Treia, branco di lupi avvistato più volte nelle campagne: che cos'è il 'lupo confidente' e come comportarsi (VIDEO)
Attualità
24/04/2024 17:10

Treia, branco di lupi avvistato più volte nelle campagne: che cos'è il 'lupo confidente' e come comportarsi (VIDEO)

Nelle Marche, e non solo, capita sempre più di frequente avvistare branchi di lupi che scorrazzano nelle vicinanze delle abitazioni o nei campi e boschi in prossimità delle strade interpoderali dove spesso le persone si recano per passeggiare o dedicarsi a una corsa. Molteplici sono stati gli avvistamenti nell'ultimo periodo nelle campagne di Treia e l'ultimo risale a qualche giorno fa, in zona Schito, quando un giovane lavoratore ha visto spuntare dal grano ancora verde quattro lupi che si aggiravano indisturbati sotto un tiepido sole primaverile, in pieno giorno.   La presenza di questi affascinanti predatori che popolano le nostre campagne, arrivando anche in prossimità dei centri urbani e persino delle spiagge, apre una questione più generale sulla necessità di una convivenza informata e rispettosa che tuteli l’essere umano da una parte e una specie protetta, come quella del lupo, dall’altra. Ma come sono arrivati a popolare habitat diversi da quello più prettamente appenninico e ad avvicinarsi sempre di più all’uomo? E come bisogna comportarsi nel caso in cui s’incontra un lupo? Lo abbiamo chiesto al comandante del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agro- Alimentare e Forestale di Macerata, Simone Di Donato: “Come Arma Forestale stiamo formando il personale perché ci sarà sempre una maggiore interazione tra l’uomo e i lupi. Innanzitutto, come prima cosa, occorre individuare, attraverso la certificazione degli esperti zoologi, le caratteristiche che distinguono il ‘canis lupus familiaris’ dal lupo puro; potrebbero esserci anche degli ibridi dati dall’incrocio con i cani”. Per quanto concerne la storia della diffusione di questa specie animale, gli anni Settanta hanno segnato una fase d’importante cambiamento: “Dall’inizio degli anni '70- prosegue Di Donato-, quando i lupi erano circa 300 esemplari, si è assistito a un importante incremento riproduttivo: oggi sono circa 3000 i lupi che popolano tutta la zona appenninica. Questo è il risultato diretto di una maggiore tutela ambientale. Un tempo, la caccia al lupo era incentivata economicamente; fino agli anni Settanta, i cacciatori ricevevano 150.000 lire per ogni lupo abbattuto. Inoltre, va ricordato che il lupo, con il suo ruolo di super predatore e bioregolatore, è una figura chiave nell’equilibrio ecologico. La presenza di questo animale influisce profondamente sull’ambiente circostante, fino a modificare addirittura il corso dei fiumi. Predando specie animali, come i caprioli, che si nutrono degli apparati radicali delle piante lungo i fiumi, il lupo favorisce un più ampio e variegato sviluppo della vegetazione, che a sua volta, incide sul tracciato dei fiumi. Deve esserci”. Tuttavia, l’espansione demografica umana, con il conseguente aumento di quelli che vengono definiti gli “attrattivi” per le specie selvatiche, ha fatto sì che quest’ultime si sono ritrovate a consumare fonti di cibo alternative e più facilitate, a portata “di fauci”, come i rifiuti prodotti degli uomini. Questa vicinanza ha dato vita a nuove sfide nella gestione della convivenza tra uomo e lupo. A tal riguardo, “l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)- spiega il Comandante Di Donato- sta attualmente elaborando un protocollo per la gestione dei cosiddetti “lupi confidenti”, tipologia che, non temendo più l’uomo, si avvicina alle abitazioni di quest’ultimo. Nello specifico, Il ‘Lupo confidente’ è un termine utilizzato per descrivere un lupo solitamente giovane in fase di dispersione, che ha lasciato il proprio branco originario per cercare nuovi territori dove stabilirsi e, eventualmente, formare un nuovo gruppo. Questi lupi sono esemplari che, avendo acquisito una certa autonomia, si avventurano anche in zone abitate dall’uomo, attratto da fonti di cibo facilmente accessibili come rifiuti, animali domestici, colonie feline o pollai. Per rendersi conto della loro forza, basti pensare che un lupo può sbranare un cane in pochi secondi; ha una potenzialità cinque volte il peso del cane e un apparato muscolare molto più forte. Va detto anche che avvengono più morti a causa di cani come Pitbull o Rottweiler ma non si può affatto parlare di ‘rischio zero’ con i lupi”. A proposito di rischio, la valutazione di quest’ultimo legata ai lupi e alla loro interazione con gli esseri umani coinvolge diversi parametri e protocolli. Quando un lupo diventa potenzialmente pericoloso per l’uomo, ci sono alcune situazioni da considerare: la prossimità alle abitazioni a meno di 30 metri per diversi giorni, il comportamento dell’animale nel caso in cui questo consente ripetutamente agli esseri umani di avvicinarsi a una distanza inferiore a 30 metri; potrebbe essere spia di un interesse o mancanza di timore verso l’uomo. Se è il lupo stesso ad avvicinarsi più volte sempre alla stessa distanza di qualche decina di metri, allora è un ulteriore segnale di allerta. “In caso di pericolosità accertata- conclude Simone Di Donato- è possibile intraprendere diverse azioni; ad esempio, si ricorre a un collare gps per monitorarne gli spostamenti. Tuttavia, se il lupo diventa troppo pericoloso, potrebbero essere necessarie misure come l’allontanamento. A tal proposito l’Arma Forestale sta mettendo in campo alcune iniziative tra cui quella della creazione di squadre di dissuasione con proiettili di gomma. Queste squadre sono ancora in fase embrionale e richiedono un vaglio attento delle azioni da intraprendere nei confronti di una situazione che in futuro sarà da gestire perché il lupo c’è e occorre imparare a conviverci”. Pertanto, a livello preventivo, le indicazioni sono quelle di evitare di “addomesticare” un lupo dandogli da mangiare, di tenere l’immondizia in appositi contenitori e di mettere al sicuro i propri animali domestici e da cortile. Nella rara situazione in cui avvenga un incontro ravvicinato, la prima raccomandazione è quella di fermarsi e iniziare a far rumore il più possibile, anche battendo le mani. Occorre evitare gli eccessivi allarmismi ma non si può nemmeno sottovalutare il rischio d’interazione con il lupo, rispettando quel discrimine naturale tra essere umano e essere predatore selvatico.

Treia, branco di lupi avvistato più volte nelle campagne: che cos'è il 'lupo confidente' e come comportarsi (VIDEO)

Treia, branco di lupi avvistato più volte nelle campagne: che cos'è il 'lupo confidente' e come comportarsi (VIDEO)
24/04/2024 17:10

Nelle Marche, e non solo, capita sempre più di frequente avvistare branchi di lupi che scorrazzano nelle vicinanze delle abitazioni o nei campi e boschi in prossimità delle strade interpoderali dove spesso le persone si recano per passeggiare o dedicarsi a una corsa. Molteplici sono stati gli avvistamenti nell'ultimo periodo nelle campagne di Treia e l'ultimo risale a qualche giorno fa, in zona Schito, quando un giovane lavoratore ha visto spuntare dal grano ancora verde quattro lupi che si aggiravano indisturbati sotto un tiepido sole primaverile, in pieno giorno.   La presenza di questi affascinanti predatori che popolano le nostre campagne, arrivando anche in prossimità dei centri urbani e persino delle spiagge, apre una questione più generale sulla necessità di una convivenza informata e rispettosa che tuteli l’essere umano da una parte e una specie protetta, come quella del lupo, dall’altra. Ma come sono arrivati a popolare habitat diversi da quello più prettamente appenninico e ad avvicinarsi sempre di più all’uomo? E come bisogna comportarsi nel caso in cui s’incontra un lupo? Lo abbiamo chiesto al comandante del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agro- Alimentare e Forestale di Macerata, Simone Di Donato: “Come Arma Forestale stiamo formando il personale perché ci sarà sempre una maggiore interazione tra l’uomo e i lupi. Innanzitutto, come prima cosa, occorre individuare, attraverso la certificazione degli esperti zoologi, le caratteristiche che distinguono il ‘canis lupus familiaris’ dal lupo puro; potrebbero esserci anche degli ibridi dati dall’incrocio con i cani”. Per quanto concerne la storia della diffusione di questa specie animale, gli anni Settanta hanno segnato una fase d’importante cambiamento: “Dall’inizio degli anni '70- prosegue Di Donato-, quando i lupi erano circa 300 esemplari, si è assistito a un importante incremento riproduttivo: oggi sono circa 3000 i lupi che popolano tutta la zona appenninica. Questo è il risultato diretto di una maggiore tutela ambientale. Un tempo, la caccia al lupo era incentivata economicamente; fino agli anni Settanta, i cacciatori ricevevano 150.000 lire per ogni lupo abbattuto. Inoltre, va ricordato che il lupo, con il suo ruolo di super predatore e bioregolatore, è una figura chiave nell’equilibrio ecologico. La presenza di questo animale influisce profondamente sull’ambiente circostante, fino a modificare addirittura il corso dei fiumi. Predando specie animali, come i caprioli, che si nutrono degli apparati radicali delle piante lungo i fiumi, il lupo favorisce un più ampio e variegato sviluppo della vegetazione, che a sua volta, incide sul tracciato dei fiumi. Deve esserci”. Tuttavia, l’espansione demografica umana, con il conseguente aumento di quelli che vengono definiti gli “attrattivi” per le specie selvatiche, ha fatto sì che quest’ultime si sono ritrovate a consumare fonti di cibo alternative e più facilitate, a portata “di fauci”, come i rifiuti prodotti degli uomini. Questa vicinanza ha dato vita a nuove sfide nella gestione della convivenza tra uomo e lupo. A tal riguardo, “l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA)- spiega il Comandante Di Donato- sta attualmente elaborando un protocollo per la gestione dei cosiddetti “lupi confidenti”, tipologia che, non temendo più l’uomo, si avvicina alle abitazioni di quest’ultimo. Nello specifico, Il ‘Lupo confidente’ è un termine utilizzato per descrivere un lupo solitamente giovane in fase di dispersione, che ha lasciato il proprio branco originario per cercare nuovi territori dove stabilirsi e, eventualmente, formare un nuovo gruppo. Questi lupi sono esemplari che, avendo acquisito una certa autonomia, si avventurano anche in zone abitate dall’uomo, attratto da fonti di cibo facilmente accessibili come rifiuti, animali domestici, colonie feline o pollai. Per rendersi conto della loro forza, basti pensare che un lupo può sbranare un cane in pochi secondi; ha una potenzialità cinque volte il peso del cane e un apparato muscolare molto più forte. Va detto anche che avvengono più morti a causa di cani come Pitbull o Rottweiler ma non si può affatto parlare di ‘rischio zero’ con i lupi”. A proposito di rischio, la valutazione di quest’ultimo legata ai lupi e alla loro interazione con gli esseri umani coinvolge diversi parametri e protocolli. Quando un lupo diventa potenzialmente pericoloso per l’uomo, ci sono alcune situazioni da considerare: la prossimità alle abitazioni a meno di 30 metri per diversi giorni, il comportamento dell’animale nel caso in cui questo consente ripetutamente agli esseri umani di avvicinarsi a una distanza inferiore a 30 metri; potrebbe essere spia di un interesse o mancanza di timore verso l’uomo. Se è il lupo stesso ad avvicinarsi più volte sempre alla stessa distanza di qualche decina di metri, allora è un ulteriore segnale di allerta. “In caso di pericolosità accertata- conclude Simone Di Donato- è possibile intraprendere diverse azioni; ad esempio, si ricorre a un collare gps per monitorarne gli spostamenti. Tuttavia, se il lupo diventa troppo pericoloso, potrebbero essere necessarie misure come l’allontanamento. A tal proposito l’Arma Forestale sta mettendo in campo alcune iniziative tra cui quella della creazione di squadre di dissuasione con proiettili di gomma. Queste squadre sono ancora in fase embrionale e richiedono un vaglio attento delle azioni da intraprendere nei confronti di una situazione che in futuro sarà da gestire perché il lupo c’è e occorre imparare a conviverci”. Pertanto, a livello preventivo, le indicazioni sono quelle di evitare di “addomesticare” un lupo dandogli da mangiare, di tenere l’immondizia in appositi contenitori e di mettere al sicuro i propri animali domestici e da cortile. Nella rara situazione in cui avvenga un incontro ravvicinato, la prima raccomandazione è quella di fermarsi e iniziare a far rumore il più possibile, anche battendo le mani. Occorre evitare gli eccessivi allarmismi ma non si può nemmeno sottovalutare il rischio d’interazione con il lupo, rispettando quel discrimine naturale tra essere umano e essere predatore selvatico.

Cronaca

Falsifica testamenti del cugino morto per eredità da 1,8 milioni: denunciato un uomo

Falsifica testamenti del cugino morto per eredità da 1,8 milioni: denunciato un uomo

23/04/2024 16:10

L’amministratore di sostegno falsifica due testamenti del cugino defunto e intasca un'eredità da 1,8 milioni di euro, ma viene scoperto dalla guardia di finanza e denunciato.  Le indagini sono partite dalla denuncia di un erede legittimo e hanno consentito ai finanzieri di Fermo di accertare la falsità dei testamenti pubblicati un mese dopo la morte dell'assistito, sottoposto ad amministrazione di sostegno per il suo stato vegetativo e incapacità di intendere e di volere. A pubblicarli l'amministratore di sostegno, cugino del defunto: in base ai due testamenti risultava che, con il primo, l'assistito aveva nominato il suo amministratore di sostegno erede universale e con il secondo la moglie dell'amministratore beneficiaria di una polizza vita.  Mediante consulenza grafologica-calligrafica è stata appurata la falsità dei testamenti, che sarebbero stati scritti dall'amministratore di sostegno di proprio pugno. Una volta acquisito il patrimonio di 1,8 milioni di euro, l'erede illegittimo e la sua famiglia hanno posto in essere una serie di operazioni finanziarie diversificate, investendo in titoli una parte della somma. Il denaro presente sui conti e i valori mobiliari acquistati sono stati sequestrati.  L'amministratore è stato denunciato per falsità in testamento olografo, cambiale o titoli di credito, falsità materiale commessa dal privato e falsità materiale commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici.

Macerata, "consolidati legami con la mafia": sequestrati beni per tre milioni di euro a un imprenditore

Macerata, "consolidati legami con la mafia": sequestrati beni per tre milioni di euro a un imprenditore

22/04/2024 14:56

La polizia di Stato, attraverso gli investigatori della divisione anticrimine di Macerata e del servizio centrale anticrimine, ha eseguito un provvedimento di confisca di beni e assetti societari, per un valore di circa 3 milioni di euro, emesso, ai sensi della normativa antimafia dal tribunale – Sezione Misure di Prevenzione di Ancona, su proposta formulata congiuntamente dal questore e dal procuratore della Repubblica di Macerata. Il provvedimento, che segue il precedente provvedimento di sequestro emesso dal medesimo tribunale nell’ottobre 2022, riguarda un affermato imprenditore edile e immobiliare di origine calabrese, da un ventennio insediatosi nelle Marche, già sottoposto, nel 2020 alla misura di prevenzione della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno per la durata di tre anni, disposta sempre a seguito di motivata proposta del questore di Macerata. Coinvolto in passato in diverse vicende processuali riguardanti reati tributari, finanziari, fallimentari, contro il patrimonio e la pubblica amministrazione e in materia di rifiuti, l’uomo risulta, altresì, imputato dinanzi al tribunale di Palermo per riciclaggio aggravato dalle finalità mafiose, avendo le indagini coordinate dalla direzione distrettuale Antimafia del capoluogo siciliano accertato consolidati legami con Cosa Nostra nel periodo 2014-2015. L’uomo, in particolare, utilizzando lo schermo delle compagini societarie a lui indirettamente riconducibili, avrebbe agevolato, nell’ambito di uno stabile rapporto di collaborazione fiduciaria, un esponente di vertice del clan Graziano del mandamento mafioso di Resuttana (PA), nella realizzazione di operazioni di natura immobiliare e finanziaria finalizzate all’investimento delle risorse economiche illecite dell’organizzazione mafiosa in provincia di Roma e in Romania. Le odierne investigazioni svolte dalla divisione polizia anticrimine della questura di Macerata, in stretta collaborazione con il servizio centrale anticrimine, hanno consentito di accertare come il soggetto, a fronte di una situazione reddituale di natura contenuta, abbia costituito, in territorio marchigiano, anche attraverso l’interposizione fittizia di familiari e prestanome, un importante e articolato sistema societario operante nel settore immobiliare, mediante la realizzazione di sistematiche operazioni volte a impedire la diretta riconducibilità delle strutture imprenditoriali in argomento alla sua persona. Le società, tutte strettamente collegate tra loro, infatti, sono state utilizzate per operare trasferimenti di beni e di ricchezza, per giustificare spese e conseguente abbattimenti di utili (anche con ricorso a fatturazioni inesistenti), per parcellizzare e al contempo riciclare denaro, celando la disponibilità di somme provento di reati. Con l’odierno provvedimento, il tribunale delle Misure di prevenzione di Ancona, accogliendo la proposta formulata congiuntamente dal procuratore della Repubblica e dal questore di Macerata, ha disposto la confisca della totalità delle quote e dell’intero compendio aziendale di sei società operanti nel settore immobiliare ed edilizio, 15 fabbricati e 26 terreni, 3 veicoli e numerosi rapporti finanziari, per un valore complessivamente stimato di circa 3 milioni di euro.           

Attualità

Macerata, demolizione edifici in via Pantaleoni, arriva la maxi ordinanza; come cambia la viabilità

Macerata, demolizione edifici in via Pantaleoni, arriva la maxi ordinanza; come cambia la viabilità

25/04/2024 11:56

Il comandante della polizia locale, Danilo Doria, ha firmato un'ordinanza relativa alla regolamentazione temporanea della circolazione stradale per l’esecuzione dei lavori di demolizione e ricostruzione degli edifici di via Maffeo Pantaleoni dal civico 89 al 111, previsti dal 26 al 28 aprile. L’ordinanza è valida dal 25 aprile al 15 maggio, con orario 0-24, e comunque fino al termine dei lavori.  In Via Zorli saranno previsti, il divieto di transito sulla rampa con uscita in via della Pace per tutti i veicoli, eccetto autocarri e mezzi d’opera della ditta esecutrice dei lavori; la disattivazione temporanea dell’impianto semaforico posto in prossimità dell’intersezione con via della Pace; la rimozione dei dissuasori di sosta nel tratto iniziale in prossimità dell’intersezione con via Maffeo Pantaleoni; il divieto di sosta con rimozione coatta dall’intersezione con via Maffeo Pantaleoni al civico 21 ambo i lati, eccetto diversamente abili muniti di contrassegno; l’istituzione di limite massimo di velocità 30km/h nel tratto interessato dai lavori; l’apposizione di idonea segnaletica da cantiere nel tratto interessato dai lavori. Previsti, inoltre, sempre in Via Zorli, l’istituzione temporanea del doppio senso di circolazione con senso unico alternato a vista dall’intersezione con via Maffeo Pantaleoni al civico 62; l’istituzione di diritto di precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli che si immettono in via coniugi Zorli da via Maffeo Pantaleoni; l’istituzione di dare precedenza nei sensi unici alternati per i veicoli in uscita che si immettono in via Maffeo Pantaleoni; l’istituzione temporanea di Stop dare precedenza per tutti i veicoli che da via Coniugi Zorli si immettono all’intersezione in via Maffeo Pantaleoni e l’istituzione temporanea di “obbligo di proseguire diritto” verso via Maffeo Pantaleoni per tutti i veicoli provenienti dal tratto senza sbocco di via Coniugi Zorli. In via Maffeo Pantaleoni, nel tratto compreso tra il civico 77 e il civico 111, sono previsti il divieto di sosta con rimozione coatta su ambo i lati del tratto interessato dai lavori dal civico 77 fino all’area di sosta adiacente l’istituto scolastico “E. Fermi” compresa; l’istituzione di idonea segnaletica da cantiere come specificato nelle prescrizioni; l’istituzione di limite di velocità max in 30 km/h; l’istituzione di segnaletica divieto di sorpasso; il restringimento asimmetrico di carreggiata nel tratto interessato dai lavori e  l’istituzione del senso unico alternato regolato dall’uso di lanterna semaforica o da moviere debitamente equipaggiato secondo normativa vigente, nel tratto interessato dai lavori. Per la traversa di via Maffeo Pantaleoni (ex mulino Vignati), sono previsti: la direzione obbligatoria a sinistra per tutti i veicoli che si immettono in via M. Pantaleoni con direzione via della Pace, quando la lanterna semaforica è in fase lampeggiante; l’istituzione di segnaletica orizzontale e verticale di “Stop” e l’inversione del senso di marcia del parcheggio “Le Spighe” con ingresso da via M. Pantaleoni e uscita su traversa Pantaleoni. In via San Michele Arcangelo sarà prevista la direzione obbligatoria a destra per tutti i veicoli eccetto residenti delle vie: Panati, Bianchini, Luchetti, Guidi e contrada Pace civici 41/42/48/49. In via della Pace (intersezione con borgo San Giuliano) sono previsti l’obbligo di proseguire dritto per tutti i veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate, bus TPL, autocaravan e roulotte; la direzione consigliata a destra per tutti veicoli, eccetto quelli indicati al punto precedente (in alcune fasi della lavorazione sarà attivata la direzione obbligatoria per tutti i veicoli eccetto quelli al primo punto) e l’istituzione di 2 fermate bus urbano in prossimità dell’istituto scolastico “E. Fermi” su ambo i lati. I giorni 27 e 28 aprile, in via Maffeo Pantaleoni, tratto compreso tra il civico 109 ed il civico 111, sono previsti il divieto di sosta con rimozione sullo slargo antistante la scuola E. Fermi dalle ore 6:00 del 26 aprile alle 24:00 del 30 aprile; il divieto di sosta con rimozione su Borgo San Giuliano tra via Bianchini e via della Pace ambo i lati dalle 6:00 del 27 aprile alle 24:00 del 28 aprile; il divieto di sosta con rimozione su Borgo San Giuliano tra l’intersezione con via Maffeo Pantaleoni e via Pace dalle 6:00 del 27 aprile alle24:00 del 28 aprile. Mentre nella fascia oraria dalle 7:00 alle 22:00 sono previsti il divieto di transito nel tratto interessato dai lavori di via Maffeo Pantaleoni, eccetto autobus ed autocarri con massa a pieno carico superiore a 7,5 tonnellate (suddetti veicoli potranno transitare a passo d’uomo su apposita corsia in parte realizzata sul largo antistante la scuola E. Fermi); l’istituzione della direzione obbligatoria a destra in prossimità dell’intersezione tra via della Pace con Borgo San Giuliano per tutti i restanti veicoli provenienti da via della Pace direzione via Maffeo Pantaleoni, eccetto residenti tra l’inizio del cantiere e l’intersezione con Borgo San Giuliano. Prevista, inoltre, nella stessa fascia oraria, la deviazione del traffico secondo la direttrice via Maffeo Pantaleoni, Borgo San Giuliano, via della Pace (e viceversa), con la seguente regolamentazione della circolazione: in Borgo san Giuliano previsto il doppio senso di circolazione sul tratto compreso tra via Bianchini e via della Pace. Vigerà il senso unico alternato di circolazione regolamentato da movieri sul tratto interessato dalla deviazione e in particolare nei seguenti punti: tra l’inizio del cantiere in via Maffeo Pantaleoni e l’imbocco dell’omonima traversa in direzione Borgo San Giuliano; all’intersezione tra Borgo San Giuliano e via Maffeo Pantaleoni. In borgo San Giuliano e all’intersezione con via della Pace sono previsti la temporanea disattivazione dell’impianto semaforico sopra descritto; l’istituzione di segnaletica temporanea di “Stop” e “Direzione Obbligatoria a Sinistra” per tutti i veicoli che si immettono in via della Pace provenienti da Borgo San Giuliano, eccetto residenti tra l’inizio del cantiere e l’intersezione con Borgo San Giuliano; l’istituzione di limite di velocità max in 30 km/h. In borgo San Giuliano è, infine, prevista la direzione obbligatoria a sinistra per via Maffeo Pantaleoni per tutti veicoli con massa a pieno carico superiore a 3,5 tonnellate. L’ordinanza sostituisce e revoca ogni altro provvedimento afferente al tratto di strada indicato.

Vigili del Fuoco, a Civitanova inaugura la sede regionale del nucleo cinofilo: varato anche un nuovo battello

Vigili del Fuoco, a Civitanova inaugura la sede regionale del nucleo cinofilo: varato anche un nuovo battello

24/04/2024 19:25

Ha avuto luogo nella giornata odierna, presso il distaccamento dei vigili del fuoco di Civitanova Marche, l'inaugurazione dei locali che saranno adibiti a sede del nucleo cinofilo e sede distaccata del nucleo Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), alla presenza del direttore regionale Cristina D’Angelo, del comandante di Macerata Mauro Caprarelli, dei funzionari tecnici del Comando e del personale dei rispettivi nuclei. Nell’occasione, il direttore D’Angelo ha presieduto il varo, presso il porto di Civitanova Marche, del nuovo battello pneumatico del Comando di Macerata che va ad incrementare e potenziare la dotazione per il soccorso in mare e nei bacini lacustri.

Politica

Marche, Agnese Santarelli è la candidata di Sinistra italiana alle Europee: "Al servizio di un progetto chiaro"

Marche, Agnese Santarelli è la candidata di Sinistra italiana alle Europee: "Al servizio di un progetto chiaro"

25/04/2024 12:20

«Siamo felici e grati di poter mettere una delle nostre migliori energie a disposizione di un grande sogno collettivo: quello di un’Europa più libera e democratica, più giusta e vicina ai diritti di tutte e di tutti. Un’Europa di pace e ambientalista. Un’Europa antifascista». Con queste parole Sinistra Italiana Marche ufficializza la candidatura di Agnese Santarelli alle elezioni europee dell’8 e 9 giugno per Alleanza Verdi Sinistra, nella circoscrizione dell’Italia centrale.  Avvocata, da sempre impegnata nelle battaglie per i diritti civili, umani e sociali, Santarelli è componente della Direzione nazionale e della Segreteria regionale di Sinistra Italiana e capogruppo di “Jesi in Comune” nel Consiglio comunale jesino. «Sono fiera di poter dire di essere candidata con Alleanza Verdi Sinistra. Una candidatura di militanza che, dal territorio, si mette con umiltà ma con passione, al servizio di un progetto politico chiaro, coerente e di sinistra», il commento di Santarelli. Che definisce la propria candidatura «una goccia in un mare aperto e plurale in cui navigare insieme e non lasciare indietro nessuno, dove è necessario rivendicare le nostre radici antifasciste, dove difendere sempre il diritto di autodeterminazione sui nostri corpi, dove scegliere come vivere ma anche come morire, dove la scuola fa l’uguaglianza, dove la giustizia è innanzitutto sociale e ambientale».    

Civitanova, torna il Consiglio comunale dopo oltre 3 mesi: ecco i punti all'ordine del giorno

Civitanova, torna il Consiglio comunale dopo oltre 3 mesi: ecco i punti all'ordine del giorno

24/04/2024 14:30

Consiglio comunale convocato per lunedì, 29 aprile, alle ore 21. Sono 17 i punti all'ordine del giorno da discutere ed approvare. Si inizia con le comunicazioni del sindaco e del presidente del Consiglio. Successivamente si procede con tre interrogazioni: la prima presentata dai consiglieri comunali Letizia Murri, Mirella Paglialunga, Francesco Micucci, Elisabetta Giorgini, Piero Gismondi, Lidia Iezzi, Yuri Rosati sulla "Variante relativa al Parco del Castellaro”; la seconda presentata dalle consigliere comunali Silvia Squadroni e Lavinia Bianchi sulla realizzazione di una struttura sanitaria dedicata a Centro per l’autismo; l'ultima quella del consigliere comunale Francesco Micucci avente ad oggetto il sottopasso pedonale di via Regina Elena - situazione di altri attraversamenti pedonali. Si prosegue con l’approvazione del Piano Economico Finanziario (Pef) del servizio di gestione dei rifiuti urban; Provvedimenti per l’anno 2024; il Regolamento per l’insediamento di impianti per telefonia cellulare e per la trasmissione dati ai sensi della L.R. 12/2017 - Approvazione; Variante normativa al Prg vigente finalizzata al parziale riassetto urbanistico-edilizio della zona produttiva denominata "Zona Industriale A_ PA 10-12-17 'Località Piane Chienti. Adozione definitiva"; sede di Segreteria convenzionata tra i comuni di Civitanova Marche e Morrovalle. E poi ancora approvazione schema di convenzione; scioglimento convenzione ex art. 8 della Legge 23/1996 tra la provincia di Macerata e il comune di Civitanova Marche per utilizzo edificio scolastico ex Iptc; sostituzione componente nella VI Commissione Consiliare "Pubblica Istruzione, Servizi Socio-Assistenziali, Famiglia, Infanzia, Adolescenza, Cultura della salute, Pari Opportunità, Case Popolari, Cooperazione, Emigrazione ed Immigrazione, Sport e Politiche Giovanili"; sostituzione rappresentante del Consiglio Comunale nel Comitato di Gestione del Nido d’Infanzia "La Lumachina"; sostituzione componente dimissionario Consiglio di Amministrazione Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Paolo Ricci; nomina Consiglio di Biblioteca; ordine del giorno inerente "cessate il fuoco ora: appello per la pace e la reciproca sicurezza tra Israele e Palestina". Tra i punti all'ordine del giorno la Mozione presentata dalle consigliere comunali Silvia Squadroni e Lavinia Bianchi, sulla progettazione di un hub creativo con al suo interno il museo del mare; la mozione presentata dai consiglieri comunali Francesco Micucci, Lidia Iezzi, Yuri Rosati, Roberto Mancini, Mirella Paglialunga, Letizia Murri, Piero Gismondi, sulla gestione del ciclo dei rifiuti; la mozione presentata dalle consigliere comunali Silvia Squadroni e Lavinia Bianchi sul conferimento incarico di studio alle commissioni consiliari permanenti; mozione presentata dai consiglieri comunali Lidia Iezzi, Francesco Micucci, Yuri Rosati, Mirella Paglialunga, Letizia Murri, Roberto Mancini, Piero Gismondi avente ad oggetto: appello per la liberazione di Khaled El Qaisi; mozione presentata dai consiglieri comunali Francesco Micucci, Piero Gismondi, Lidia Iezzi, Roberto Mancini, Letizia Murri, Mirella Paglialunga, Yuri Rosati, sull' istituzione della Zona Economica Speciale (ZES) per la regione Marche.  

Sanità

Macerata, l'azienda sanitaria annuncia 38 assunzioni a tempo indeterminato

Macerata, l'azienda sanitaria annuncia 38 assunzioni a tempo indeterminato

22/04/2024 18:20

L'azienda sanitaria territoriale di Macerata assume a tempo indeterminato trentotto figure professionali, appartenenti al personale amministrativo con diversi ruoli, che lavoravano e lavorano nell’azienda a tempo determinato e hanno maturato i requisiti per la stabilizzazione, previsti dalla legge. Questa volta si tratta di amministrativi, con diverse funzioni, a cominciare, nello specifico, da 13 videoterminalisti, 11 coadiutori amministrativi, 8 operatori tecnici addetti all’accoglienza, 4 magazzinieri e 2 autisti. Le assunzioni rientrano nella programmazione economica del fabbisogno triennale 2023-2025, di cui al relativo piano. "Grazie a queste stabilizzazioni non si disperdono le risorse umane che sono state già formate e che hanno acquisito competenza ed esperienza lavorando all’interno della nostra azienda sanitaria a tempo determinato", dichiara il direttore generale dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata, Marco Ricci.    

Marche, "non esiste al momento un'emergenza Dengue": riunione operativa del Gores

Marche, "non esiste al momento un'emergenza Dengue": riunione operativa del Gores

22/04/2024 16:00

Nelle Marche non esiste al momento una emergenza Dengue. Il Gruppo operativo regionale emergenze sanitarie (Gores) si è riunito nei giorni scorsi per individuare strategie al fine di ridurre il rischio di trasmissione del virus sul territorio regionale e migliorare le attività di sorveglianza e prevenzione, non solo della Dengue ma anche delle altre malattie trasmesse da vettori (come Zika, West Nile, Chikungunya, etc).   "La riunione del Gores ha prodotto una serie di indicazioni rivolte ai molteplici attori in campo. L’azione di monitoraggio e controllo parte da porti e aeroporti, potenziali siti a rischio di introduzione di nuove specie di zanzare invasive, che sono già presidiati grazie alle attività messe in essere dall’Ufficio di sanità marittima, aerea e di frontiera" (Usmaf), comunica la Regione Marche. "Saranno presi accordi con Anci per dettare linee di indirizzo utili a migliorare le attività che vedono i Comuni tra i principali protagonisti, in special modo le azioni di monitoraggio entomologico e di lotta alla zanzara tigre, perseguendo la massima riduzione possibile della densità di popolazione delle zanzare". "I dipartimenti di prevenzione delle aziende sanitarie territoriali delle Marche saranno progressivamente coinvolti nelle attività di sorveglianza integrata della Dengue mentre la rete trasfusionale della Regione ha già verificato le attività di emovigilanza e ha rafforzato le misure di prevenzione delle infezioni in caso di donazioni di sangue, organi, tessuti e cellule staminali emopoietiche". "Fondamentale sarà l’attività di collaborazione dei medici di Medicina Generale, dei pediatri di libera scelta, degli Ordini professionali e delle Società Scientifiche per le attività di sorveglianza dei casi umani di dengue su tutto il territorio regionale grazie alla individuazione precoce dei casi sospetti di malattia, per contrastare la catena di trasmissione del virus dalle zanzare infette alle persone". "Il materiale informativo ministeriale, di volta in volta disponibile, sarà diffuso sul territorio regionale con la finalità di incoraggiare l’adozione di misure preventive da parte dei singoli cittadini. La riunione del Gores ha rappresentato un importante momento di coinvolgimento istituzionale e confronto utile e necessario tra i molteplici attori coinvolti per garantire un approccio integrato e una risposta efficace".  

Sport

Pallavolo Macerata, gioie anche dalla "cantera": quattro giovani convocati per il Trofeo dei territori

Pallavolo Macerata, gioie anche dalla "cantera": quattro giovani convocati per il Trofeo dei territori

24/04/2024 18:30

Giovedì 25 aprile si terrà a Camerino, presso gli impianti del Cus, una nuova edizione del Trofeo dei territori, il torneo dedicato ai giovani atleti e atlete marchigiane, che si sfideranno tra rappresentative delle cinque province: Ancona, Ascoli Piceno e Fermo come unica squadra, Macerata e Pesaro. Le gare del Trofeo dei Territori cominceranno la mattina alle 9:30 e si concluderanno alle 17; al termine del torneo saranno poi premiate le squadre vincitrici delle due categorie, maschile e femminile. Per quanto riguarda la rappresentativa di Macerata, il centro di qualificazione territoriale ha diramato le convocazioni maschili e femminili: tra le ragazze c’è Caterina Starace, giovane centrale dell’under 14 della Pallavolo Macerata; mentre tra i ragazzi sono stati selezionati gli schiacciatori Tommaso Marcone e Davide Trucchia e il palleggiatore Edoardo Milani. I tre giovani atleti sono compagni di squadra nell’under 15, un gruppo rinforzato quest’anno grazie all’impegno comune della Pallavolo Macerata e della Futura Volley Tolentino: Tommaso Marcone ed Edoardo Milani sono infatti tesserati con la Volley Academy, il settore giovanile della Pallavolo Macerata, mentre Davide Trucchia è in prestito dalla Futura Volley Tolentino. Per tutti i convocati quella di giovedì sarà un’esperienza importante, sia sotto il profilo tecnico sia su quello della crescita come atleti. È inoltre una conferma del buon lavoro svolto dai tecnici che seguono le squadre giovanili - coach Lara Morresi e il secondo allenatore Alessandro Capparucci per l’under 14 femminile, coach Alessandro Trucchia e la seconda allenatrice Noemi Colaianni per l’under 15, con il supporto di Michele Caldarola coach della Prima Divisione - e il successo del connubio tra Pallavolo Macerata e Futura Volley Tolentino.

Macerata, la Skyroller vola in Europa: doppio podio per Sante Pacioni in Germania

Macerata, la Skyroller vola in Europa: doppio podio per Sante Pacioni in Germania

24/04/2024 17:30

La Skyroller Macerata Asd è reduce dalla partecipazione alla competizione a carattere internazionale tenuta all'Arena Geisingen in Germania, il 18 e 21 aprile. La gara che ha visto partecipare 890 atleti in rappresentanza di 340 paesi si è svolta nell'arco di tre giorni con competizioni sia di velocità che di durata (fondo) nelle quali l'atleta Sante Pacioni è riuscito a qualificarsi in tutte le discipline ottenendo nella categoria "ragazzi" il terzo posto nella gara di velocita "dobbin sprint" e il secondo posto nella gara "500 metri sprint", oltre a piazzamenti entro le prime dieci posizioni nelle gare di fondo.  Visto il carattere internazionale delle competizioni, i due podi conquistati, sono motivo di grande soddisfazione per una società, la Skyroller, nata poco più di due anni fa e reduce da tre titoli italiani ai campionati indoor svolti nel mese di febbraio. "Un grande ringraziamento va allo staff di allenatori, e all'amministrazione comunale di Macerata che ci supporta nelle strutture necessarie per lo svolgimento dell'attività", sottolineano i dirigenti della società maceratese.       

Economia

Offerta di lavoro del 23 aprile 2024, Confindustria Macerata cerca responsabili amministrativi: i dettagli

Offerta di lavoro del 23 aprile 2024, Confindustria Macerata cerca responsabili amministrativi: i dettagli

23/04/2024 10:50

Confindustria Macerata ricerca per un'azienda settore legno un/a responsabile amministrativo (codice annuncio Conf 457). La risorsa si occuperà del controllo di gestione, di intrattenere rapporti con le banche e con la rete vendita. Requisiti richiesti: esperienza nel ruolo; laurea in discipline economiche o diploma di istituto tecnico commerciale; conoscenza base della lingua inglese. Sede di lavoro: provincia di Macerata. Gli interessati possono inviare il proprio curriculum vitae, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità alla normativa vigente (Regione UE 2016/679), specificando il codice dell'annuncio, al link: https://www.confindustriamacerata.it/servizi-associativi/megamenu-services/sportello-lavoro.html (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY) Il presente annuncio è rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.

Fondo Garanzia mutui prima casa: le agevolazioni 2024 e le soluzioni per lo sdebitamento

Fondo Garanzia mutui prima casa: le agevolazioni 2024 e le soluzioni per lo sdebitamento

17/04/2024 15:30

La Legge di bilancio 2024 in vigore dal primo gennaio prevede novità per la garanzia per i mutui prima casa. In dettaglio, si interviene sulla disciplina del Fondo di garanzia per l'acquisto della prima casa, prorogando dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 la possibilità di usufruire della garanzia massima dell'80%,a valere sul Fondo medesimo, sulla quota capitale dei mutui destinati alle categorie prioritarie, aventi specifici requisiti di reddito ed età. In particolare si proroga al 31 dicembre 2024 il regime speciale introdotto dal richiamato articolo 64, ai sensi del quale la misura massima della garanzia rilasciata dal Fondo di garanzia per la prima casa è stata elevata, per le categorie prioritarie, dal 50 fino all’80 per cento della quota capitale, qualora in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 40 mila euro annue per mutui di importo superiore all’80 per cento del prezzo dell’immobile Le categorie prioritarie sono: le giovani coppie, i nuclei familiari monogenitoriali con figli minori; i conduttori di alloggi Iacp (Istituto Autonomo Case Popolari) e i giovani di età inferiore ai 36 anni.  "Per l’anno 2024, siano incluse tra le categorie aventi priorità anche i nuclei familiari che includono tre figli di età inferiore a 21 anni e Isee o che includono quattro, cinque o più figli", sottolinea Giuseppe Toson, presidente dell'Associazione Tutela Impresa.  Il Fondo Salva Casa è una misura che permette al debitore di preservare la proprietà della casa attraverso la rinegoziazione del mutuo. Il contribuente in difficoltà nel rimborsare un mutuo ipotecario sottoscritto della casa infatti può salvare l'immobile ed evitare la procedura esecutiva concordando una rinegoziazione o un rifinanziamento con una banca terza, al fine di ottenere la somma necessaria per estinguere il debito, con assistenza del fondo di garanzia per la prima casa. "Alternativa a tale opportunità per salvare la casa dalla vendita all'asta è considerare soluzioni di indebitamento, chiedere prestiti oppure richedere un anticipo del TFR non facilmente realizzabile. Ma un accordo di Saldo e Stralcio è quello principale e più opportuno", puntualizza Tosoni. Si tratta di un accordo che viene stipulato tra i creditori e il debitore (o chi agisce in sua vece) per concordare il pagamento di una somma inferiore a quella di partenza, per la chiusura "a stralcio" della posizione debitoria originale e liberare contestualmente da ogni impegno futuro. I consulenti dell’Associazione Tutela Impresa – www.tutelaimpresa.org - sono a disposizione per assistere gli interessati si può contattare il numero verde 800.91.11.70 o inviare una email a info@ tutelaimpresa.org per avere una pre verifica gratuita.  

Scuola e università

Civitanova, lavori per riqualificare il "Cavalluccio marino": il nido sarà pronto entro febbraio 2025

Civitanova, lavori per riqualificare il "Cavalluccio marino": il nido sarà pronto entro febbraio 2025

24/04/2024 19:00

Dopo quelli per il nuovo nido in zona ex Micheletti, partiti anche i lavori per la riqualificazione e la messa in sicurezza del nido Cavalluccio Marino, in via Regina Elena, a Civitanova Marche. A darne notizia questa mattina il sindaco Fabrizio Ciarapica, l'assessore ai lavori pubblici Ermanno Carassai, il dirigente Marco Orioli insieme ai progettisti ed ingegneri dello studio Archeè di Jesi e al responsabile della ditta che sta eseguendo i lavori, Fiorelli di Francavilla D'Ete.  L'edificio sarà pronto a febbraio 2025 e una volta terminati i lavori, per un importo totale di 2 milioni e 30 mila euro (1 milione e 630 mila con fondi Pnrr e 400 mila euro dal Comune) potrà accogliere 42 bambini rispetto agli attuali 27. L'edificio si sviluppa su tre piani per un volume di 3400 metri cubi. Il piano terra sarà destinato ad ospitare 33 divezzi, mentre il primo piano i lattanti, le aree di servizio e le stanze dedicate a ufficio e ambulatorio medico. Al secondo piano spazi per il magazzino oltre all'allocazione di tutti gli impianti meccanici ed elettrici. L'intervento prevede lo spostamento dell'ingresso principale, che sarà sul fronte di Via Puccini, dove è già presente un'area verde e sarà reso accessibile ai disabili, grazie alla realizzazione di due rampe esterne e una interna, oltre al posizionamento di un ascensore. Il secondo ingresso, invece, verrà esclusivamente usato come via di fuga in caso di emergenza, data la prossimità alla nuova scala antincendio. Le aule sono molto spaziose e saranno tutte dotate di materiali innovativi e naturali: a terra parquet in bambù mentre il solaio sarà a vista in legno. Massima attenzione anche all'efficeza energetica con impianti all'avanguardia: verrà installata una pompa di calore per la climatizzazione invernale, un impianto di ventilazione meccanica per il ricambio dell'aria, l'acqua calda sarà fornita da pannelli fotovoltaici e a pavimento è previsto un impianto radiante. Sul fronte elettrico sensori che monitorano l'illuminazione per gestire la luce calda e fredda. La recinzione esistente sarà conservata e non sono previsti interventi sugli spazi esterni.

Dagli screening gratuiti al nuovo sgambatoio per cani di Piediripa: le iniziative del Rotary

Dagli screening gratuiti al nuovo sgambatoio per cani di Piediripa: le iniziative del Rotary

24/04/2024 16:10

Il Rotary Club di Macerata ha vissuto giorni di fervida attività, dimostrando un impegno costante verso la comunità locale e l'ambiente. Le azioni intraprese, dalla promozione della salute al rispetto per la natura e la valorizzazione dell'architettura locale, hanno evidenziato l'importanza del servizio e della sensibilizzazione sociale. Sabato 20 aprile, in collaborazione con l'azienda sanitaria territoriale di Macerata e il dottor Gabriele Brandoni del dipartimento di dietologia, endocrinologia e nutrizione dell'ospedale di Macerata, il Rotary Club ha organizzato una giornata di screening gratuiti presso il Centro Commerciale Valdi Chienti. Grazie alla generosa collaborazione del direttore Gianluca Tittarelli e della Croce Verde Odv-Ets Macerata, oltre 90 persone hanno beneficiato di controlli della glicemia e dei parametri vitali. Questo impegno per la salute della comunità dimostra il costante impegno del Rotary Club nel promuovere il benessere. Lunedì 22 aprile, in occasione della Giornata Mondiale della Terra, il Rotary Club di Macerata ha celebrato l'evento insieme al comune di Macerata, presente l'assessore all'ambiente Laura Laviano e alla Pro Loco Piediripa di Macerata. In un gesto concreto di amore per l'ambiente, è stato ornato uno sgambatoio per cani con alberi e arbusti di piccola taglia grazie alla collaborazione del vivaio Manfrica in via Metauro, Piediripa. Questa iniziativa non solo rende l'ambiente più accogliente per gli animali domestici e i loro proprietari, ma serve anche a sensibilizzare sul valore della natura e della Terra, soprattutto in un periodo di crescente preoccupazione per l'ambiente. La serata del 22 aprile è stata contraddistinta da un evento culturale presso la sede della Filarmonico Drammatica di Macerata, Palazzo Bourbon del Monte, dove il socio Michele Schiavoni ha tenuto una relazione dal titolo "La tradizione della Moderna Architettura a Macerata da Mario Ridolfi a Castelli Lambertucci Marcelletti". Attraverso un affascinante viaggio nel tempo, Schiavoni ha illustrato l'evoluzione dell'architettura nel XX secolo a Macerata, evidenziando il contributo di figure di spicco come il notissimo architetto romano Mario Ridolfi e i tre giovani professionisti Paolo Castelli, Marone Marcelletti e Alfredo Lambertucci. Le loro opere, dalla Gil (Gioventù Italiana del Littorio, ora denominata Ex Gil)  progettata da Ridolfi al Monumento alla Resistenza, alla Chiesa di Consalvi, a casa Salvia, al Palazzo di Giustizia, hanno contribuito a definire l'identità architettonica della città, testimoniando la loro straordinaria creatività e maestria.    

Cultura

Camerino, riapre il museo Venanzina Pennesi: ecco gli orari dal 25 aprile al 25 agosto

Camerino, riapre il museo Venanzina Pennesi: ecco gli orari dal 25 aprile al 25 agosto

24/04/2024 20:00

Da giovedì 25 aprile sarà di nuovo aperto al pubblico, e con ingresso gratuito, il museo "Venanzina Pennesi" presso l'omonimo edificio a Camerino, in via Macario Muzio 6. Le opere esposte sono visitabili il sabato dalle ore 16:00 alle 19:00, la domenica e i giorni festivi dalle ore 10:00 alle 13:00 al mattino e dalle ore 16:00 alle 19:00 nel pomeriggio. Il museo resterà aperto fino all'ultimo weekend di agosto (25 agosto), grazie alla collaborazione e alla messa a disposizione dei locali da parte dell’Arcidiocesi di Camerino. Ulteriori informazioni sul sito del Comune e dell’Arcidiocesi. "Invito tutti a visitare il nostro museo Venanzina Pennesi - ricorda l’assessore alla Cultura, Antonella Nalli - che è ricco di storia, di opere significative non solo per il comune di Camerino ma anche per l'intero territorio. Il museo ospiterà anche degli eventi nel corso della stagione estiva che saranno annunciati successivamente. Rinnovo dunque l’invito a visitare il museo e a partecipare agli eventi, perché nonostante le difficoltà l'amministrazione comunale ha investito molto nel Venanzina Pennesi per permettere di ammirare le splendide opere ai cittadini e a tutti i turisti che visiteranno la città".

"Tolerance Poster Show”, la mostra internazionale di manifesti sbarca a Civitanova

"Tolerance Poster Show”, la mostra internazionale di manifesti sbarca a Civitanova

24/04/2024 17:09

"Tolerance Poster Show” fa tappa a  Civitanova Marche. Dal 29 aprile al 3 maggio la mostra itinerante di manifesti da tutto il mondo, promossa dall’artista Mirko Ilić, animerà il Varco sul mare. Anno dopo anno un consistente numero di artisti internazionali ha illustrato la parola “tolleranza” nella rispettiva lingua d’origine, contribuendo a formare l’attuale collezione di manifesti del progetto Tolerance. Dal 2017 sono state organizzate più di 150 mostre in 40 paesi differenti, raggiungendo oltre 400.000 persone in tutto il mondo. Tra i tanti: Alain Le Quernec, Alex Jordan, Anette Lenz, Armando Milani, Baumann+Baumann, Bob Gill, Bonnie Siegler, Brad Holland, Cyan, Christoph Niemann, David Hillman, David Plunkert, David Tartakover, Ed Fella, Fons Hickmann, Gunter Rambow, Istvan Orosz, Italo Lupi, Jessica Hische, Joost Swarte, Kari Piippo, Lech Majewski, Leonardo Sonnoli, Lo Siento, Manuel Estrada, Max Kisman, Milton Glaser, Niklaus Troxler, Paula Scher, Reza Abedini, Seymour Chwast, Uwe Loesch, Michel Bouvet, Saki Mafundikwa, Péter Pócs, R.O. Blechman, Vincent Perrottet. “Grazie a questa mostra il nome di Civitanova Marche sta circolando in tutti i siti di grafica del mondo”, ha detto Enrico Lattanzi, direttore del Museo Magma e organizzatore insieme all’amministrazione comunale della mostra. L’inaugurazione è in programma lunedì 29 alle ore 19.    

Eventi

Macerata, International Jazz Day alla sala Cesanelli: Perla Palmieri e Musicamdo Jazz Ensemble omaggiano Bacharach

Macerata, International Jazz Day alla sala Cesanelli: Perla Palmieri e Musicamdo Jazz Ensemble omaggiano Bacharach

25/04/2024 10:43

Il prossimo martedì 30 aprile, alle ore 21:15, in occasione della Giornata Internazionale del Jazz, la Gran Sala Cesanelli dello Sferisterio di Macerata diventerà il palcoscenico dello speciale omaggio al leggendario pianista e compositore statunitense Burt Bacharach. Organizzato da Musicamdo Jazz in collaborazione con il Comune di Macerata, Unimc, la Regione Marche e il Ministero della Cultura, il concerto promette una serata indimenticabile dedicata al maestro della musica leggera, scomparso a febbraio dello scorso anno. Bacharach, celebre per la sua straordinaria fusione di alta qualità compositiva e successo popolare, ha lasciato un'impronta indelebile nel panorama musicale del Novecento. L'Ensemble di Musicamdo Jazz, affiancato dalla magnifica voce di Perla Palmieri, renderà omaggio a Bacharach eseguendo i suoi brani più celebri, ricchi di influenze soul e jazz, resi immortali dalle interpretazioni di artisti del calibro di Dionne Warwick, Aretha Franklin e Tom Jones. Perla Palmieri, giovane cantante marchigiana e vincitrice del Premio Social al Premio Internazionale Massimo Urbani 2023, attualmente nota come la voce dell'Orchestra Nazionale dei Conservatori Italiani, guiderà il pubblico in un viaggio attraverso il repertorio senza tempo di Bacharach. La formazione, composta da talentuosi musicisti, includerà Stefano Conforti al sax soprano e alto, Fabrizio Caraceni al sax tenore, Andrea Canzonetta alla tromba, Daniele Maggi al trombone, Tonino Monachesi alla chitarra, Alessandro Menichelli al pianoforte, Giuseppe Barabucci al contrabbasso e Roberto Bisello alla batteria. I biglietti sono disponibili presso la Biglietteria dei Teatri in Piazza Mazzini, a Macerata o online sulla piattaforma VivaTickets.  

Il fascino intimo della musica da camera al Festival di Montecosaro

Il fascino intimo della musica da camera al Festival di Montecosaro

25/04/2024 09:06

Nel cuore del suggestivo borgo medievale di Montecosaro, tra le antiche mura che raccontano secoli di storia, si prepara a risuonare il vibrante fascino della musica da camera. Il Festival di Musica da Camera di Montecosaro, giunto alla sua settima edizione, si appresta a deliziare gli appassionati con sei imperdibili appuntamenti che trasformeranno il tessuto storico della città in un palcoscenico magico per la bellezza sonora.   Sotto la sapiente direzione artistica del maestro Lorenzo Perugini, il Festival continua a celebrare l'eccellenza musicale internazionale, abbracciando le peculiarità della regione e offrendo un ventaglio di espressioni musicali che spaziano dalle sinfonie di percussioni al canto lirico, dalle armonie del pianoforte all'eleganza dell'arpa. La scintillante serie di concerti prenderà il via domenica 28 aprile al Teatro delle Logge con il Sync Percussion Duo, un emozionante viaggio percussivo proposto dai virtuosi Luca Ventura e Ludovico Venturini. Il ritmo incalzante dei tamburi e la magia dei suoni trasporteranno gli spettatori in un mondo sonoro unico e avvincente. Tutte le altre data si terranno nella suggestiva Chiesa delle Anime, sempre in centro a Montecosaro.   Mercoledì 8 maggio, sarà il palcoscenico per il Duo Chronos, formato dal talentuoso violinista Nicolò Grassi e dal maestro del pianoforte Massimiliano Turchi. La loro esibizione promette di rapire l'anima degli ascoltatori con una fusione di virtuosismo e sensibilità musicale. Il Festival proseguirà sabato 11 maggio con il maestro dell'arpa Davide Burani, che incanterà il pubblico con le sue abilità straordinarie e la sua interpretazione magistrale dello strumento. Domenica 12 maggio, spazio al gruppo vocale A.d.A. di Montecosaro, diretto dallo stesso Lorenzo Perugini, in un programma rinascimentale che rievoca le melodie dell'antica tradizione. Sabato 18 maggio, il Trio Asch, composto dalla brillante violinista Marlène Prodigo, dal talentuoso violoncellista Danilo Squitieri e dalla sensibile pianista Elisabetta Mangiullo, regalerà al pubblico un'esperienza musicale indimenticabile. Il Festival si concluderà domenica 18 maggio con una serata dedicata al canto lirico, con la straordinaria performance del soprano Federica Vitali e della pianista Carolina Benedettini. In un omaggio sentito alla grande soprano montecosarese Anita Cerquetti, le loro voci si uniranno in un'armonia celestiale che risuonerà attraverso le mura antiche della Chiesa delle Anime. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle 18:00, regalando ai presenti la magia dei tramonti montecosaresi unita al fascino intimo della musica da camera. Lasciatevi trasportare dalle note e immergetevi nell'incanto di questo straordinario Festival, dove la musica si fa complice della bellezza del passato e del presente.

Curiosità

A Tolentino il nucleo cinofilo con cani molecolari: saranno fondamentali in caso di persone scomparse

A Tolentino il nucleo cinofilo con cani molecolari: saranno fondamentali in caso di persone scomparse

23/04/2024 14:20

Tolentino può, da oggi, avvalersi di un nucleo cinofilo da soccorso mantrailing (cani molecolari). I binomi (conduttore/cane) hanno conseguito il certificato internazionale a seguito del corso di formazione per unità cinofile da soccorso operative organizzato dall'associazione cinofila "Love your Dog" patrocinata dal comune di Tolentino, dalla protezione civile e dalla sezione tolentinate dell'assoziazione nazionale carabinieri.  Il formatore delle unità cinofile è stato l'istruttore internazionale Luca Summa che, con la sua elevata professionalità ed esperienza operativa nelle ricerche, attraverso sessioni di lezioni teoriche e addestrative pratiche ha insegnato ai binomi ad affrontare con professionalità le operazioni di ricerca di una persona scomparsa. Attraverso le molteplici ore addestrative pratiche incentrate sulle tecniche e le fasi operative di ricerca si è riusciti a raggiungere lo scopo di formare il conduttore e il cane: da un campione di odore della persona scomparsa, l'animale ha seguito la scia di odore rilasciata sino al punto di ritrovo della persona scomparsa. La finalità di tale formazione è di contare anche sulla pronta disponibilità di cani addestrati per le emergenze di ricerca di persone scomparse. "La grande sensibilità verso le emergenze - ricorda l’assessore Flavia Giombetti - è motivata dalla consapevolezza dell'importanza di rispondere prontamente ed efficacemente in situazioni di pericolo o di persone scomparse. Siamo fieri di aver avvallato questo tipo di iniziativa che dimostra una profonda preoccupazione per il benessere e la sicurezza della comunità e riflette un impegno concreto nell'assicurare risorse e strumenti per affrontare emergenze in modo efficiente".  

Civitanova conquista la seconda Bandiera Lilla: la consegna a Bologna

Civitanova conquista la seconda Bandiera Lilla: la consegna a Bologna

23/04/2024 12:50

Civitanova riceve la sua seconda Bandiera Lilla. Lo scorso 17 aprile presso il Padiglione 16 Horus, stand B2 di Exposanità a Bologna l'amministrazione comunale di Civitanova Marche è stata presente, su invito, al seminario di formazione sul Peba. In quell'occasione è stata tra i protagonisti della consegna nazionale delle Bandiere Lilla ai comuni Lilla attualmente attivi. A darne notizia il sindaco Fabrizio Ciarapica e l’assessore al Welfare e alle politiche sociali Barbara Capponi che insieme alla funzionaria dottoressa Laura Tittarelli hanno ufficialmente ritirato la bandiera a Bologna. Un vessillo ricevuto per la prima volta dalla città di Civitanova sotto l'amministrazione Ciarapica e che certifica l'attenzione alla crescita dell'accessibilità anche turistica della città costiera. Il percorso che ha portato alla conquista della bandiera Lilla è iniziato nel 2022 con la verifica del livello di accessibilità della città, attraverso una recensione delle strutture ricettive realizzata in collaborazione con l’Anmic Macerata. Da lì, il comune di Civitanova si è messo in moto intervenendo su più fronti, dai luoghi pubblici a quelli della cultura fino alla spiaggia. Tra i parametri che hanno portato alla riconferma del bollino Lilla il lavoro portato avanti per abbattere le barriere architettoniche e sensoriali, strumenti per ipovedenti in biblioteca, nei musei e alla pinacoteca, mappatura dei parcheggi riservati ai diversamente abili in centro e sul lungomare, un trasporto pubblico locale accessibile al 98%, un punto informativo turistico accessibile a tutti, così come alcuni impianti sportivi, tratti di spiaggia libera e la dotazione degli stabilimenti balneari delle sedie Job. Civitanova in Lilla anche per l’accessibilità digitale con riferimento al sito redatto in base a dei precisi parametri.  

Varie

Gatti smarriti a Macerata e Corridonia, le proprietarie chiedono aiuto per ritrovarli

Gatti smarriti a Macerata e Corridonia, le proprietarie chiedono aiuto per ritrovarli

24/04/2024 16:21

Arrivano alla mail della nostra redazione nuove richieste di aiuto per gatti smarriti. La prima riguarda un gatto scomparso in via Alessandro Manzoni a Macerata, zona Tribunale. Il felino manca da casa della proprietaria dallo scorso 21 aprile, si chiama Simba ha due anni ed è sterilizzato. Il suo pelo è nero con macchie bianche e come segno particolare ha un cerchio bianco sulla coda. Chiunque lo veda può chiamare il numero: 3883755412 L’altra segnalazione arriva, invece, dalla località di Passo del Bidollo a Corridonia. Nei pressi del supermercato Coal si è smarrita Lea, una gatta di quattro anni con il pelo di color grigio tigrato, con sfumature beige. Risulta essere un felino socievole ed è abituato a stare sia in casa che fuori, non ha né microchip né collarino. Chiunque la avvisti può contattare il numero 371-1088269.                

Gatto smarrito a Macerata, la proprietaria chiede aiuto per ritrovarlo

Gatto smarrito a Macerata, la proprietaria chiede aiuto per ritrovarlo

22/04/2024 17:50

Arriva alla mail della nostra redazione una richiesta di aiuto da parte della proprietaria di un gatto scomparso dallo scorso 11 aprile a Macerata, tra via Roma e via San Francesco zona Eurospin. “Il felino, che risponde al nome di Gatto, è un maschio di circa un anno pelo fluffy con il manto marrone tigrato. Ha il chip, è abituato a stare sia in casa che fuori ed è sterilizzato, scrive la proprietaria Maria. Risulta essere un gatto molto socievole e dandogli un po’ di cibo potrebbe fermarsi”. ++ AGGIORNAMENTO 23 APRILE ++ La proprietaria ha ritrovato "Gatto" in buone condizioni di salute. Un ringraziamento particolare a tutti i lettori per la collaborazione.   

Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.