Cronaca

Camerino, perde il controllo dell'auto e resta intrappolata nell'abitacolo: donna in ospedale

Camerino, perde il controllo dell'auto e resta intrappolata nell'abitacolo: donna in ospedale

18/04/2024 20:20

Perde il controllo dell'auto e finisce fuori dalla carreggiata stradale: la conducente 56enne soccorsa dagli operatori sanitari del 118. L'incidente è avvenuto questo pomeriggio, poco dopo le 18:15, lungo la strada statale 256 "Muccese", nel territorio comunale di Camerino. Ad estrarla dall'abitacolo hanno provveduto i vigili del fuoco che l'hanno poi affidata alle cure dei medici. La 56enne, che nell'impatto ha riportato diversi traumi, è stato condotta per accertamenti all'ospedale di Camerino in codice rosso. Non si trova, in ogni caso, in pericolo di vita. Nessun altro veicolo è stato coinvolto nel sinistro. Ancora da ricostruire l'esatta dinamica di quanto avvenuto, al vaglio delle forze dell'ordine.   (Foto di repertorio) 

Il colpo di coda dell'inverno, grandine nell'entroterra maceratese e neve in montagna

Il colpo di coda dell'inverno, grandine nell'entroterra maceratese e neve in montagna

18/04/2024 19:30

Il previsto maltempo si è abbattuto sulle Marche. Una grandinata ha colpito nel pomeriggio le zone dell'entroterra maceratese, in particolare i comuni di Caldarola, Belforte e Serrapetrona. Strade, giardini e tetti imbiancati per le precipitazioni che sono durate circa mezz'ora. Gragnola anche in superstrada. Non sono stati registrati danni. In montagna, invece,ha fatto capolino la neve. La coltre bianca, infatti, ha ammantato le zone di Bolognola e Frontignano, dove si sogna di riaprire le piste da sci per il weekend. Questo l'esito dell'allerta gialla per le precipitazioni intense, preannunciata per la giornata di oggi.    

Attualità

Monte Cavallo, via libera al progetto per il Comune: intervento da 2,3 milioni di euro

Monte Cavallo, via libera al progetto per il Comune: intervento da 2,3 milioni di euro

19/04/2024 12:39

 L’Ufficio Speciale Ricostruzione ha approvato il progetto esecutivo per la riparazione post sisma del Comune di Monte Cavallo. Si tratta di un intervento da 2,3 milioni che punta a restituire al piccolo centro dell’entroterra maceratese il complesso in cui, al momento degli eventi sismici che si sono succeduti dall’agosto 2016, erano ospitate le funzioni municipali ed altre attività a servizio della comunità». Lo dichiara il commissario straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli, che aggiunge: «La sinergia con la Regione guidata dal presidente Acquaroli e con l’Ufficio Speciale Ricostruzione continua a portare risultati da cui il processo di rilancio dell’Appennino centrale non può prescindere». Il complesso di Monte Cavallo si articola in due edifici vicini tra loro comunicanti, costruiti in diverse epoche: un fabbricato (corpo A) realizzato presumibilmente nella seconda metà dell’Ottocento, al cui piano terra erano ospitati l’ufficio postale, un ambulatorio medico, due magazzini e due archivi mentre al primo piano trovavano collocazione gli uffici comunali di protocollo/segreteria, polizia municipale, segretario comunale, ufficio del sindaco e ragioneria. Poi l’edificio di più recente costruzione (1970 circa, corpo B) che ospitava al momento del sisma una sala polivalente, un’officina e un garage al piano terra, mentre al piano primo la sala del Consiglio, l’ufficio tecnico e l’archivio. L’intervento, vista la peculiarità del fabbricato, sarà pertanto sviluppato secondo distinti criteri. Miglioramento sismico per il corpo A, che prevede il completo rifacimento della copertura esistente e del sottostante cordolo, scuci/cuci sulle murature portanti, consolidamento dei solai esistenti, aggiunta di elementi di rinforzo puntuali, tamponatura di alcune aperture sull’involucro esterno, rifacimento della scala esterna di ingresso al fabbricato. Le funzioni preesistenti al piano terra saranno mantenute anche nello stato di progetto. Demolizione e ricostruzione con mantenimento delle funzioni pubbliche, invece, per il corpo B. Entrambi gli edifici saranno riqualificati energeticamente.

Recanati, a Casa Leopardi la mostra del pittore Antonio Greco: "Un omaggio a Vanni"

Recanati, a Casa Leopardi la mostra del pittore Antonio Greco: "Un omaggio a Vanni"

19/04/2024 12:10

Inaugurata la mostra “Io, Giacomo” dell’artista Antonio Greco nella Stanza del '900, spazio espositivo destinato alle arti moderne e contemporanee sito nel piano della biblioteca di Casa Leopardi. La personale di Greco prende forma nel 2014 dall'incontro fra l'artista e Vanni Leopardi, pronipote del poeta e custode delle sue memorie. Una coincidenza che ha dato vita ad una vera amicizia fra il giovane pittore e il discendente.  L'opera di Greco, attraverso un sottile gioco di calcolate associazioni e di rimandi fra oggetti e luoghi di affezione leopardiani, indaga i più importanti temi esistenziali: lo scorrere del tempo, lo sdoppiamento fra inconscio e natura, il conflitto fra l'esistere terreno di tutte le umane cose e il potere vivificante dell'immaginazione.  Prendono vita in questo scenario, svelati da una selezione di opere densissime di significato, alcuni degli oggetti cari a Giacomo Leopardi: i suoi libri, la sfera armillare, lo scheletrino d'argento, la pendola e la scacchiera; elementi della quotidianità del genio recanatese osservati da una prospettiva altra, quella della sensibilità dell'artista che li restituisce allo sguardo dello spettatore come elementi carichi di simbologie diverse, intrecciate ai vari aspetti della vita.  "Dopo la nuova esperienza delle mostre collettive di arte contemporanea che abbiamo ospitato in questo ultimo biennio siamo pronti a riaprire le sale del nostro palazzo a un artista che aveva a suo tempo stretto un’amicizia con mio padre. Insieme hanno pensato a questo progetto che oggi, finalmente, vede la luce". - Ha affermato la contessa Olimpia Leopardi discendente del poeta - . La sensibilità di Antonio Greco, caratteristica che già colpì mio padre Vanni, si traduce in immagini pittoriche di indubbio impatto, capaci di declinare alcuni dei temi cardine del pensiero di Leopardi attraverso un mezzo espressivo apparentemente lontano dagli strumenti del poeta e dello scrittore, ma in realtà a lui prossimi. Giacomo osservò quegli oggetti che Antonio ha rappresentato, toccò quelle pagine e ne fece suoi i contenuti, insegnò il gioco degli scacchi alla marchesa Gertrude Cassi Lazzari e, complice quel gioco, sperimentò per la prima volta l'amore. Mi piace pensare che queste opere riportino a Casa Leopardi una parte di ciò che Giacomo è stato”. Greco è nato a Siracusa nel 1982 e ha frequentato l'Accademia di Belle Arti di Roma diplomandosi nel 2006. "Il mio lavoro pittorico indaga sia il rapporto intimo con gli oggetti d’affezione, elementi cardine della quotidianità che ci accompagnano durante la vita, che la condizione umana e le nostre domande esistenziali. – Ha spiegato Antonio Greco - Protagonista di questa esposizione è appunto lo scenario dei luoghi che furono teatro della profonda ricerca esistenziale del Leopardi: i suoi libri, gli strumenti per l'esplorazione del reale - come lo scheletro o l'armilla - la pendola nella camera dove nacque, a scandire il lento, inesorabile fluire del tempo o la scacchiera, come metafora della vita".  La mostra “Io, Giacomo” è visitabile a Palazzo Leopardi tutti i giorni, dalle ore 9 alle ore 17,30 dal 19 aprile al 30 giugno 2024.

Politica

Tolentino, il Comune dice "stop" alle vetrine dismesse e sporche: multe salate per i trasgressori

Tolentino, il Comune dice "stop" alle vetrine dismesse e sporche: multe salate per i trasgressori

19/04/2024 15:30

Stop alle vetrine dismesse: il comune di Tolentino annuncia la stretta. L’annuncio è arrivato nel corso di una conferenza stampa a cui hanno partecipato il presidente del Consiglio comunale Alessando Massi Gentiloni Silverj, alla presenza dei consiglieri comunali delegati Mirko Angellelli, Fabio Borgiani e Fabio Montemarani.  Per migliorare il decoro delle vetrine dei locali destinati ad attività commerciali e servizi è stata elaborata una specifica ordinanza. "In tutto il territorio comunale si manifestano situazioni di abbandono del patrimonio immobiliare privato che ledono il decoro urbano e la percezione di sicurezza. Si tratta di un oggettivo stato di fatiscenza di alcuni locali da tempo abbandonati, anche a seguito del sisma, nei quali non viene esercitata alcuna attività", precisa il presidente del Consiglio comunale Alessandro Massi. L'ordine prevede, a partire dal 15 maggio, che i proprietari, locatari o concessionari dei locali commerciali sfitti o inutilizzati debbano: tenere pulite le saracinesche, eliminare i rifiuti e gli oggetti vari accumulati e gettati all’interno degli immobili o nell’intercapedine tra le saracinesche e le vetrine; tenere pulite le vetrine e gli spazi commerciali vuoti visibili dalle strade ed eventualmente oscurarle; mantenere lo stato di decoro delle vetrine che devono essere prive di ogni messaggio pubblicitario non autorizzato, anche se creato da terzi con o senza scopo di lucro, fatta eccezione per le eventuali comunicazioni di trasferimento dell’attività in altro luogo o dell’offerta in vendita o locazione dell'immobile. L'ordinanza dispone, inoltre, di "mantenere decorosamente l'area esterna antistante i locali provvedendo alle pulizie delle zone di proprietà privata" oltre che di "eliminare o coprire adeguatamente la presenza di cavi, sistemi, centraline, nicchie con contatori correlati alla rete idrica, elettrica o telefonica dismessi e/o non conformi alle norme di sicurezza di cui alla legislazione vigente".  Le violazioni all’ordinanza sono punite - a norma dell’articolo 7 bis, comma 1 bis del decreto legislativo 267/2000 - con la sanzione pecuniaria da 25 euro a 500 euro.  All’atto della contestazione i trasgressori sono tenuti a compiere la condotta omessa, ovvero a rimuovere eventuali rifiuti o cessare il comportamento scorretto, ripristinando lo stato dei luoghi. Qualora risulti necessario, l’amministrazione comunale di Tolentino può dare corso all’intervento sostitutivo a spese dei soggetti inadempienti.  

Montecassiano, Alberta Giustozzi e la sfida inedita in politica: "Non ho tessere di partito, sarò il sindaco di tutti"

Montecassiano, Alberta Giustozzi e la sfida inedita in politica: "Non ho tessere di partito, sarò il sindaco di tutti"

18/04/2024 17:10

"Come mai una persona senza precedenti affiliazioni politiche si candida a sindaco? Ebbene, di quello che potrebbe apparire come un difetto ne rivendico l'assoluta novità, che oltretutto caratterizza l'intero progetto civico. Pluralità, popolarità e coraggio nel proporre una visione autenticamente differente, senza tuttavia rinunciare alle tradizioni e ai valori della storia di Montecassiano". Così Alberta Giustozzi presenta la propria candidatura a sindaco in vista delle elezioni amministrative che si terranno a giugno.  Alberta, 56 anni e due figli di 32 e 27 anni, lavora da sempre come dipendente nell'imprenditoria privata. La sua carriera è iniziata in un'azienda pellettiera di Mogliano dove ho collaborato allo sviluppo dei modelli, campionario e produzione. "La nascita della seconda figlia ha reso necessaria una riorganizzazione che mi ha condotto alla Soema di Recanati dove mi occupo di supporto ai clienti dal punto di vista tecnico - spiega la candidata -. I lunghi anni di collaborazione, lavoro e stima che nutro nei confronti dei titolari e colleghi mi hanno regalato una seconda famiglia. Ho sempre amato il mondo dell'arte ed ogni forma di espressione che esterni bellezza e armonia". "Il mio interesse per l'impegno politico non è invece una novità - spiega -, anche se non vissuto in prima persona e senza nessuna tessera di partito. La figura del sindaco che abbiamo imparato a percepire sempre più distante dal vissuto quotidiano, deve tornare ad essere familiare, accogliente e soprattutto presente. Deve essere in dialogo e collaborare con tutte le realtà cittadine e rimboccarsi le maniche".  Giustozzi si pone a capo di una lista civica che "coinvolge figure giovani e dinamiche, affiancate da altre di riconosciuta esperienza amministrativa e imprenditoriale, così che si possa guardare lontano allargando gli orizzonti forti di quel bagaglio di esperienza che garantisce stabilità ad ogni passo - dichiara Giustozzi -. Figure provenienti da mondi e visioni diverse che nella comunione di valori costruiranno una squadra vincente, in grado di dialogare con amministratori e autorità senza limiti di pensiero ma mossa dal solo interesse per il territorio". "Il logo che ci identifica è costituito da mani di diverso colore che si stringono a protezione del paese; esse rappresentano non soltanto identità diverse unite nell'interesse della comunità di Montecassiano, ma anche il coinvolgimento diretto dei comuni limitrofi per lo sviluppo e la salvaguardia del meraviglioso paese che merita di essere valorizzato per la bellezza del centro storico, la pluralità delle frazioni e per le campagne che quotidianamente nutrono di linfa vitale il territorio", chiarisce la candidata nello spiegare la scelta del simbolo la lista civica "Obiettivo Comune". "Le potenzialità della vallata possono dare a Montecassiano un futuro luminoso se saremo in grado di agire in maniera lungimirante, senza pregiudizi e chiusure. In fede al mio impegno civico mi sento di poter garantire, qualora i cittadini premiassero il nostro entusiasmo e determinazione, che sarò il sindaco di tutti", promette Giustozzi.  

Sanità

Carenza di medici a Mogliano, il Pd interroga la giunta regionale: "Si ripristini la guardia medica"

Carenza di medici a Mogliano, il Pd interroga la giunta regionale: "Si ripristini la guardia medica"

17/04/2024 16:30

Penuria di personale medico a Mogliano: il Partito Democratico chiede interventi alla giunta regionale. Il comune dell'entroterra maceratese, che conta una popolazione di circa 4.300 abitanti di cui quasi un terzo in fascia anagrafica avanzata, vive da qualche anno una condizione di oggettivo disagio in termini di carenza di servizi sanitari. Nel marzo 2021 la direzione di Area Vasta 3 decideva di sopprimere il servizio della locale guardia medica, già da qualche tempo limitato ai soli giorni del fine settimana, stabilendo il ricorso al servizio di continuità assistenziale di Corridonia, servente una fetta di territorio estesa che comprende anche i comuni di Corridonia e Petriolo. Oltre a ciò, la presenza in paese dei medici di Medicina Generale è venuta a ridursi: attualmente sono due i medici di famiglia operativi (rispetto ai cinque precedenti) uno dei quali ha recentemente trasferito il proprio ambulatorio a Corridonia. Riguardo queste importantissime problematiche, il consigliere regionale Romano Carancini, insieme a tutto il gruppo PD ha presentato oggi -mercoledì 17 aprile- una interrogazione nella quale chiedono al presidente della giunta regionale, Francesco Acquaroli, e all’assessore Filippo Saltamartini come intendano sopperire all'attuale mancanza di medici di Medicina Generale operativi in paese e se sia previsto il ripristino della figura della guardia medica almeno per alcuni giorni della settimana.

Giornata della salute della donna, visite ginecologiche gratuite al Distretto di Macerata

Giornata della salute della donna, visite ginecologiche gratuite al Distretto di Macerata

17/04/2024 15:08

Lunedì 22 aprile, in occasione della giornata nazionale della Salute della donna, il distretto di Macerata organizza in collaborazione con l’Inrca di Treia, presso l’ambulatorio ginecologico situato in via Largo Belvedere Sanzio, visite ginecologiche gratuite dalle ore 9:30 alle 13, dove il ginecologo, l’ostetrica e il fisioterapista effettueranno anche la valutazione del pavimento pelvico e forniranno informazioni sulla terapia riabilitativa. “Di recente abbiamo avviato una collaborazione tra l’ambulatorio di ginecologia del Distretto e la sede Inrca di Treia per la diagnosi e la riabilitazione delle disfunzioni del pavimento pelvico – dichiara la dottoressa Giovanna Faccenda, direttrice del Distretto di Macerata – in particolare quelle associate all’incontinenza urinaria". Per informazioni e prenotazioni, è necessario telefonare dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle 13:30 ai seguenti numeri: 0733-2572034 e 0733-2572017

Sport

Roller Civitanova sugli scudi a San Severino: tante medaglie e pass per i campionati italiani

Roller Civitanova sugli scudi a San Severino: tante medaglie e pass per i campionati italiani

18/04/2024 16:30

Domenica scorsa, 14 aprile, si sono svolti a San Severino Marche i campionati regionali su pista di pattinaggio corsa su strada, tappa che ha staccato il pass ai campionati Italiani su pista per le categorie superiori. Dalla mattina, sotto ad un bel sole, si sono disputate le gare sprint e lunghe dei regionali. Al termine, tutte le premiazioni della giornata. Ottimi successi per gli atleti della Roller Civitanova che, grazie ai risultati raggiunti, hanno spinto la Roller ad occupare il primo posto nella classifica per società. I ragazzi erano impegnati in diverse specialità divise per categorie. Ecco gli atleti che sono saliti sul podio: per la categoria Giovanissimi, 2 argenti per Elettra Scolia, 1 argento e 2 bronzi per Cecilia Altobelli, un bronzo per Aurora Brunellini. Per la categoria ragazzi, spiccano l'argento e il bronzo conquistato da Elia Scolà e  l'argento di Susanna Baldassarri. Tutti gli atleti delle categorie superiori sono, invece, riusciti a qualificarsi per gli Italiani. Grazie ai punti ottenuti con le loro eccellenti prestazioni i pattinatori e le pattinatrici hanno spinto la Asd Roller Civitanova a scalare la classifica per società. Il risultato è frutto dell'ottimo lavoro svolto dai coach Flavia Martinelli e Sofia Emili. La prossima gara regionale è in programma per domenica 28 aprile e si svolgerà in casa, presso il rinnovato pattinodromo Andrea Campitelli di Civitanova Marche, in via Zavatti. 

Trofeo Marche 2024, numeri da record per il torneo giovanile: ben 36 le squadre al via

Trofeo Marche 2024, numeri da record per il torneo giovanile: ben 36 le squadre al via

18/04/2024 11:35

Edizione record - che rimanda ai fasti degli anni ottanta - per il Trofeo Marche 2024, torneo calcistico giovanile organizzato dalla Cluentina Calcio giunto alla 27° edizione: ben 36 le squadre iscritte e quattro le province rappresentate: Macerata, Ancona, Fermo e Ascoli Piceno. Un torneo che pian piano ha ripreso il suo posto nell'élite dei tornei calcistici giovanili marchigiani, ascesa ripartita dal 2010, interrotta temporaneamente solo dalla recente pandemia e fattasi di nuovo incessante dopo le 32 partecipazioni dello scorso anno.  Soddisfazione da parte del responsabile organizzativo Francesco Vallesi: "Confermarsi era un obiettivo di per sé piuttosto difficile ma addirittura migliorarsi era un pensiero vago e remoto. Il torneo mostra numeri in crescendo di anno in anno e ciò significa che il buon lavoro fatto fin qui ha accresciuto la fiducia nella manifestazione e nella società che la organizza. Se poi si considerano il periodo limitato per lo svolgimento, la concomitanza di altri tornei, l'annata dei giocatori che ogni anno è un’incognita per molte società (gli under 14 sono cadetti) e soprattutto il fatto che il Trofeo Marche è rivolto a ragazzi che in quel periodo si apprestano ad affrontare gli esami di terza media, il risultato ottenuto acquista un significato ancora più ampio". "Siamo orgogliosi che così tante realtà giovanili marchigiane abbiano scelto questa competizione per mettere alla prova - ma, allo stesso tempo, in vetrina - i propri ragazzi. Da parte nostra, come sempre, ci faremo trovare pronti sia sotto l’aspetto organizzativo, sia dal punto di vista della comunicazione", aggiunge Vallesi.   Nella serata di lunedì 29 aprile prenderà forma la nuova edizione del Trofeo Marche: alla presenza dei rappresentanti delle società partecipanti saranno estratti i gironi che daranno vita alla prima fase della manifestazione, con il consueto metodo del sorteggio in diretta che terrà fede alla filosofia che da sempre caratterizza il torneo, ovvero quella di far scontrare il meno possibile le squadre in base alla vicinorietà. Curiosando tra le partecipanti si notano, come ogni anno, tante new entry (ad esempio Moie Vallesina, Passatempese, Caldarola, Montefano, Polisportiva Mandolesi, Polisportiva Ragnola), diversi graditi ritorni (su tutti Montemilone Pollenza, Civitanovese, Veregrense) ed alcune conferme sotto “mentite spoglie”, ovvero vecchie partecipanti che, unitesi ad altre realtà, si presentano con nomi e simboli nuovi (è il caso di Vigor Castelfidardo, Corridonia, Sangiustese VP). Questo l’elenco completo delle 36 contendenti: Academy Civitanovese (detentrice del trofeo), AFC Fermo, Archetti, Atletico Calcio P.S. Elpidio, Atletico Ascoli, Biagio Nazzaro, Caldarola, Campiglione Monturano, Castel di Lama, Civitanovese, Cluentina, Corridonia, Fabriano Cerreto, Giovane Ancona, Invictus, Maceratese, Moie Vallesina, Montefano, Montemilone Pollenza, Nuova Folgore, Osimostazione CD, Passatempese, Polisportiva Ragnola, Polisportiva U. Mandolesi, Real Elpidiense, Robur Macerata, Salesiana Vigor, Sangiustese VP, Tolentino, Treiese, Union Calcio, Union Picena, United Civitanova, Veregrense, Vigor Castelfidardo e Villa Musone.  

Economia

Fondo Garanzia mutui prima casa: le agevolazioni 2024 e le soluzioni per lo sdebitamento

Fondo Garanzia mutui prima casa: le agevolazioni 2024 e le soluzioni per lo sdebitamento

17/04/2024 15:30

La Legge di bilancio 2024 in vigore dal primo gennaio prevede novità per la garanzia per i mutui prima casa. In dettaglio, si interviene sulla disciplina del Fondo di garanzia per l'acquisto della prima casa, prorogando dal 31 dicembre 2023 al 31 dicembre 2024 la possibilità di usufruire della garanzia massima dell'80%,a valere sul Fondo medesimo, sulla quota capitale dei mutui destinati alle categorie prioritarie, aventi specifici requisiti di reddito ed età. In particolare si proroga al 31 dicembre 2024 il regime speciale introdotto dal richiamato articolo 64, ai sensi del quale la misura massima della garanzia rilasciata dal Fondo di garanzia per la prima casa è stata elevata, per le categorie prioritarie, dal 50 fino all’80 per cento della quota capitale, qualora in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 40 mila euro annue per mutui di importo superiore all’80 per cento del prezzo dell’immobile Le categorie prioritarie sono: le giovani coppie, i nuclei familiari monogenitoriali con figli minori; i conduttori di alloggi Iacp (Istituto Autonomo Case Popolari) e i giovani di età inferiore ai 36 anni.  "Per l’anno 2024, siano incluse tra le categorie aventi priorità anche i nuclei familiari che includono tre figli di età inferiore a 21 anni e Isee o che includono quattro, cinque o più figli", sottolinea Giuseppe Toson, presidente dell'Associazione Tutela Impresa.  Il Fondo Salva Casa è una misura che permette al debitore di preservare la proprietà della casa attraverso la rinegoziazione del mutuo. Il contribuente in difficoltà nel rimborsare un mutuo ipotecario sottoscritto della casa infatti può salvare l'immobile ed evitare la procedura esecutiva concordando una rinegoziazione o un rifinanziamento con una banca terza, al fine di ottenere la somma necessaria per estinguere il debito, con assistenza del fondo di garanzia per la prima casa. "Alternativa a tale opportunità per salvare la casa dalla vendita all'asta è considerare soluzioni di indebitamento, chiedere prestiti oppure richedere un anticipo del TFR non facilmente realizzabile. Ma un accordo di Saldo e Stralcio è quello principale e più opportuno", puntualizza Tosoni. Si tratta di un accordo che viene stipulato tra i creditori e il debitore (o chi agisce in sua vece) per concordare il pagamento di una somma inferiore a quella di partenza, per la chiusura "a stralcio" della posizione debitoria originale e liberare contestualmente da ogni impegno futuro. I consulenti dell’Associazione Tutela Impresa – www.tutelaimpresa.org - sono a disposizione per assistere gli interessati si può contattare il numero verde 800.91.11.70 o inviare una email a info@ tutelaimpresa.org per avere una pre verifica gratuita.  

Tombolini rinnova la propria sede in ottica green e si prepara ad assumere nuovi dipendenti

Tombolini rinnova la propria sede in ottica green e si prepara ad assumere nuovi dipendenti

17/04/2024 13:40

Tombolini riconferma la sua vocazione artigianale legata da oltre mezzo secolo al territorio italiano, celebrando la prima giornata nazionale del Made in Italy, promossa e coordinata dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT). Una giornata speciale che cade in concomitanza con il giorno in cui ricorre la nascita di Leonardo Da Vinci, simbolo della creatività italiana e dell'intelletto nel mondo. Per costruire il suo heritage, l’azienda marchigiana con sede a Colmurano (Macerata), nata nel 1964 a Urbisaglia dalla passione del fondatore Eugenio Tombolini, ha lavorato giorno dopo giorno come impresa di famiglia sulla valorizzazione della produzione e degli artigiani, scegliendo le maestranze locali e una manodopera altamente qualificata. Un impegno per il Made in Italy che suggella il legame tra tradizione e l’innovazione, pronto a rinnovarsi quest’anno, con il 60° anniversario di attività del brand.   Per sostenere il piano di sviluppo verso i mercati internazionali e un futuro più sostenibile, l’azienda porta avanti la naturale propensione alla liaison con il territorio, nel rispetto dell’ambiente, iniziato già nel passato. Con i suoi 150 dipendenti, quest’anno completerà il revamp della sede di 10mila metri quadrati in ottica green. I pannelli solari e il cappotto termico ottimizzeranno una produzione a basso impatto, con l’obiettivo di raggiungere l'autosufficienza dal punto di vista energetico. La graduale riduzione delle emissioni sarà perseguita per rimanere in linea con gli standard europei, mantenendo alta la competitività con l’estero. Alla ristrutturazione dell’headquarter, seguirà inoltre un altro goal: l’assunzione di nuovi dipendenti, a supporto della continuità generazionale del Made in Italy. “L'investimento sul capitale umano e lo stretto legame con il territorio rimangono i valori chiave del Dna e del modus operandi di Tombolini. Siamo orgogliosi di celebrare questa prima giornata nazionale del Made in Italy indetta il 15 Aprile e il genio di Leonardo, auspicando a perseguire il nostro percorso a sostegno del savoir faire italiano, forti dell’esperienza pluriennale di un’impresa famigliare”, ha commentato Silvio Calvigioni Tombolini, rappresentante della terza generazione di famiglia. Inoltre, in occasione della Giornata della Terra, Tombolini porta avanti il progetto Zero Impact che mira alla salvaguardia del pianeta utilizzando tecniche produttive avanzate che limitano i consumi di acqua e co2. Giacche realizzate con filati organici, biodegradabili e tessuti RYC, i capispalla utilizzano una minore quantità di acqua (e di Co2) sia in fase di produzione che una volta acquistata perché è lavabile in lavatrice a 30 gradi e, stesa ad asciugare, mantiene la sua forma originaria.  

Scuola e università

L'Università di Camerino guarda in Romania: accordo con l'ateneo "Petre Andrei" di Iași

L'Università di Camerino guarda in Romania: accordo con l'ateneo "Petre Andrei" di Iași

19/04/2024 16:11

È stato firmato nei giorni scorsi in ateneo l'accordo di collaborazione tra l'Università di Camerino e la Universitatea "Petre Andrei" di Iași, in Romania, che prevede la possibilità di promuovere gli scambi e la mobilità di docenti, ricercatori, dottorandi e studenti per attività di ricerca scientifica così come la realizzazione di progetti di ricerca congiunti su tematiche che di comune interesse in particolare nell’ambito della giurisprudenza. A sottoscrivere il Memorandum of Understanding i due rettori, professor Graziano Leoni e professor Sorin Bocancea, alla presenza del prorettore vicario Unicam con delega all'Internazionalizzazione professor Emanuele Tondi, del direttore della Scuola di Giurisprudenza Unicam professor Rocco Favale, del professor StefanoTesta Bappenheim della Scuola di Giurisprudenza e di una delegazione dell'ateneo rumeno. Referenti dell’accordo saranno il professor Fabio Fede della Scuola di Giurisprudenza per Unicam ed il professor Mihai Roca per la Universitatea “Petre Andrei” di Iași.  

Vinitaly, premio per  l'Istituto agrario di Macerata con "Rosso Carmen"

Vinitaly, premio per l'Istituto agrario di Macerata con "Rosso Carmen"

19/04/2024 13:15

Un successo per l’I.I.S. “Giuseppe Garibaldi” di Macerata alla 56ª edizione del Vinitaly. Infatti la scuola maceratese ha ricevuto il Premio Crea Idea Marketing edizione 2024 per il Rosso Piceno Doc 2021 «Rosso Carmen» all’VIII Concorso enologico Masaf – Crea, evento clou della Fiera del Vino di Verona dedicato agli istituti agrari d’Italia. L’Istituto è stato premiato per la perfetta combinazione del vino prodotto, grazie alle strumentazioni tecnologiche di cui la scuola è dotata, e il neuromarketing utilizzato, anche qui con piattaforme specializzate, per la composizione dell’etichetta. Al progetto, coordinato dai professori Stefano Cardella, Riccardo Pellegrini e Francesco Broccolo, hanno partecipato: Beatrice Ciucci e Martina Linardelli della classe 5ªE; Loris Vecchiato e Matteo Giri della 5ªC; Filippo Bellagamba, Alessia De Carolis, Tommaso Fimiani, Marco Marinelli, Carlo Mazzarini e Tommaso Zulian della 6ªC. All’edizione 2024 del Concorso enologico hanno preso parte 24 scuole, provenienti da 14 regioni, per un totale di 68 vini in gara e la premiazione è avvenuta alla presenza del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, del ministro all’Istruzione e al merito, Giuseppe Valditara, e del ministro all’Agricoltura e alla Sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida. L’etichetta Rosso Carmen è nata a seguito di una collaborazione con il Macerata Opera Festival per celebrare la celebre opera lirica di Bizet, Carmen, in cartellone nella scorsa stagione lirica. L’intesa è nata con lo scopo di promuovere il territorio attraverso la cultura, la musica e il vino. Per questo motivo è stato individuato un Rosso Piceno DOC, vino tipico del nostro territorio, prodotto con le uve, dei vitigni Sangiovese e Montepulciano, raccolte a mano dagli studenti, vinificate nella cantina della scuola e valutate organoletticamente grazie all’analisi sensoriale, avvenuta con la console Smart Sensory Box. Successivamente è stata prodotta un’etichetta “sartoriale”, analizzando con il neuromarketing l’efficacia commerciale grazie a test che hanno monitorato le emozioni e all’Eye Tracking che ha effettuato il tracciamento degli occhi mentre osservavano l’etichetta stessa.  

Cultura

Montefano, "L'equilibrio dell'imperfetto" di Enrico Maria Lattanzi in mostra al museo Ghergo

Montefano, "L'equilibrio dell'imperfetto" di Enrico Maria Lattanzi in mostra al museo Ghergo

19/04/2024 10:54

“È con vero entusiasmo che il museo Ghergo di Montefano ha il piacere di presentare la nuova Mostra Fotografica intitolata “L’equilibrio dell’imperfetto”, personale dedicata a Enrico Maria Lattanzi. "Vi aspettiamo domani, sabato 20 aprile alle 18.00, a Montefano” queste le parole del direttore artistico del museo e curatore dell’esposizione, professor Vincenzo Izzo, docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Macerata. Enrico Maria Lattanzi è un maestro della fotografia che coniuga abilmente l’antica tradizione artigianale con una visione assolutamente contemporanea. Utilizzando una macchina fotografica a soffietto in legno, lunga 60/70 centimetri, e negativi di 40x50 centimetri preparati su richiesta una volta l’anno dalla Ilford, Lattanzi crea opere straordinarie che catturano l’essenza stessa della luce e delle ombre. Le sue stampe al platino/palladio, considerate il vertice della stampa fotografica, sono il risultato di un processo artigianale che richiede ore di preparazione e attenzione ai minimi dettagli. Lattanzi utilizza le antiche tecniche e i suoi strumenti come bilancine, misurini e termostati da laboratorio per garantire la perfezione del processo e di ogni sua immagine. Tuttavia, le opere di Lattanzi vanno oltre la mera maestria tecnica. Esse offrono uno sguardo critico sul mondo contemporaneo, invitando il pubblico a riflettere sulla natura dell’arte e della percezione. Le atmosfere intime e sospese rappresentate nelle sue opere ci conducono in un viaggio attraverso la materia e la forma, invitandoci a esplorare i silenzi dell’esistenza e dell’esistente. Enrico Maria Lattanzi, nato a Civitanova Marche nel 1954, ha iniziato la sua carriera negli anni ‘70 e ha ottenuto riconoscimenti internazionali per il suo straordinario lavoro. Ha collaborato con importanti artisti e istituzioni culturali, e le sue opere sono state esposte in tutto il mondo. Il suo amore per l’arte, in particolare per le forme materiche, lo hanno avvicinato alla scultura e nel 1998 ad una rilevante collaborazione con gli artisti Pomodoro, Ceroli e Trubbiani. Nell’ambito del patrimonio artistico è determinante la collaborazione con l’azienda “I Guzzini Illuminazione” per la quale fotografa in Italia e nel mondo musei, dipinti, monumenti e siti archeologici. Numerosi sono ad oggi i lavori editoriali prodotti e le sue mostre in Italia, Germania, Austria, Spagna, Inghilterra, Stati Uniti, Russia.

Tolentino, Valley Festival 2024: annunciati i primi artisti, c'è anche Naska

Tolentino, Valley Festival 2024: annunciati i primi artisti, c'è anche Naska

16/04/2024 12:30

Il 28 e 29 giugno torna a Tolentino il Valley Festival, che dal 2021 celebra la musica e il territorio. Giunto alla sua quinta edizione, Valley si prepara a un nuovo format: per la prima volta la rassegna sarà in una formula di due giorni. Come di consueto, il festival si terrà nel caratteristico altopiano di Tolentino, in contrada Divina Pastora: un’area privata di 18 ettari completamente immersa nella natura, che comprende anche un piccolo lago. A fare da cornice ci sono le colline marchigiane e, in lontananza, i monti Sibillini. Primi nomi annunciati per le due giornate e molti altri in arrivo: da Naska – al secolo Diego Caterbetti – cantautore pop-punk del momento, originario delle Marche, che torna a giocare in casa per una data esclusiva del suo “Summer Fucking Tour”.  Seguono grandi artisti della scena elettronica: Oden & Fatzo, trio francese che con la sua uptempo house strizza l’occhio al funk, al jazz e all’hip-hop: per gli artisti transalpini quella del Valley sarà l'unica data italiana. Ultimo, ma non per importanza, Krystal Klear, dj e producer dublinese che spazia dalla tech-house alla disco music. Tra gli artisti ospitati nelle edizioni precedenti, ricordiamo DJ Protein, Jackmaster, Brina Knauss e Fleur Shore. Dopo l’enorme successo degli anni passati - 3000 partecipanti la scorsa edizione - il Valley si riconferma come uno dei festival da non perdere del Centro Italia. Non solo musica: confermate anche le attività collaterali che hanno da sempre caratterizzato il festival: workshop, spettacoli acquatici, spazio make-up e hairdressing ed un ricco merchandising, il tutto, ovviamente, contornato da uno street food tradizionale e di qualità. Importantissima l’attenzione per l’ambiente: l’intero festival è organizzato nel pieno rispetto della natura circostante, dai materiali alla lavorazione, abbracciando il territorio con rispetto e sostenibilità. Tra le tante novità di quest’anno c’è l’introduzione del Vip Package. Un’esperienza unica che consentirà di vivere il Valley a 360 gradi. L'acquisto del pacchetto permetterà infatti l’accesso ai palchi laterali rialzati, garantendo una posizione privilegiata rispetto al palco, e a tantissimi altri servizi dedicati, come il bar premium e il bagno Vip privato.    

Eventi

La migliore foto della città per arredare la banca: scatta il contest della Bcc Recanati e Colmurano

La migliore foto della città per arredare la banca: scatta il contest della Bcc Recanati e Colmurano

19/04/2024 15:50

La Bcc di Recanati e Colmurano ha ideato un concorso fotografico gratuito denominato "Uno scatto infinito di Recanati" rivolto a fotografi o appassionati di fotografia maggiorenni. Gli scatti fotografici inviati dovranno raccontare la città di Recanati e le sue bellezze, in maniera creativa ed emozionale. Per partecipare al concorso sarà necessario inviare le foto, entro e non oltre il 25 maggio, all'indirizzo email eventi@recanati.bcc.it in formato jpg, raw, dng o tiff con una risoluzione minima di 4000 pixel e adatte alla stampa tipografica (stampa verticale), unitamente ad un documento di identità per verificare la legittimità del proprietario delle fotografie. Una giuria di esperti e di rappresentanti della banca selezionerà la migliore foto annunciando il vincitore il 30 maggio attraverso la pubblicazione sui canali social della banca. La foto vincitrice del contest verrà stampata ed installata su un pannello maxi-formato (poster verticale) all’interno della sede della Bcc di Recanati e Colmurano in piazza Giacomo Leopardi 21. Regolamento completo sul sito www.recanati.bcc.it.  

Canfora, Bergonzoni e Carofiglio, a maggio torna Macerata Racconta: programma e ospiti del festival

Canfora, Bergonzoni e Carofiglio, a maggio torna Macerata Racconta: programma e ospiti del festival

19/04/2024 15:45

Maggio è il mese del libro e Macerata si prepara a ospitare la quattordicesima edizione del festival letterario “Macerata Racconta”, in programma dal 2 al 5 maggio, con un’anteprima il 30 aprile, organizzato dall’associazione culturale ConTesto con il contributo del Comune di Macerata e dell’Università di Macerata e il patrocinio della Regione Marche, Camera di Commercio delle Marche, dell’Accademia Belle Arti di Macerata e dell’Ordine degli avvocati di Macerata. Il calendario prevede 48 appuntamenti in 5 giorni - compresa l’anteprima - tutti gratuiti, con la presenza di prestigiosi ospiti tra cui la dozzina del Premio Strega, Alessandro Bergonzoni, Gianrico Carofiglio, Luciano Canfora, Valeria Parrella, Marino Sinibaldi, Vera Gheno, Alessandro Robecchi, Loredana Lipperini, Marco Balzano, Lorenzo Marone, Piero Martin, Marco Magnani, Lorenzo Castellani, Fabio Larovere, Giulia Corsalini, Cesare Greco. Questa edizione del festival è sostenuta da un connubio pubblico-privato che, oltre alle Istituzioni già citate in precedenza, vede impegnate diverse realtà private: Damiano Latini, CofaceTrade, MC Consulting Unipol Sai, Bper Banca, Centro Commerciale Val Di Chienti Apm e la Confartigianato Imprese Macerata, Ascoli Piceno e Fermo. Gli eventi in programma si svolgeranno prevalentemente in centro storico occupando 19 diversi luoghi: il teatro Lauro Rossi, il teatro della Filarmonica, il cinema Italia, le sale Auditorium e Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti, la galleria Antichi Forni, la Galleria GABA Young, la biblioteca Statale, alcune sedi dell’Università di Macerata, gli Istituti Comprensivi della città e le librerie maceratesi. Il tema scelto dagli organizzatori per questa nuova edizione appare molto suggestivo e particolarmente centrato sui tempi che stiamo vivendo, nonostante attraversi tutte le età delle persone. “Gli errori”, come ci spiega il direttore artistico Giorgio Pietrani: <<nel mezzo del cammin di nostra vita mi ritrovai per una selva oscura, ché la dritta via era smarrita>> L’errore, che deriva da errare, è una deviazione, un vagare che traccia un nuovo percorso, spesso imprevedibile, che ci allontana da quanto ritenuto giusto, corretto, morale o semplicemente razionale. La capacità di commettere errori, pur nella sua casualità, è parte riconosciuta e accettata della nostra natura <<errare è umano>> perché connaturata nella costruzione della consapevolezza e conoscenza di ciascuno di noi. Tuttavia, al contrario di quanto l’esperienza dell’errore ci insegni, la ragione stessa della nostra esistenza<<fatti non foste a viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza>> ci spinge ad abbandonarla quella dritta via, alla ricerca di nuove deviazioni e, dunque, pronti a ripeterli costantemente, perché nessuno può esserne immune. Infatti, la lista degli errori che storicamente e ciclicamente abbiamo commesso è infinita, ma se da un alto alcuni hanno portato un giovamento universale, come alcune scoperte in campo scientifico o esplorativo, altri, spesso frutto di scelte scellerate, determinano disastri ambientali, economici e sociali che potremmo evitare guardando semplicemente al passato.” Evento speciale: il premio Strega a Macerata La conferma per il quarto anno consecutivo della presenza dei dodici candidati alla fase finale del più prestigioso premio letterario italiano, “Il Premio Strega”, è sintomo di quanto il respiro di Macerata Racconta sia divenuto di livello nazionale, attraendo le principali case editrici, gli autori e autrici più amati. Lo Strega Tour della dozzina, promosso da Fondazione Bellonci, Strega Alberti Benevento spa e BPER Banca, farà tappa al festival, unica nelle Marche, il 5 maggio alle 17,30 presso il Cinema Italia. In questa LXXVIII edizione del Premio tra i dodici candidati per alcuni sarà la prima volta a Macerata Racconta, altri invece sono graditi ritorni, in particolare uno di loro “giocherà in casa”: Adrian Bravi, di origine Argentina, ma che vive a Recanati e lavora a Macerata da molti anni.  Ancora una volta l’associazione conTesto dimostra la capacità di aggregare e fare rete coinvolgendo attivamente tanti altri soggetti nella realizzazione del programma di Macerata Racconta come: l’Accademia Belle Arti di Macerata con l’allestimento della mostra d’arte contemporanea dedicata al tema del festival,l’Associazione Appassionata e l’Associazione Amici dello Sferisterio con la realizzazione del suggestivo appuntamento musico-letterario che chiuderà l’anteprima del 30 aprile, il teatro Rebis con la produzione dello studio e lettura drammatizzata dedicata a La Metamorfosi di Franz Kafka, in occasione del centenario della sua morte, la Scuola di Studi Superiori Giacomo Leopardi dell’Università di Macerata con un ciclo di workshop formativi rivolti agli studenti delle Scuole Superiori d’Ateneo con docenti d’eccezione, quali,Marino Sinibaldi, Loredana Lipperini, Gianrico Carofiglio e Wu Ming 2, che prenderà il via proprio nelle giornate del festival e si svilupperà nel corso dell’anno e infine, con il Liceo Classico Linguistico G. Leopardi di Macerata con il quale è stato realizzato un percorso didattico, a partire da gennaio, che si concluderà durante Macerata Racconta. Altre collaborazioni a vario titolo sono state attivate con: il Museo della Scuola “P.O Ricca”, gli Istituti Comprensivi della città Macerata e della provincia di Macerata, il Liceo Classico Linguistico di Recanati, la Società Filarmonica Drammatica di Macerata le librerie di Macerata: Bottega del Libro, Del Monte, Giunti al Punto, Feltrinelli, l’Associazione Appassionata, l’Associazione Amici dello Sferisterio, il “Gruppo Lettura” Biblioteca Mozzi Borgetti e la Scuola Popolare di Filosofia Oltre agli incontri letterari con prestigiosi ospiti nazionali, di cui alcuni validi anche come formazione professionale per avvocati o insegnanti ed educatori, sono previsti diversi appuntamenti per bambini e bambine e un ricco programma dedicato alle scuole di ogni ordine e grado: dalla primaria fino all’Università. Tra questi, uno su tutti il Premio Macerata Racconta Giovani, giunto alla decima edizione, che anno dopo anno cresce in termini di adesioni e si allarga nel territorio coinvolgendo scuole anche della provincia maceratese e che, per questa edizione,ha sfondato il tetto delle 1.000 adesioni, per l’esattezza nelle due sezioni che compongono il premio: Scrittura e Book Trailer i partecipanti sono 1.032. Come di consueto tutti gli incontri del festival sono gratuiti, ma per alcuni di quelli dedicati ai bambini è prevista o consigliata la prenotazione, come indicato nel programma.  Per quelli che si svolgeranno al Teatro Lauro Rossi, è invece necessario munirsi del biglietto omaggio ritirabile presso la Biglietteria dello Sferisterio a partire dal 2 maggio. Pillole di programma:                      Immaginando questa edizione del festival come un prontuario di errori da commettere o evitare, il cartellone si potrebbe dividere in alcune macro categorie:  Errori criminali Un adagio recita che “non esiste il delitto perfetto, ma solo indagini sbagliate”. In questa categoria potremmo racchiudere i seguenti incontri dedicati al noir e ai fatti di cronaca nera: 3 maggio alle 18,15 con Giuseppe Bommarito e il Generale Marco Di Stefano: cronaca della tragica notte del 1977 e i tre violenti scontri a fuoco che costituirono il più grave fatto criminale avvenuto nelle Marche a partire dal secondo dopoguerra. 3 maggio alle 19,00  con Valerio Calzolaio: nella sua veste di critico letterario e esperto di mystery, giallo, policier, noir, kriminal, thriller, ci offre un prontuario per orientarsi nel genere letterario più diffuso al mondo. 4 maggio alle 18,30 con Alessandro Robecchi:creatore del detective dilettante Carlo Monterossi – personaggio privilegiato, sull’orlo del cinismo e al tempo stesso disincantato Robin Hood - che gli permette di scrivere noir a forte impianto sociale, conditi da una pungente ironia e dai quali è stata tratta l’omonima serie TV. 4 maggio alle 21,15 con Gianrico Carofiglio:il ritorno dell’affascinante avvocato Guido Guerrieri in un’avventura processuale enigmatica, che si intreccia a un’affilata meditazione sull’errore,la perdita, sul rimpianto e sulla ricerca della felicità. Errare è umano: le arti, la scienza, l’economia, la lingua; la storia Appuntamenti con la saggistica e la poesia che indagano gli errori come inciampi positivi o negativi spaziando dalla scienza alla lingua, dalla politica al sociale 30 aprile alle 17,30 con Pascal La Delfa:la storia di una ricerca avvincente e convincente è sempre una storia d’amore, questo amore nel caso di Pascal La Delfa è il teatro. 30 aprile alle 18,15 con Marco Magnani e Mario Baldassarri:la globalizzazione è entrata in crisi e molto dipende dal cambiamento del rapporto tra Stati Uniti e Cina, passato dall’essere un legame virtuoso a una rivalità strategica, ma soprattutto si è indebolita la cornice politica che l’aveva favorita. 2 maggio alle 21,15 con Piero Martin e Marino Sinibaldi: è l’errore, prezioso compagno di quel meraviglioso errare che è la vita. Un dialogo sorprendente tra memorabili incidenti di percorso della scienza e non solo. 3 maggio alle 17,30 con Marino Sinibaldi, John Mc Court, Simona Antolini, Pino Donghi: “Chi non legge, a 70 anni avrà vissuto una sola vita: la propria! Chi legge avrà vissuto 5000 anni ...”. partendo dall’aforisma di Umberto Eco, una riflessione a più voci sulla lettura e su come incrementarla significhi contribuire a una vita più lunga, piena e più felice. 3 maggio alle 21,15 con Luciano Canfora: dall’antico al contemporaneo, la storia è piena di errori e incomprensioni che hanno segnato epoche e forgiato ideologie, eppure troppo spesso li ignoriamo e continuiamo a ripeterli. 4 maggio alle 12,00 con Giorgiomaria Cornelio:un tentativo di confronto non pacificato con i dibattiti più urgenti che attraversano il "contemporaneo" per ripensare l’umano non a capo della magnitudine terrestre, ma in rapporto con essa, imparando a rinascere attraverso l'immaginazione. 4 maggio alle 17,00 con Lorenzo Castellani: un fascicolo della storia ancora inesplorato, misterioso. Religiosi, banchieri, scienziati, spin doctor, burocrati, giuristi sono tra le figure, spesso appartate e poco note, che hanno orchestrato i momenti politici fondamentali degli ultimi secoli in molti luoghi del mondo. 5 maggio alle 18,30 con Vera Gheno: la nostra lingua è uno strumento potentissimo per conoscere se stessi e costruire la società migliore che vorremmo. Per questo dovremmo tornare a instaurare con le parole una vera e propria relazione amorosa. 5 maggio alle 21,15 con Alessandro Bergonzoni:divagazioni sull’errore e “l’errorismo contemporaneo”, da parte di una delle menti più sorprendenti dello spettacolo italiano. Una lectio originale pensata proprio per il festival.  Errori del destino  A metà tra romanzi e biografie, una serie di appuntamenti che guardano agli errori come ineluttabili casualità del destino, conseguenza di scelte coraggiose o di illusioni tradite. 30 aprile alle 21,15 Cesare Greco, Fabio Larovere, Trio Dante: dialogo attorno alla vicenda amorosa e umana che legò segretamente due grandissimi italiani dell’800: Arrigo Boito ed Eleonora Duse. l’incontro è accompagnato dalle suggestioni musicali dei magistrali archi del Trio Dante. 2 maggio alle 16,00 con Mirko Grasso: un incontro per celebrare il centenario della morte di Matteotti ricordando la sua vita, il suo pensiero, il suo impegno e la sua tragica fine. 2 maggio alle 18,30 con Marco Balzano: storie che corrono a perdifiato, dove le traiettorie della vita s’intrecciano con i capricci del destino: un bar di Milano come il centro del mondo 2 maggio alle 19,00 con Edoarda Montanari e Laura Pisani: due vicende familiari, molto diverse, che seguono il filo della memoria e si srotolano dal presente al passato 3 maggio alle 17,00 Lorenzo Marone: un amore che attraversa la guerra e rimane intatto nonostante gli orrori che lo mettono alla prova. L’epopea di un ragazzo che difende le proprie scelte e lotta per tornare dalla donna che ama. 4 maggio alle 17,30 con Ivan Sciapeconi: che dopo il grande successo di “40 cappotti e un bottone” torna con un romanzo ancor più potente, la storia vera di un incontro destinato a cambiare molte vite, quelle dei ragazzi di Villa Giardini, poco prima dell’approvazione della legge Basaglia. 4 maggio alle 22,00 con Andrea Pierdicca, Maria Paola Scialdone e Andrea Fazzini: studio e ri-lettura drammatizzata de La Metamorfosi di Franz Kafka in occasione del centenario dalla morte. 5 maggio alle 12,00 con Valeria Parrella: una raccolta di nuovi racconti in cui il destino non è altro che una delle possibili variazioni del caso. 5 maggio alle 16,30 con Giulia Corsalini: una vita che riaffiora da un ricordo portando con se i suoi drammi sepolti e la promessa che tutto ciò che è esistito e dimenticato può esserci un giorno restituito.      

Curiosità

A Civitanova la giornata del mare 2024: la Guardia Costiera incontra gli alunni delle scuole elementari

A Civitanova la giornata del mare 2024: la Guardia Costiera incontra gli alunni delle scuole elementari

18/04/2024 11:10

Anche a Civitanova Marche è stata celebrata la "Giornata del mare e della cultura marinara" con una serie di iniziative mirate a promuovere la "cittadinanza attiva del mare" per i giovani studenti del maceratese. Una giornata appassionante per 80 alunni della scuola primaria Anita Garibaldi di Civitanova Marche e della scuola primaria di Colmurano che, accompagnati dalla Guardia Costiera di Civitanova Marche, hanno trascorso la mattinata nel porto immergendosi nella cultura e nelle tradizioni marittime locali.  All’evento, hanno contributo, in modo prezioso e determinante per la buona riuscita della manifestazione, il Club Vela Portocivitanova, la Federazione Italiana Nuoto di Macerata e i pontili dei sodalizi sportivi del porto di Civitanova Marche.  La Guardia Costiera ha avviato l'evento con una presentazione sui compiti istituzionali del Corpo e sulle diverse attività che quotidianamente conduce per la tutela dell’ecosistema marino e costiero. La Federazione Italiana Nuoto di Macerata ha poi illustrato ai piccoli studenti le regole principali da adottare e rispettare per vivere la spiaggia in sicurezza durante i mesi estivi. La mattinata è proseguita con attività pratiche organizzate dal Club Vela di Civitanova Marche sul simulatore di vela per poi far visita ai pontili dei sodalizi sportivi, con racconti sulle tradizioni marinare ed attività pratiche di pesca. Gli alunni hanno, infine, visitato il porto soffermandosi sulle motovedette dedicate prioritariamente alle operazioni di ricerca e soccorso della Guardia Costiera. Una giornata trascorsa all'insegna del mare, mirata a sensibilizzare ed infondere, nelle giovani generazioni, la consapevolezza del valore della risorsa mare e dell'importanza della protezione dell'ecosistema marino. 

Montelupone, i cacciatori si fanno portatori di storia: una giornata dedicata alla pulizia delle fonti

Montelupone, i cacciatori si fanno portatori di storia: una giornata dedicata alla pulizia delle fonti

18/04/2024 10:40

La Sezione Federcaccia di Montelupone e la sezione Ekoclub di Macerata, in collaborazione con il comune di Montelupone, hanno organizzato sabato 13 aprile una giornata ambientale dedicata al ripristino e alla pulizia delle fonti rurali presenti sul territorio del comune, nel contesto del progetto di Fondazione Una "Operazione Paladini del Territorio-Ripristino Aree Verdi".   I numerosi partecipanti si sono ritrovati all'area camper e dopo la foto di rito, suddivisi in vari gruppi, si sono attivati per ripulire le diverse fonti: Fonte Rufichi’, Fonte Scodella, Fonte Fontanella, Fonte Rosa, Fonte Valle, Fonte Pinturella, Fonte Vecchia, Fonte Morina, Fonte Trocchetto, Fonte Moriconi, Fonte Bagno.  Queste fonti hanno un valore storico culturale in quanto sono state utilizzate per anni dagli agricoltori per abbeverare il bestiame delle numerose stalle presenti sul territorio, oltre che per attingere l’acqua da utilizzare nelle case rurali  in quanto non era presente il servizio dell’acquedotto; oggi sono indispensabili invece per poter creare una risorsa idrica pulita e sicura per tutta la fauna selvatica presente, specialmente in queste estati sempre più siccitose.  Alla giornata ambientale hanno presenziato il sindaco di Montelupone Rolando Pecora, il vicesindaco Giordano Elisei, il presidente provinciale Federcaccia Nazzareno Galassi, il presidente Ekoclub Macerata Sofia Bara, il vicecoordinatore provinciale delle Guardie Venatorie Volontarie Federcaccia Gianfranco Calvigioni, i presidenti delle sezioni comunali Federcaccia di Montecosaro, Pollenza, Recanati rispettivamente Alessandro Malaisi, Tonino Cammertoni ed Edoardo Nina, il Consigliere provinciale Federcaccia Ilenia Paggi e il vicepresidente regionale Acma Michele Galassi.  Al termine della manifestazione si è tenuto un momento conviviale per tutti i presenti.   

Varie

Civitanova, tante le adesioni al corso disostruzione delle vie aeree e pillole di pediatria

Civitanova, tante le adesioni al corso disostruzione delle vie aeree e pillole di pediatria

18/04/2024 08:30

Il Centro per la Famiglia, servizio dell’Assessorato alla Famiglia della Città di Civitanova Marche in gestione all’ASP “Paolo Ricci”, nell’ambito del progetto Civitanova Città con l’infanzia, organizza il corso “Disostruzione delle vie aeree e pillole di pediatria”, con gli operatori del centro di formazione “Soccorriamo” con gli istruttori Enrico Giorgetti e Roberto Cappelletti che terranno le lezioni: “Pillole di Pediatria” e SoccorriBimbi”. L’incontro è interamente gratuito e si terrà domenica 21 aprile dalle ore 9:00 alle ore 13:00 presso la sede dell’ASP “Paolo Ricci” in via Einaudi 144 a Civitanova Marche. “A grande richiesta proponiamo una nuova data per la formazione alle manovre salvavita - ha sottolineato l’assessore Barbara Capponi - .Continuiamo a voler investire in una cultura di prevenzione, che fornisca strumenti reali per la cura e la tutela dei piccoli, e che possono rivelarsi fondamentali anche in situazioni di emergenza per l’adulto”.  La prima parte dell’incontro riguarderà i piccoli, grandi problemi che possono interessare i bambini, spiegando attraverso basi medico - scientifiche in che modo affrontare con la giusta calma anche le situazioni di maggiore stress e preoccupazione per un genitore. La seconda lezione affronterà invece il tema della gravidanza, la nanna sicura e la sicurezza del lettino e della stanza dei genitori, l’allattamento, la sicurezza in macchina e in acqua, la sindrome dell’abbandono in auto e lo shaken-baby. E ancora Come mettere in sicurezza la casa e gli ambienti, Il cibo, come tagliarlo e l’attenzione mentre il bambino mangia, l’auto-svezzamento e infine la parte teorica   

5 accessori per rinnovare il look del tuo balcone

5 accessori per rinnovare il look del tuo balcone

17/04/2024 09:00

L’arrivo della primavera, delle prime giornate di sole e delle temperature più miti porta con sé il desiderio di trascorrere tempo all’aperto. Chi ha la fortuna di avere un giardino, un terrazzo o un balcone, in questo periodo sta già pensando al modo di ridargli vita. Non c’è bisogno di spendere grandi cifre, a volte bastano pochi dettagli… come i 5 accessori per rinnovare il look del tuo spazio outdoor che stiamo per proporti. Le decorazioni per la casa hanno la capacità di dare subito un tocco in più all’ambiente: ti basteranno pochi elementi per portare tendenza, personalità e goderti il tuo terrazzo in una veste chic ispirata ai must del momento. Vaso di fiori a forma di cactus Le piante grasse sono un trend: da coltivare o a mo’ di elemento decorativo. Che ne pensi di aggiungere un vaso di fiori a forma di cactus sul tuo balcone? Potresti utilizzarlo per un vivace cespuglio di margherite, oppure per una sempreverde da coltivare tutto l’anno o ancora per un’aromatica come ad esempio la salvia, sempre utile e versatile in cucina. Cuscino da esterni con motivi floreali Se pensi alla primavera qual è il pattern che ti viene in mente? Siamo sicuri tu non abbia esitato un attimo nel dire “quello floreale”. Ed è proprio questa stampa che vogliamo suggerirti per i tuoi cuscini da esterni. Utilizzali sulle sedie per aggiungere una nota distintiva al tuo tavolino, oppure sui divanetti per abbellirli con toni romantici e vivaci allo stesso tempo. Set di lampade e lampioncini con pannelli solari L’illuminazione veste un ruolo importantissimo nella decorazione del balcone, soprattutto se desideri viverlo in ogni momento della giornata. Pensa, ad esempio, a poter sorseggiare uno spritz con gli amici dopo il tramonto o magari un calice di vino abbracciato alla persona che ami o ancora una bella cena in famiglia. Un set di lampade e lampioncini con pannelli solari ti aiuterà a creare l’atmosfera giusta, il tutto senza dover utilizzare energia elettrica! Cristalli acchiappasole colorati Le decorazioni appese, fanno la differenza: i cristalli acchiappasole colorati fanno subito “mood vacanza”! Quando intercettano i raggi di sole, creano allegria e motivi vivaci che si riflettono sulle pareti e il terrazzo. Alcuni modelli, quando accarezzati dal vento, portano anche una soave melodia rilassante. Vasi da parete Hai uno spazio slim o molto limitato? Non rinunciare ad abbellire la tua area esterna: sfrutta le pareti: un vaso di fiori da appendere, ti aiuterà a mantenere libero il pavimento senza dire addio ad una cornice colorata e profumata.  Dall’aggiunta di piante per gli amanti del green, all’utilizzo di illuminazione soffusa per creare un’atmosfera accogliente durante le serate, fino all’utilizzo di tessuti colorati, come cuscini e tappeti da esterno: c’è l’imbarazzo della scelta. Questi piccoli accorgimenti faranno una grande differenza, trasformando il balcone in un rifugio piacevole e stiloso… persino con un budget limitato. Vuoi sapere dove trovare tutte queste bellissime decorazioni per la casa? Le proposte che ti abbiamo suggerito fanno parte della nuova collezione di Pepco che puoi trovare negli oltre 100 punti vendita disponibili su territorio nazionale a cui si aggiunge, dal 16 aprile, il negozio a Fossombrone in via Giovanni Falcone 8 presso la Località San Martino del Piano.  

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