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Cronaca Macerata

Lievi danni a Macerata dopo il sisma, la macchina della Protezione Civile all'opera

Lievi danni a Macerata dopo il sisma, la macchina della Protezione Civile all'opera

Al lavoro dalle prime ore di stamattina il gruppo di Protezione civile del Comune di Macerata a seguito del violento terremoto verificatosi all'alba con epicentro nel territorio delle province di Rieti e Ascoli Piceno. Tanta paura e gente in strada questa notte a Macerata dove si registrano alcuni danni agli edifici. Sono in corso da stamattina presto i sopralluoghi da parte dei tecnici del nucleo Protezione civile e gli interventi di messa in sicurezza da parte dei vigili del fuoco e dei tecnici comunali.

La vice sindaco Stefania Monteverde e l’assessore alla protezione Civile Alferio Canesin  hanno partecipato oggi alle 12 al secondo incontro del SOI, la Sala Operativa Integrata insieme al prefetto Roberta Preziotti e ai rappresentanti delle istituzioni operative nella Protezione civile: Vigili del Fuoco, Carabinieri, Questura, Provincia, Regione Marche. I rappresentanti del Comune hanno illustratola situazione in città “I rilievi sono in corso per accertare i danni nel territorio comunale – ha detto l’assessore Canesin - Sono stati controllati dai tecnici del Comune nella mattinata circa 30 edifici, nonché infrastrutture come ponti, galleria e viadotti. Università, Provincia e Apm, con i propri tecnici stanno monitorando gli edifici di loro competenza”.

I danni sono stati rilevati soprattutto in edifici storici del centro della città ma di entità lieve: nessun tipo di crollo, se non qualche mattone e cornicioni, e nessuna inagibilità dichiarata. La situazione – spiegano i tecnici comunali coordinati dall’assessore Narciso Ricotta– potrebbe essere soggetta ad evoluzione, legata al proseguire dello sciame sismico che si è sentito durante tutta la mattinata.

Nel pomeriggio e domani saranno completati i rilievi nelle scuole a cura dei tecnici comunali, seguiti dall’assessore Paola Casoni. Si è data la priorità agli istituti comprensivi, sede di uffici e dove è in servizio il personale e domani proseguiranno con le altre scuole. Non sono stati rilevati danni alle strutture portanti ma ci sarà bisogno di lavori per la sistemazione di alcuni danni a tramezzi e strutture non portanti. Una situazione quindi da tenere sotto controllo.

Sono stati chiusi al pubblico la biblioteca Mozzi Borgetti e i Musei civici per sopralluoghi sulle crepe riscontrate in alcuni muri. Crepe anche nella sede comunale di piazza della Libertà, nell’atrio e in alcune stanze. L’infopoint dello Sferisterio è invece aperto per l’accoglienza ai turisti.

Giunte alcune decine di segnalazioni e richieste di sopralluoghi anche su edifici privati, che saranno prese in considerazione non appena completato il controllo degli edifici pubblici ed in raccordo con la Protezione civile della Regione Marche. Sospeso oggi il consueto mercato settimanale.

A causa di cornicioni pericolanti è stato chiuso il primo tratto di via Crescimbeni da piazza Vittorio Veneto fino alla fontanella della via. Transennata anche la scalinata della chiesa di san Giovanni per un pinnacolo pericolante.

“Ringrazio  tutta la struttura comunale per il lavoro ed il grande clima di collaborazione con le istituzioni del territorio - afferma la vice sindaco Stefania Monteverde. “ Continuiamo a monitorare tutti gli edifici in particolare le scuole per garantirne la massima sicurezza”

Modifiche alla circolazione in piazza Vittorio Veneto: i residenti possono uscire da piazza Vittorio Veneto percorrendo in senso contrario via Domenico Ricci. I non residenti devono percorrere normalmente via padre Matteo Ricci per uscire dal centro storico. Sul posto la segnaletica.

Chiusa anche via Mozzi a causa di un guasto alla tubatura idrica da cui zampilla acqua nella via. E' in corso l'intervento di sistemazione da parte dell'APM che si prevede possa durare per l'intera giornata.

I tecnici comunali stanno effettuando con priorità sopralluoghi su edifici pubblici, scuole, uffici, per accertare i danni e la messa in sicurezza in situazione più critiche.

Le chiese della città sono state chiuse al culto per consentire i sopralluoghi. Sorvegliate speciali sono la chiesa di San Giovanni e Santa Maria delle Vergini.

Costante ed in tempo reale l’informazione ai cittadini sui numeri per le segnalazioni, le modifiche al traffico e risposte ai loro quesiti, attraverso il sito comunale e i social Facebook e Twitter e attraverso l’App  Cityuser, che fornisce aggiornamenti sulla situazione nel Comune di Macerata direttamente nel proprio smartphone.

Fornito fin dalla prima mattina il numero telefonico cui segnalare danni ed emergenze PER IL SOLO TERRITORIO DI MACERATA , che è il  349 2113983.

Per situazioni di effettivo pericolo riguardo a danni su edifici pubblici e privati si può chiamare il pronto intervento dei Vigili del Fuoco al 115.

Telefonate e messaggi sono giunti al Comune dai sindaci e dagli amministratori delle città gemellate Weiden. Issy Les Moulineaux e Floriana.

Alle ore 18 ci sarà un nuovo briefing della Sala Operativa Integrata per il monitoraggio della situazione provinciale.

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