinazione, con i potentini che vogliono dire la loro nel doppio confronto contro l’Olimpia Regium. Questi play-off saranno anche "The Last Dance" per Nikinha con il sodalizio giallorosso: per motivi personali il giocatore-allenatore brasiliano tornerà nella sua terra natia al termine della stagione. Una scelta di vita, anche se l’esperto giocatore rimarrà nel cuore di tutti i tifosi potentini, leader e colonna di questa squadra nelle ultime stagioni. “È stata un’esperienza bellissima tanto dentro come fuori dal campo – afferma Nikinha - Ho scelto Potenza Picena tre anni fa perché la società aveva un progetto importante e credo che insieme siamo cresciuti. Sono stato fortunato perché ho avuto sempre al mio fianco delle belle persone (dirigenti, staff e giocatori) così diventa più facile lavorare. Ringrazio la società per la fiducia riposta in me come allenatore-giocatore, in primis Simone Consolani, Luciano de Luca e Samuele Mosconi: è stata un’esperienza che mi ha fatto crescere tantissimo. Un’esperienza bellissima, ho imparato tanto insieme al mio staff con Giuseppe Moro che è una persona meravigliosa e Maurizio Maccaroni. Porterò Potenza Picena sempre nel mio cuore e chissà magari un giorno tornerò a far parte di questa famiglia.” Tempo anche di ricordi per Nikinha con il sodalizio potentino. “Il ricordo più bello è sicuramente l’ultima partita dell’anno scorso contro la Buldog Lucrezia – continua Nikinha - una partita difficile ma alla fine abbiamo raggiunto il nostro obiettivo che era la serie A2”. Ovviamente la stagione per la Kappabi Futsal Potenza Picena non è ancora finita visto che ci sono in ballo i play-off ancora da giocare. Sabato 27 aprile, alle ore 15.30, al Pala Principi ci sarà il primo atto della sfida contro l’Olimpia Regium. “Il mio lavoro qua non è ancora finito – prosegue Nikinha - abbiamo i play-off da giocare e sono convinto che faremo valere la nostra forza che è il gruppo. Vorrei ringraziare tutti i tifosi che sostengono la nostra squadra e devo dire che ho dato tutto me stesso in questi tre anni. Grazie a tutti voi. Anche da lontano farò sempre il tifo per voi”. La società, in primis Simone Consolani, Luciano de Luca, Samuele Mosconi e Renato Monterotti lo ringrazia per le emozioni che ha fatto vivere: come società saremo sempre grati a lui per quello che ci ha portato e ci lascia in termini umani, tecnici e tattici ma per noi è solo un arrivederci. Infine, ringraziamo la moglie Talita e la figlia Valentina per aver sempre tifato la squadra e sicuramente sostenuto Niki in questo cammino.

Economia

Offerta di lavoro del 23 aprile 2024, Confindustria Macerata cerca responsabili amministrativi: i dettagli

Offerta di lavoro del 23 aprile 2024, Confindustria Macerata cerca responsabili amministrativi: i dettagli

23/04/2024 10:50

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda settore legno un/a responsabile amministrativo (codice annuncio Conf 457). La risorsa si occuperà del controllo di gestione, di intrattenere rapporti con le banche e con la rete vendita. Requisiti richiesti: esperienza nel ruolo; laurea in discipline economiche o diploma di istituto tecnico commerciale; conoscenza base della lingua inglese. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Regione UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

Fondo Garanzia mutui prima casa: le agevolazioni 2024 e le soluzioni per lo sdebitamento

Fondo Garanzia mutui prima casa: le agevolazioni 2024 e le soluzioni per lo sdebitamento

17/04/2024 15:30

La Legge di bilancio 2024 in vigore dal primo gennaio prevede novità per la garanzia per i mutui prima casa. In dettaglio, si interviene sulla disciplina del Fondo di garanzia per l'acquisto della prima casa, prorogando dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 la possibilità di usufruire della garanzia massima dell'80%,a valere sul Fondo medesimo, sulla quota capitale dei mutui destinati alle categorie prioritarie, aventi specifici requisiti di reddito ed età. In particolare si proroga al 31 dicembre 2024 il regime speciale introdotto dal richiamato articolo 64, ai sensi del quale la misura massima della garanzia rilasciata dal Fondo di garanzia per la prima casa è stata elevata, per le categorie prioritarie, dal 50 fino all’80 per cento della quota capitale, qualora in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 40 mila euro annue per mutui di importo superiore all’80 per cento del prezzo dell’immobile Le categorie prioritarie sono: le giovani coppie, i nuclei familiari monogenitoriali con figli minori; i conduttori di alloggi Iacp (Istituto Autonomo Case Popolari) e i giovani di età inferiore ai 36 anni.  "Per l’anno 2024, siano incluse tra le categorie aventi priorità anche i nuclei familiari che includono tre figli di età inferiore a 21 anni e Isee o che includono quattro, cinque o più figli", sottolinea Giuseppe Toson, presidente dell'Associazione Tutela Impresa.  Il Fondo Salva Casa è una misura che permette al debitore di preservare la proprietà della casa attraverso la rinegoziazione del mutuo. Il contribuente in difficoltà nel rimborsare un mutuo ipotecario sottoscritto della casa infatti può salvare l'immobile ed evitare la procedura esecutiva concordando una rinegoziazione o un rifinanziamento con una banca terza, al fine di ottenere la somma necessaria per estinguere il debito, con assistenza del fondo di garanzia per la prima casa. "Alternativa a tale opportunità per salvare la casa dalla vendita all'asta è considerare soluzioni di indebitamento, chiedere prestiti oppure richedere un anticipo del TFR non facilmente realizzabile. Ma un accordo di Saldo e Stralcio è quello principale e più opportuno", puntualizza Tosoni. Si tratta di un accordo che viene stipulato tra i creditori e il debitore (o chi agisce in sua vece) per concordare il pagamento di una somma inferiore a quella di partenza, per la chiusura "a stralcio" della posizione debitoria originale e liberare contestualmente da ogni impegno futuro. I consulenti dell’Associazione Tutela Impresa – www.tutelaimpresa.org - sono a disposizione per assistere gli interessati si può contattare il numero verde 800.91.11.70 o inviare una email a info@ tutelaimpresa.org per avere una pre verifica gratuita.  

Scuola e università

"Veneri, fisiche, chimiche e materiali": l'analogico rivive nel progetto degli studenti dell'Abamc

"Veneri, fisiche, chimiche e materiali": l'analogico rivive nel progetto degli studenti dell'Abamc

23/04/2024 17:15

“Veneri, fisiche, chimiche e materiali" è il progetto di sperimentazioni analogiche del triennio di fotografia dell’Accademia di Belle Arti di Macerata a cura del professor Vincenzo Izzo. Si configura come un'opera collettiva, con i giovani autori che hanno lavorato singolarmente e a gruppi come ritenevano più opportuno. In questi gruppi, spesso interscambiabili, hanno svolto differenti ruoli e mansioni sperimentando le differenti tecniche analogiche della fotografia: lo sviluppo e la stampa della pellicola bianco e nero, di quella a colori, la cianotipia, la carta salata, la gomma bicromatata, la Polaroid. La mostra è stata accompagnata dalla seguente descrizione: "Viviamo in un'epoca di inflazioni di immagini senza precedenti, i valori di materialità e di qualità della fotografia sono stati sostituiti da quelli di immaterialità, velocità e quantità. In questa furia iconica c'è chi non rinuncia a mantenere un rapporto sostanziale con le antiche tecniche, quelle per intenderci più fisiche e chimiche e che rappresentano la storia della fotografia e le sue origini. Cianotipia, Carta Salata, Gomma Bicromatata, Polaroid, sviluppo e stampa di pellicole bianco e nero e colori sono stati tutte sperimentate durante il corso per fini squisitamente poetici. Questi usi se presi singolarmente possono sembrare la molteplicità delle pratiche artistiche, ma se invece li consideriamo nel loro complesso evidenziano una tendenza, un credo, un'utopia: lo sforzo di ri-materializzare la fotografia, di farla tornare oggetto, di credere nel carattere espressivo della loro forma materiale, di sottrarle a quelle miriadi di scatti computerizzati e impalpabili che nascono e muoiono in una frazione di secondo". Gli autori: Adiaconitei Anca, Cerolini Elisa, Cimini Francesco, Concetti Andrea, Ferretti Dania, Mehmet Lorenzo, Ottaviani Alessandro, Paolorossi Nicole, Principi Giorgia, Remidi Marilisa, Spurio Lucia, Tartari Francesco, Vallorani Andrea, Vitali Rebecca, Biagiola Alessandra, Scalera Laura.

Unimc, i docenti Frontoni e Giovanola fra i “500 italiani che contano nell’Intelligenza Artificiale”

Unimc, i docenti Frontoni e Giovanola fra i “500 italiani che contano nell’Intelligenza Artificiale”

23/04/2024 15:20

La Repubblica ha stilato il nominativo di 500 italiani e italiane che contano nell’Intelligenza Artificiale. Tra questi figurano anche due docenti dell’Università di Macerata: il professore Emanuele Frontoni e la professoressa Benedetta Giovanola. Una lista composta da grandi esperti di IA, selezionati nelle università, nelle startup e nelle grandi aziende, così come nelle istituzioni politiche e culturali. Fra le varie e prestigiose università italiane coinvolte, anche l’Università di Macerata viene rappresentata all’interno di questa élite, grazie al contributo donato alla causa dal professore Emanuele Fontoni e dalla professoressa Benedetta Giovanola, Emanuele Frontoni è docente di Informatica e co-director del VRAI Vision Robotics & Artificial Intelligence Lab. È Affiliated Researcher presso l'Istituto Italiano di Tecnologia (IIT). Dal 2022 è il direttore Scientifico del Centro per la Ricerca Scientifica e l'Innovazione Tecnologica in Campo Neurologico NemoLab, presso l'ospedale Niguarda di Milano. Svolge la sua attività di ricerca nel settore dell’IA e della visione artificiale, dell’analisi del comportamento umano, della realtà aumentata e degli spazi sensibili, delle digital humanities. Dal 2021 è nella lista "World's Top 2% Scientists" curata da Stanford University ed Elsevier. Esperto per la CE nelle valutazioni di progetti. Benedetta Giovanola è professoressa di Filosofia Morale e titolare della Cattedra Jean Monnet EDIT (Etica per un’Europa DigiTale Inclusiva), il primo e unico percorso accademico in Europa dedicato all’etica dell’IA. È vicepresidente della SIFM - Società Italiana di Filosofia Morale, Presidente e co-fondatrice di GAIA srl, start up innovativa di consulenza ed elaborazione di soluzioni di valutazione dei rischi etici e della compliance giuridica dei sistemi di intelligenza artificiale. È regular visiting professor alla Tufts University, negli Stati Uniti. Oltre ai vari titoli e riconoscimenti già ottenuti, i due docenti Unimc possono ora vantare anche questo speciale primato.

Cultura

Taglio del nastro per la mostra "Va' Sentiero, uno sguardo lungo 8.000 km" all'Abbadia di Fiastra

Taglio del nastro per la mostra "Va' Sentiero, uno sguardo lungo 8.000 km" all'Abbadia di Fiastra

23/04/2024 18:56

È stata inaugurata oggi pomeriggio all’Abbadia di Fiastra, presso l’ex ospizio dei pellegrini, la mostra fotografica “Va’ Sentiero | Uno sguardo lungo 8.000 km”, curata da Rica Cerbarano, Sara Furlanetto e Yuri Basilicò e promossa dalla Fondazione Cassa di risparmio della provincia di Macerata in collaborazione con la Fondazione Giustiniani Bandini e Meridiana Experience. Forse non tutti sanno che il nostro Paese è percorso dal trekking più lungo del mondo: si tratta del Sentiero Italia, che per circa 8.000 chilometri cavalca ininterrottamente le dorsali montuose italiane dal Friuli Venezia Giulia alla Sardegna, come un lunghissimo balcone affacciato sulle Terre Alte italiane. Un progetto pionieristico nato tra gli anni ‘80 e ‘90, ma rimasto dormiente fino a pochi anni fa. Nel 2017 un gruppo di ragazzi accomunati dalla passione per la montagna ne ha scoperto l’esistenza e ha deciso di progettare una spedizione a piedi per documentarlo e promuoverlo; nel 2019 il Club Alpino Italiano ha lanciato un progetto nazionale di ripristino del tracciato. Tra il 2019 e il 2021, grazie al sostegno di istituzioni e privati, il team di giovani volontari dell’Associazione Va’ Sentiero è riuscito nell’impresa titanica di completarlo e in tre tappe ha percorso a piedi 7.887 km. L’esperienza è stata condivisa in tempo reale sui canali social di Va’ Sentiero che, parallelamente, ha documentato lo stato di salute delle montagne italiane e ha raccontato la resilienza delle piccole comunità che le abitano. La mostra, attraverso i suggestivi scatti della fotografa Sara Furlanetto, restituisce una porzione dell’incredibile esperienza vissuta dal team dell’associazione Va’ Sentiero, giunta alla ribalta della cronaca nazionale, approfondendo alcuni dei temi che sono emersi lungo il cammino, quali l’ambiente naturale, l’antropizzazione e l'identità di confine, lo stato di abbandono e l’impatto umano. "C’è il paesaggio, dunque, con i suoi mutamenti di forma e colore – spiega Rica Cerbarano – ma soprattutto ci sono le persone, i volti e le storie di chi nei territori montani ci è nato e non li ha mai abbandonati, oppure di chi vi è tornato dopo anni di vita altrove e, ancora, quelli di giovani che intravedono nelle aree interne la possibilità di concepire un’umanità che interagisce con la natura, contribuendo a un arricchimento culturale e a un riassetto degli equilibri degli ecosistemi montani". "La spedizione di Va’ Sentiero non è stata quindi solo un’avventura fatta di salite e discese, incontri e scoperte, momenti di difficoltà e grandi gioie, bensì l’occasione per parlare di una parte d’Italia rimasta fuori dai grandi circuiti, dove paesaggi di rara bellezza e luoghi che vantano una cultura popolare ricca di tradizioni convivono con l’isolamento, lo spopolamento e la decadenza". "Quando nel 2019 Yuri Basilicò ha bussato alla porta della nostra Fondazione per presentarci il progetto che stava realizzando con i suoi compagni – dichiara il presidente Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi – abbiamo deciso di sostenerlo in un’ottica di attenzione nei confronti dell’entroterra maceratese, un territorio caratterizzato da un grande patrimonio naturalistico e culturale che purtroppo è afflitto da tante criticità, come spesso accade per le aree marginali del nostro Paese. Oggi inauguriamo la mostra che narra questa spedizione con l’obiettivo di sensibilizzare la comunità locale sui temi della tutela ambientale e dello sviluppo sostenibile, che da qualche tempo sono al centro della nostra azione istituzionale". "Valorizzare il Sentiero Italia, infatti, significa accendere un faro sui territori che attraversa e promuovere montagne, valli e piccoli borghi, generando ricadute economiche che possono contribuire a rilanciarli, coniugandole con il rispetto per l’ambiente e per le popolazioni locali". In tal senso è strategico il puntuale lavoro di documentazione realizzato dall’associazione Va’ Sentiero, confluito nel sito www.vasentiero.org e disponibile gratuitamente sia in italiano che in inglese; esso raccoglie, per ciascuna tappa del Sentiero Italia mappe, tracce gpx, informazioni culturali, tecniche e logistiche, oltre a centinaia di foto, video e articoli. "Dopo aver ricevuto il supporto della Fondazione Carima durante la spedizione sul Sentiero Italia – concludono Sara Furlanetto e Yuri Basilicò, co-fondatori dell’Associazione Va’ Sentiero – siamo stati davvero felici dell'invito a portare la nostra mostra fotografica presso l'Abbadia di Fiastra, una location di grande bellezza e prestigio, di fermento culturale e turistico. Ci auguriamo che la nostra testimonianza possa stimolare il pubblico a scoprire con approccio lento e attento le Terre Alte, facendo lo zaino e mettendosi in cammino per toccare quella vastità e prenderne coscienza". La spedizione ha dato vita anche al libro edito da Rizzoli “Va’ Sentiero - In cammino per le Terre Alte d’Italia”, una moderna guida a 25 itinerari tratti dal Sentiero Italia, e presto diventerà anche un film, grazie ad un premio economico che l’Associazione ha ottenuto dalla Fondazione Italia Patria della Bellezza. Oltre alle circa 100 foto di Sara Furlanetto, il percorso espositivo è arricchito da un emozionante video realizzato da Andrea Buonopane, videomaker della spedizione Va’ Sentiero. La mostra sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni fino al 16 giugno.    

Il romanzo Neve di Gionata Arpetti e David Miliozzi arriva al Salone del libro di Torino

Il romanzo Neve di Gionata Arpetti e David Miliozzi arriva al Salone del libro di Torino

23/04/2024 18:17

Gli scrittori Gionata Arpetti e David Miliozzi saranno presenti al Salone del libro di Torino 2024, con il loro ultimo romanzo, Neve, per Poderosa Edizioni, e saranno introdotti dal presidente di Fondazione Marche Cultura Andrea Agostini. Dopo l’enorme successo del film di Simone Riccioni, il film marchigiano che è diventato un vero e proprio caso al botteghino, è arrivato nelle librerie questo commovente romanzo di formazione. Neve è una ragazzina di 11 anni che attraversa un momento di profondo dolore e presa dallo smarrimento si chiude in sé stessa. Grazie all’amore di sua madre e delle persone che le stanno vicino riesce a superare le difficoltà della sua vita e a rinascere ancora più forte. Una storia ambientata nella provincia italiana con tanti protagonisti che restano nel cuore: Leonardo Morino, un attore in crisi in cerca del successo, Carlo, un uomo veramente originale e Marta, una mamma che mette l’amore della figlia al centro della sua sfortunata esistenza. Neve è un romanzo fantastico: nella celebre saga di Harry Potter c’è il binario 9 e ¾, da dove partono i treni che ci portano nella scuola di Hogwarts; in questa emozionante storia scoprirete il capitolo 18,5, una porta misteriosa che farà magicamente entrare il lettore nel fantastico mondo della scrittura. Il libro è arricchito dalle splendide illustrazioni di Andrea Galanti.

Eventi

Macerata, "Back to Black" porta la storia di Amy Winehouse al Cinema Italia

Macerata, "Back to Black" porta la storia di Amy Winehouse al Cinema Italia

23/04/2024 16:30

Arriva questa sera, alle ore 21, al Cinema Italia di Macerata, per la rassegna cinema in lingua originale, Back to Black, l'ultimo film di Sam Taylot-Johnson sulla vita di Amy Winehouse. Il film racconta l'ascesa della stella britannica, andando a toccare aspetti della sua vita privata: il dolore per la separazione dei genitori, l'amata nonna Cynthia, la bulimia, i suoi eccessi, l'incontro con il suo amore malato Blake. A far da colonna sonora i più grandi successi di una voce straordinaria e forte ma che nascondeva dietro di sé una donna fragilissima. "Back to Black" è uscito nelle sale italiane lo scorso 18 aprile e puntualmente arriva anche al Cinema Italia nella versione originale sottotitolata in italiano. Gli studenti dell’Università di Macerata e quelli delle classi quarte e quinte delle scuole superiori potranno acquistare il proprio biglietto al costo ridotto di 3 euro.

Musicultura, Simona Molinari e Guido Catalano ospiti del concerto dei finalisti di Recanati

Musicultura, Simona Molinari e Guido Catalano ospiti del concerto dei finalisti di Recanati

23/04/2024 15:10

Sarà Simona Molinari la prima ospite della due giorni di presentazione dei finalisti di Musicultura 2024 che si esibiranno in concerti live, in anteprima nazionale, il 25 e il 26 aprile al Teatro Persiani di Recanati, in diretta su Rai Radio 1, condotti da John Vignola, Marcella Sullo e Duccio Pasqua. I 18 finalisti di Musicultura, tutti autori dei loro brani, sono stati selezionati a partire da 1.187 artisti iscritti al Concorso, li ricordiamo con le loro città di origine e canzoni: Alec Temple, Cremona - Cenere; Anna Castiglia, Catania - Ghali ; Bianca Frau, Sassari - Va tutto bene; DELVENTO, Messina -Inferno rosa; Dena Barrett, Viareggio - Halloween; De.Stradis, Bologna - Quadri d’autore; Eda Marì, San Lucido - Tossic; Eugenio Sournia, Livorno - Il Cielo; FALCE, Cumiana - In debito; Helle, Bologna -Lisou; Nico Arezzo, Modica - Nicareddu; Nyco Ferrari, Milano - Sono fatto così; Ormai, Cantù - Vivere è ok; PORCE, Carugate - La fine della festa; Sandro Barosi, Cremona - Venezia di sera; The Snookers, Morbegno - Guai; Tommi Scerd, Genova -Mela 5; Velia, Roma – Scogli. Simona Molinari si esibirà il 25 aprile nel primo dei due concerti con un omaggio in acustico dedicato a Mercedes Sosa, con lei saliranno sul palcoscenico i primi nove finalisti del Festival: Nyco Ferrari, Bianca Frau, Ormai, Alec Temple, Eda Marì, DELVENTO, Dena Barrett, The Snookers e Tommi Scerd. “Che Simona Molinari sia nata per cantare è un fatto conclamato, ma la naturalezza e la preparazione della sua vocalità sono solo una parte del suo essere artista. – Ha commentato Ezio Nannipieri direttore artistico di Musicultura - La curiosità, il desiderio di misurarsi su terreni espressivi sempre nuovi, la passione, la perseveranza, la sensibilità sociale sono tutti elementi che le appartengono e la distinguono. Ringrazio Simona per avere accettato amichevolmente il nostro invito, sono certo che la genuinità del suo stare in scena cantando toccherà il cuore del pubblico del Persiani”.     Il 26 aprile sarà lo scrittore e poeta torinese Guido Catalano a regalare al pubblico una delle sue originali performance; si esibiranno inoltre gli altri nove giovani artisti: Nico Arezzo, De.Stradis, Sandro Barosi, Anna Castiglia, Falce, Helle, PORCE, Eugenio Sournia e Velia. “Siamo stati fra i primi, ormai anni fa, ad ammirare l’originalità di Guido Catalano, poeta, scrittore e performer dotato di un’immaginazione potente, di un’ironia imprevedibile, di una gentilezza che profuma di buono. – Ha aggiunto Nannipieri - Personalmente trovo che quello che lui scrive, e come lo trasferisce nelle esibizioni live, sia un toccasana che cura l’indurimento dei sentimenti e il conformismo del pensiero. Sono contento che la strada di questo grande “poeta professionista vivente” torni di tanto in tanto a intersecarsi direttamente con quella di Musicultura e del suo pubblico”. Recanati per due giorni sarà al centro delle trasmissioni di Rai Radio 1, la radio ufficiale di Musicultura, che sarà presente nella città dell’Infinito anche col Vicedirettore Ivano Liberati, da anni fulcro della collaborazione editoriale dell’emittente con il Festival. Alle dirette dei due concerti del 25 e 26 aprile (con inizio alle 21) sono da sommare le dirette pomeridiane de La nota del giorno, il noto programma di John Vignola, e quelle di Rai Stereonotte, lo storico viaggio musicale notturno condotto da Duccio Pasqua, che per l’occasione andranno in onda da Recanati. Il 25 aprile si collegherà inoltre con Recanati Il pomeriggio di Radio 1, mentre il giorno Radio 1Streaming dedicherà un’intera puntata (11.05 – 11.30) a Musicultura. I due concerti saranno trasmessi anche in diretta televisiva da èTV Marche e in live streaming su Rainews.it nell’ambito della partnership con la Rai che coinvolge anche Rai Italia, TgR e Rainews24 con collegamenti e servizi di approfondimento, oltreché nella pagina Facebook di Musicultura. Nel mese di maggio le canzoni finaliste di Musicultura 2024 entreranno nella playlist giornaliera di Rai Radio1, oltre agli approfondimenti curati da John Vignola nel programma “La nota del giorno”. I brani finalisti entreranno a far parte del CD compilation della XXXV edizione. Sarà il vaglio del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura a designare tra i finalisti gli otto vincitori. In questa edizione il Comitato è formato da Francesco Amato, Francesca Archibugi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Diego Bianchi, Francesco Bianconi, Maria Grazia Calandrone, Luca Carboni, Guido Catalano, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Dardust, Teresa De Sio, Giorgia, Mariangela Gualtieri, La Rappresentante di Lista, Dacia Maraini, Ermal Meta, Mariella Nava, Piero Pelù, Vasco Rossi, Ron, Enrico Ruggeri, Tosca, Paola Turci, Roberto Vecchioni e Sandro Veronesi. Gli otto vincitori di Musicultura 2024 si esibiranno, con prestigiosi ospiti italiani ed internazionali, nelle serate finali del Festival il 21 e 22 giugno allo Sferisterio di Macerata. Lì sarà il voto del pubblico ad eleggere il vincitore assoluto del Concorso, al quale andrà il Premio Banca Macerata di 20.000 euro.

Curiosità

A Tolentino il nucleo cinofilo con cani molecolari: saranno fondamentali in caso di persone scomparse

A Tolentino il nucleo cinofilo con cani molecolari: saranno fondamentali in caso di persone scomparse

23/04/2024 14:20

Tolentino può, da oggi, avvalersi di un nucleo cinofilo da soccorso mantrailing (cani molecolari). I binomi (conduttore/cane) hanno conseguito il certificato internazionale a seguito del corso di formazione per unità cinofile da soccorso operative organizzato dall'associazione cinofila "Love your Dog" patrocinata dal comune di Tolentino, dalla protezione civile e dalla sezione tolentinate dell'assoziazione nazionale carabinieri.  Il formatore delle unità cinofile è stato l'istruttore internazionale Luca Summa che, con la sua elevata professionalità ed esperienza operativa nelle ricerche, attraverso sessioni di lezioni teoriche e addestrative pratiche ha insegnato ai binomi ad affrontare con professionalità le operazioni di ricerca di una persona scomparsa. Attraverso le molteplici ore addestrative pratiche incentrate sulle tecniche e le fasi operative di ricerca si è riusciti a raggiungere lo scopo di formare il conduttore e il cane: da un campione di odore della persona scomparsa, l'animale ha seguito la scia di odore rilasciata sino al punto di ritrovo della persona scomparsa. La finalità di tale formazione è di contare anche sulla pronta disponibilità di cani addestrati per le emergenze di ricerca di persone scomparse. "La grande sensibilità verso le emergenze - ricorda l’assessore Flavia Giombetti - è motivata dalla consapevolezza dell'importanza di rispondere prontamente ed efficacemente in situazioni di pericolo o di persone scomparse. Siamo fieri di aver avvallato questo tipo di iniziativa che dimostra una profonda preoccupazione per il benessere e la sicurezza della comunità e riflette un impegno concreto nell'assicurare risorse e strumenti per affrontare emergenze in modo efficiente".  

Civitanova conquista la seconda Bandiera Lilla: la consegna a Bologna

Civitanova conquista la seconda Bandiera Lilla: la consegna a Bologna

23/04/2024 12:50

Civitanova riceve la sua seconda Bandiera Lilla. Lo scorso 17 aprile presso il Padiglione 16 Horus, stand B2 di Exposanità a Bologna l'amministrazione comunale di Civitanova Marche è stata presente, su invito, al seminario di formazione sul Peba. In quell'occasione è stata tra i protagonisti della consegna nazionale delle Bandiere Lilla ai comuni Lilla attualmente attivi. A darne notizia il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore al Welfare e alle politiche sociali Barbara Capponi che insieme alla funzionaria dottoressa Laura Tittarelli hanno ufficialmente ritirato la bandiera a Bologna. Un vessillo ricevuto per la prima volta dalla città di Civitanova sotto l'amministrazione Ciarapica e che certifica l'attenzione alla crescita dell'accessibilità anche turistica della città costiera. Il percorso che ha portato alla conquista della bandiera Lilla è iniziato nel 2022 con la verifica del livello di accessibilità della città, attraverso una recensione delle strutture ricettive realizzata in collaborazione con l’Anmic Macerata. Da lì, il comune di Civitanova si è messo in moto intervenendo su più fronti, dai luoghi pubblici a quelli della cultura fino alla spiaggia. Tra i parametri che hanno portato alla riconferma del bollino Lilla il lavoro portato avanti per abbattere le barriere architettoniche e sensoriali, strumenti per ipovedenti in biblioteca, nei musei e alla pinacoteca, mappatura dei parcheggi riservati ai diversamente abili in centro e sul lungomare, un trasporto pubblico locale accessibile al 98%, un punto informativo turistico accessibile a tutti, così come alcuni impianti sportivi, tratti di spiaggia libera e la dotazione degli stabilimenti balneari delle sedie Job. Civitanova in Lilla anche per l’accessibilità digitale con riferimento al sito redatto in base a dei precisi parametri.  

Varie

Gatto smarrito a Macerata, la proprietaria chiede aiuto per ritrovarlo

Gatto smarrito a Macerata, la proprietaria chiede aiuto per ritrovarlo

22/04/2024 17:50

Arriva alla mail della nostra redazione una richiesta di aiuto da parte della proprietaria di un gatto scomparso dallo scorso 11 aprile a Macerata, tra via Roma e via San Francesco zona Eurospin. “Il felino, che risponde al nome di Gatto, è un maschio di circa un anno pelo fluffy con il manto marrone tigrato. Ha il chip, è abituato a stare sia in casa che fuori ed è sterilizzato, scrive la proprietaria Maria. Risulta essere un gatto molto socievole e dandogli un po’ di cibo potrebbe fermarsi”. ++ AGGIORNAMENTO 23 APRILE ++ La proprietaria ha ritrovato "Gatto" in buone condizioni di salute. Un ringraziamento particolare a tutti i lettori per la collaborazione.   

Macerata, tra scalini mancanti e segnaletica sbiadita: "A Corneto c'è il rischio di farsi male" (FOTO)

Macerata, tra scalini mancanti e segnaletica sbiadita: "A Corneto c'è il rischio di farsi male" (FOTO)

22/04/2024 16:25

Corneto, una delle zone più note di Macerata per le sue case e ville eleganti, incastonate nella tranquillità di un’area verdeggiante, cela delle criticità; dietro questo piccolo idillio urbano si nascondono alcuni problemi che mettono a rischio la sicurezza dei residenti e dei visitatori. Uno dei punti critici è rappresentato dalle scalinate che collegano diverse vie del quartiere. A tal riguardo, un cittadino preoccupato ha condiviso la sua esperienza: “Passeggiando per quella bella zona, fatta di case e ville molto ben curate, si rischia di farsi male. La scalinata che congiunge via Elio Ballesi a via Elverio Maurizi manca di molti scalini ed il corrimano è rotto in più punti". Parole che descrivono una realtà in cui l’incuria mette a rischio l’incolumità dei pedoni. La situazione si aggrava quando si considera l’altra scalinata, “molto più ripida, che unisce via D’Azeglio a via 11 Settembre (la piazzetta in fondo) la quale è del tutto mancante dei gradini e del corrimano da anni”.  La comunità si sarebbe aspettata che, con la recente manutenzione qualcosa sarebbe cambiato: “Si pensava che durante questi giorni, in occasione della solerte pulizia dell’erba di queste scalinate, si provvedesse anche al ripristino dei gradini e delle ringhiere.” Tuttavia, le speranze sono state disattese, come evidenziato dalla conclusione amara dello stesso cittadino: “Ma così non è stato". Il disagio si estende anche alla segnaletica stradale, elemento cruciale per la sicurezza e l’ordine urbano. “Da ultimo, ma non per importanza, manca da sempre la segnaletica orizzontale su diversi incroci, ad esempio quelli tra le vie Maurizi e 11 Settembre. Quello verticale è poi talmente sbiadito che non si legge più.”

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