Pollenza, incidente tra scooter e auto: due minorenni a Torrette d'urgenza
Cronaca
01/05/2024 19:48

Pollenza, incidente tra scooter e auto: due minorenni a Torrette d'urgenza

Scontro tra scooter e auto: due giovanissimi trasferiti all'ospedale Torrette di Ancona. È il bilancio dell'incidente avvenuto, intorno alle 17:00, in contrada Vaglie, a Pollenza.  In sella al ciclomotore vi erano un ragazzo e una ragazza, entrambi di 15 anni. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno richiesto l'ausilio dell'elisoccorso, visti i traumi riportati dagli adolescenti, rimasti comunque coscienti per tutta la durata delle cure in loco.  La ragazza è stata caricata in eliambulanza e trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. Al nosocomio dorico è finito anche l'altro minorenne, sempre in codice rosso, ma tramite ambulanza per via del maltempo che ha bloccato il secondo velivolo di soccorso. Indagini in corso da parte dei carabinieri, a cui spetta la ricostruzione della dinamica di quanto avvenuto.  

Pollenza, incidente tra scooter e auto: due minorenni a Torrette d'urgenza

Pollenza, incidente tra scooter e auto: due minorenni a Torrette d'urgenza
01/05/2024 19:48

Scontro tra scooter e auto: due giovanissimi trasferiti all'ospedale Torrette di Ancona. È il bilancio dell'incidente avvenuto, intorno alle 17:00, in contrada Vaglie, a Pollenza.  In sella al ciclomotore vi erano un ragazzo e una ragazza, entrambi di 15 anni. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell'emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno richiesto l'ausilio dell'elisoccorso, visti i traumi riportati dagli adolescenti, rimasti comunque coscienti per tutta la durata delle cure in loco.  La ragazza è stata caricata in eliambulanza e trasferita d'urgenza all'ospedale Torrette di Ancona. Al nosocomio dorico è finito anche l'altro minorenne, sempre in codice rosso, ma tramite ambulanza per via del maltempo che ha bloccato il secondo velivolo di soccorso. Indagini in corso da parte dei carabinieri, a cui spetta la ricostruzione della dinamica di quanto avvenuto.  

Cronaca

Guadagna con le scommesse online, ma percepisce il reddito di cittadinanza: condannato 51enne

Guadagna con le scommesse online, ma percepisce il reddito di cittadinanza: condannato 51enne

30/04/2024 19:59

Scommetteva online, guadagnando oltre 100mila euro, e incassava il reddito di cittadinanza. Lo avrebbe fatto per un anno poi è stato scoperto dalla guardia di finanza. Il tribunale di Ancona ha condannato ad un anno (pena sospesa) il presunto 'furbetto' dell'aiuto economico di Stato.Su un canale YouTube avrebbe tenuto corsi online per i giocatori. L'imputato però ha respinto le accuse. "Mai disposto di quelle cifre, le vincite erano solo di passaggio sul mio conto". "Io giocavo per altri". L'uomo, 51 anni, romano ma residente ad Ancona, è finito a processo per indebita percezione del sussidio economico di Stato e il procedimento è arrivato a sentenza. La condanna ad un anno è stata decisa dalla giudice Tiziana Fancello. L'imputato era difeso dagli avvocati Elena Martini e Cristina Bolognini. Stando alle accuse, tra il 2019 e il 2020, quando già beneficiava del reddito di cittadinanza (incassato per circa 14mila euro), avrebbe accumulato vincite sostanziose, scommettendo online soprattutto su partite di calcio. Stando alla versione dell'imputato però i soldi non erano per lui, ma per i giocatori che aiutava nelle scommesse, tenendo lezioni sul canale YouTube "Quelli che il mago". "Vincite è un termine improprio - aveva detto in aula nel corso del processo - io facevo solo dei corsi antiludopatia spiegando alle persone come muoversi per non incappare nella mentalità dello scommettitore e non essere sempre un perdente. Sono un matematico, non incassavo nulla, le vincite le giravo poi a chi scommetteva, non ho mai tenuto per me quei soldi". Sempre in aula, ha parlato di un manuale da lui realizzato, dove spiegava i calcoli, secondo un metodo molto usato all'estero e da lui conosciuto perché in passato aveva lavorato per un centro scommesse. Uscite le motivazioni potrà fare appello.

Carambola tra tre auto, una finisce fuori strada. Quattro feriti tra cui una bimba di pochi mesi

Carambola tra tre auto, una finisce fuori strada. Quattro feriti tra cui una bimba di pochi mesi

30/04/2024 18:12

Incidente stradale oggi pomeriggio, intorno alle 14 lungo la Valdete, a Fermo. Nel sinistro sono rimaste coinvolte tre vetture, e una di queste è volata fuori strada, finendo in un campo. Il sinistro avvenuto in contrada Madonna Ete, dove sono intervenuti sanitari del 118 con l'automedica, due ambulanze (una della Croce Verde di Fermo e una della Croce azzurra di Porto San Giorgio), vigili del fuoco e polizia locale. Tra le persone soccorse anche una bimba di pochi mesi. Nessuno è in gravi condizioni, la centrale operativa del 118 ha richiesto, comunque, in via precauzionale, per la bambina, l'intervento dell'elisoccorso che, infatti, da lì a pochi minuti è atterrato in un campo lungo la strada. Tre adulti sono stati accompagnati all'ospedale Murri di Fermo, la bambina elitrasportata al Salesi di Ancona. Rilievi affidati alla polizia locale di Fermo.

Attualità

Primo maggio con l'ombrello nelle Marche: "Rischio temporali anche di forte intensità"

Primo maggio con l'ombrello nelle Marche: "Rischio temporali anche di forte intensità"

30/04/2024 16:20

Si prospetta un Primo Maggio con gli ombrelli aperti nelle Marche. Gli ultimi giorni con il ritorno del sole, dopo l'ondata di freddo tardivo, avevano fatto ben sperare, ma anche sulla regione il maltempo rischia di rovinare, soprattutto nel pomeriggio, gite e scampagnate. Le previsioni meteo, infatti, parlano del rischio di temporali anche di forte intensità. Secondo il bollettino diramato dalla Protezione civile delle Marche, il cielo si presenterà, infatti, parzialmente nuvoloso con ulteriore aumento della copertura e cielo nuvoloso o molto nuvoloso nel tardo pomeriggio Le precipitazioni nella mattinata saranno deboli ed intermittenti sulle zone alto-collinari e montane, per estendersi al resto della regione nel pomeriggio quando assumeranno carattere di rovescio o di temporale. Le temperature saranno stazionarie nei valori minimi e in diminuzione nei massimi, mentre i venti sud orientali, di brezza tesa nelle zone interne e di vento moderato lungo la costa con raffiche fino a vento fresco o forte. Dalla serata disposizione dei venti da sud-ovest  

Civitanova, " Philosophy for children": laboratori per migliorare le abilità del ragionamento. Ecco entro quando iscriversi

Civitanova, " Philosophy for children": laboratori per migliorare le abilità del ragionamento. Ecco entro quando iscriversi

30/04/2024 14:34

Nel mese di maggio, presso la Biblioteca Comunale Silvio Zavatti, si terrà “Philosophy for children”, un ciclo di laboratori rivolti a bambini di età compresa tra i 9 e gli 11 anni, nell’ambito del progetto “Terre che leggono” che coinvolge il Comune di Civitanova Marche in partenariato con la Biblioteca “Mozzi Borgetti” di Macerata, Vydia editore, Seri editore, il Museo tattile Omero e l’associazione CONtesto. A partire dal libro “Le storie della filosofia” (Vydia editore), l’autore Andrea Ferroni e l’illustratrice Pia Simona Bosco formeranno una piccola comunità dialogante di bambine e bambini. Ci sarà non solo la lettura, dunque, ma anche un arricchimento lessicale e concettuale, al fine di migliorare le abilità specifiche del ragionamento, mentre la dinamica di gruppo favorirà lo sviluppo democratico del dialogo. Per partecipare agli incontri del primo gruppo, sarà possibile iscriversi entro il 4 maggio, per partecipare al secondo gruppo sarà possibile iscriversi entro il 18 maggio. 

Politica

Civitanova, minoranza chiede di discutere cessate il fuoco a Gaza: "La Giunta ha abbandonato il Consiglio"

Civitanova, minoranza chiede di discutere cessate il fuoco a Gaza: "La Giunta ha abbandonato il Consiglio"

01/05/2024 14:13

“Consiglieri e sindaco lasciano l’aula senza discutere l’appello alla pace, è un atteggiamento cinico e irresponsabile”. Il Consiglio comunale di Civitanova che lunedì sera ha approvato gli aumenti per la Tari e il piano antenne avrebbe dovuto discutere anche dell’appello alla pace e per il cessate il fuoco a Gaza, ma dopo un’assise che si è prolungata fino alle 4 del mattino il punto è saltato con l’abbandono dell’aula da parte di diversi consiglieri La proposta era arrivata dal centrosinistra che oggi esprime il proprio disappunto.“Era una proposta chiara, contro la guerra, contro ogni terrorismo e ogni oppressione, per la convivenza pacifica tra tutti i popoli. Si trattava di una presa di posizione non formale perché impegnava il comune a sostenere la causa della pace a tutti i livelli, sia nella richiesta rivolta al governo italiano affinché si adoperi per una svolta di tregua e di riconciliazione, sia nell’azione locale per garantire armonia e giustizia nella nostra città”. “Al momento di discutere la proposta e di votarla molti esponenti della maggioranza di destra, con in testa il sindaco Ciarapica, se ne sono andati senza dare spiegazione del loro atteggiamento cinico e irresponsabile" – sottolineano Elisabetta Giorgini (Dipende da noi) Francesco Micucci, Lidia Iezzi e Yuri Rosati (Pd) Mirella Paglialunga (per Civitanova) Letizia Murri (Ascoltiamo la città) Piero Gismondi (La nuova città) –. “L’abbandono ingiustificato dell’aula consiliare dinanzi al confronto su un punto di grande valore etico e politico rivela tutta l’inettitudine a governare una città, che dovrebbe essere amministrata da persone di sensibilità ben diversa, capaci di avere una posizione tanto sulle scelte locali quanto sulle questioni che dal mondo coinvolgono anche Civitanova”.

Ospedale Camerino, Sborgia: "Reperibilità non garantita nel reparto di Chirurgia, intervenga la Regione"

Ospedale Camerino, Sborgia: "Reperibilità non garantita nel reparto di Chirurgia, intervenga la Regione"

30/04/2024 19:30

“Mi giungono notizie piuttosto preoccupanti sulla situazione che vive il reparto di Chirurgia dell’ospedale di Camerino. L’Unità operativa, che versa in una situazione di cronica carenza di personale medico, non avrebbe dirigenti medici sufficienti ad assicurare la copertura dei turni mensili di reperibilità”. Così il consigliere di minoranza, Sandro Sborgia, riguardo alla situazione del reparto ospedaliero camerte. “Fino ad oggi la funzionalità era garantita anche da un medico in servizio presso il distaccamento di San Severino Marche che, a quanto è dato sapere, non sarà più disponibile”, continua Sborgia. “Per il mese di maggio, quindi, i sanitari in servizio non sarebbero nelle condizioni di assicurare la copertura”. Sempre secondo l’ex sindaco ad aggravare la situazione ci sarebbe anche “l’imminente pensionamento del primario dottor Catalini, stimato professionista, da vent’anni in servizio presso il nosocomio camerte e per ben undici anni capo dipartimento ospedaliero”. “Se ciò dovesse essere confermato - sottolinea Sborgia - la situazione sarebbe davvero critica. Le difficoltà che attraversa l’ospedale di Camerino sembra siano totalmente sconosciute ai nostri rappresentanti locali”. "Proprio ieri sera, a Camerino, si è riunito il Consiglio Comunale ma nel corso della seduta consiliare né il sindaco Lucarelli né tantomeno il consigliere regionale Pasqui hanno fatto parola della vicenda”. “Abbiamo oramai compreso – prosegue il consigliere -  chiaramente che l’argomento sanitario non sembra proprio essere di loro interesse. Ciò nonostante mi permetto di rivolgere pubblicamente un appello all’assessore regionale alla Sanità Filippo Saltamartini affinché si faccia carico della vicenda e intervenga con gli strumenti a sua disposizione per scongiurare il rischio di un ulteriore ridimensionamento di tutta l’attività chirurgica”. “Il reparto di Chirurgia dell’ospedale di Camerino è stato per anni punto di riferimento regionale e va assolutamente salvaguardato. Non possiamo permetterci ulteriori perdite di servizi essenziali”.  

Sanità

"In meno di due mesi sono tornato a camminare senza stampelle, il mio grazie all'equipe del dottor Pasotti"

"In meno di due mesi sono tornato a camminare senza stampelle, il mio grazie all'equipe del dottor Pasotti"

30/04/2024 12:30

"Il 2 marzo scorso ho avuto un incidente. Cadendo da una discesa ripidissima, mi sono procurato la lacerazione totale del tendine rotuleo. A meno di due mesi di distanza, sono ritornato a camminare senza l'ausilio di stampelle". Il signor Massimo Ciriaco affida a una lettera aperta la sua gratitudine al personale del reparto ortopedia dell’ospedale di Camerino.  "Tutto questo è stato possibile grazie ad una tipologia di intervento all'avanguardia, che viene praticata in pochissime strutture ospedaliere. Con un'operazione classica i tempi di recupero sarebbero stati molto più lunghi - spiega -. Sento, pertanto, di dover esprimere un plauso dal profondo del cuore a tutto il team capitanato dal primario Leonardo Pasotti, che si pone tra i migliori in Italia per quanto riguarda la chirurgia ortopedica". 

Macerata, l'azienda sanitaria annuncia 38 assunzioni a tempo indeterminato

Macerata, l'azienda sanitaria annuncia 38 assunzioni a tempo indeterminato

22/04/2024 18:20

L'azienda sanitaria territoriale di Macerata assume a tempo indeterminato trentotto figure professionali, appartenenti al personale amministrativo con diversi ruoli, che lavoravano e lavorano nell’azienda a tempo determinato e hanno maturato i requisiti per la stabilizzazione, previsti dalla legge. Questa volta si tratta di amministrativi, con diverse funzioni, a cominciare, nello specifico, da 13 videoterminalisti, 11 coadiutori amministrativi, 8 operatori tecnici addetti all’accoglienza, 4 magazzinieri e 2 autisti. Le assunzioni rientrano nella programmazione economica del fabbisogno triennale 2023-2025, di cui al relativo piano. "Grazie a queste stabilizzazioni non si disperdono le risorse umane che sono state già formate e che hanno acquisito competenza ed esperienza lavorando all’interno della nostra azienda sanitaria a tempo determinato", dichiara il direttore generale dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata, Marco Ricci.    

Sport

Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli protagonista assoluto al "Trofeo Csen Città di Giulianova"

Il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli protagonista assoluto al "Trofeo Csen Città di Giulianova"

01/05/2024 11:08

Domenica 28 aprile, presso il Palacastrum di Giulianova, si è svolto il “Trofeo di Karate Csen città di Giulianova”, organizzata dal Comitato Csen (Centro Sportivo Educativo Nazionale) regione Abruzzo e dal Budo Karate Team Pandolfi. Nel Palacastrum, davanti a un gremito pubblico, si sono presentati circa 250 atleti provenienti dalla regione Abruzzo e dalle regioni limitrofe. Tra le molte società partecipanti, il Dojo Kyu Shin Karate-Tarulli ha schierato sul tatami alcuni atleti della sezione di Tolentino e di Porto Recanati, accompagnati dai maestri Wilfredo Caveda e Pedro Colugna e dall’allenatore Matteo Rinaldoni, che hanno ottenuto ottimi risultati. Si sono distinti nelle varie categorie, della sezione di Porto Recanati Stura Isabella, Bonsignori Giovanni, Stura Arianna, Dighero Francesco, Corvatta Alessandro e Matyus Antonio e della sezione di Tolentino Caveda William, Corvatta Matilde, Vita Thomas, Marcelletti Lorenzo, Smarchi Angelica, Manari Luigi e Leonangeli Sara, facendo “incetta” di coppe, con 29 primi e 5 secondi. Piena soddisfazione del Direttore Tecnico M° Fabrizio Tarulli e dei tecnici delle rispettive sezioni, del risultato ottenuto e della crescita tecnica, frutto di un lungo e intenso lavoro. Inoltre, il M° Fabrizio Tarulli, come Responsabile Arbitri Csen della regione Marche, è stato invitato ad assumere la direzione gara nel settore arbitrale, ricevendo i complimenti da parte del sindaco Jwan Costantini e dal vicesindaco Lidia Albani.

Pallavolo, da Appignano a Parigi: Giuseppe Pigliacampo campione di Francia

Pallavolo, da Appignano a Parigi: Giuseppe Pigliacampo campione di Francia

01/05/2024 10:31

Il massofisioterapista Giuseppe Pigliacampo, di Appignano, ha lasciato un segno indelebile nel mondo della pallavolo femminile. Il suo viaggio nel professionismo è stato caratterizzato da successi straordinari e contributi significativi alle squadre con cui ha lavorato. Nella stagione 2022-2023 ha iniziato la sua avventura con il club Levallois-Paris volleyball. Il club parigino, dopo anni di risultati contrastanti da questa stagione è finalmente tornato nell'elite del volley transalpino. Il momento culminante di questa stagione è stato senza dubbio il 26 aprile, quando Levallois Paris volleyball è diventato campione di Francia, per la prima volta nella sua storia, Pigliacampo ha festeggiato la sua nona vittoria in 10 finali disputate negli ultimi 6 anni, un record sorprendente. La stagione 2023-2024 è stata davvero memorabile per il massofisioterapista di Appignano e il club di Parigi. Non solo hanno trionfato nel campionato francese, ma hanno anche sorpreso gli appassionati con un notevole percorso nella CEV Cup, arrendendosi solo in semifinale contro la squadra italiana del Chieri, poi vincitrice del torneo. Questi successi hanno contribuito a rafforzare ulteriormente la reputazione di Pigliacampo come uno dei massofisioterapisti sportivi più competenti. Pigliacampo è un viaggiatore del volley che lo ha portato in luoghi come il Kazakistan e l'Estonia. In questi paesi ha centrato due fantastiche "triplette": coppa, Supercoppa e Campionato. Oltre al suo impegno nei club, Giuseppe Pigliacampo ha anche il ruolo di massofisioterapista nella squadra nazionale bulgara femminile di pallavolo. Dal 2022, insieme all'allenatore urbinate Lorenzo Micelli, altro marchigiano vincente del volley, ha lavorato incessantemente per portare la squadra al massimo livello. La partecipazione alla Volleyball Nations League, al campionato del mondo e al campionato europeo ha portato risultati straordinari con la nazionale balcanica che nell'ultimo europeo ha raggiunto il miglior risultato degli ultimi 20 anni della sua storia. Il percorso di Giuseppe Pigliacampo nel mondo della pallavolo femminile è un viaggio straordinario fatto di determinazione, impegno e un'incessante ricerca di eccellenza. Il suo contributo alla crescita e al successo delle squadre con cui ha lavorato è testimonianza della sua straordinaria competenza e passione per il suo lavoro. Con ancora molte sfide da affrontare e traguardi da raggiungere, a cominciare dalla prossima Volleyball Nations League con la Nazionale bulgara.

Economia

"Interessi bancari oggetto di manipolazione": decollano le richieste di rimborso

"Interessi bancari oggetto di manipolazione": decollano le richieste di rimborso

29/04/2024 17:30

Stanno pervenendo moltissime richieste di dichiarazione di nullità dei contratti bancari oggetto della manipolazione dei tassi Euribor, accertata dalla Commissione Antitrust della comunità europea dal 29 settembre 2005 al 30 maggio 2008, dalla quale consegue il ricalcolo al tasso legale delle rate che hanno fatto riferimento a valori Euribor compresi in questo intervallo (leggi qui). Ciò sempre se non è scattata la prescrizione decennale che, per i consumatori, decorre dalla chiusura del contratto di mutuo e per le aziende, in ogni caso, dal 14 novembre 2016 data nella quale la Commissione Antitrust ha reso pubblica la decisione mediante la quale ha accertato la manipolazione dei tassi. A seguito di ciò è scaturito un vasto contenzioso, sfociato in una prima decisione della Cassazione (ordinanza numero 34889 del 2023) che si è mostrata favorevole ad accertare la nullità dei contratti indicizzati con i tassi Euribor, anche se conclusi con banche che non hanno partecipato alla manipolazione di tassi. La questione è all'esame della Cassazione che a breve si dovrà esprimere di nuovo: se si dovesse confermare l'orientamento già tracciato anche la giurisprudenza di merito (tribunali locali) non potrà più ritenere la domanda di nullità infondata, per non avere la banca convenuta partecipato al cartello vietato e per non potersi la nullità di questi accordi trasmettersi ai contratti c.d. "a valle". "Le nullità che si possono riscontrare a seguito della manipolazione dei tassi Euribor non sono le uniche - precisa il presidente dell'Associazione Nazionale Tutela Impresa, Giuseppe Tosoni -, ed anzi è possibile che i contratti (di mutuo, di leasing, di conto corrente) prevedano altre nullità che possono portare ad un ricalcolo del dovuto ben diverso da quello richiesto dalla banca, con effetti immediati anche nelle esecuzioni eventualmente in corso che possono essere arrestate a condizione che l’apparente debitore dimostri che a seguito del corretto ricalcolo delle somme dovute non sia debitore come ingiustamente ritenuto".  Insomma, i motivi per ricalcolare le somme dovute al sistema bancario o per opporsi a decreti ingiuntivi (che è sempre bene vedere prima che vadano in giudicato), sono molti e, se ben individuati, possono portare ad una riduzione delle somme dovute se non addirittura all’accertamento di un credito in luogo del debito del quale era stato chiesto il pagamento. "Si ricorda che tutti i fideiussori che non siano stati né soci né amministratori delle società che hanno originariamente contratto il debito - precisa ancora Tosoni -, con ogni probabilità possono vedere annullare le fideiussioni anche se a suo tempo è stato notificato un decreto ingiuntivo o se è stata proposta opposizione, a condizioni che la fideiussione sia conforme a quelle predisposte dall'Abi e che non sia stato rilevato nell’opposizione a suo tempo presentata". "In questi casi, infatti, è possibile rimettere in discussione anche decreti e sentenze passate in giudicato e, qualora siano stati venduti beni, è possibile chiedere la restituzione di quanto pagato ed il risarcimento dei danni subiti", conclude Tosoni. È consigliabile sempre interrompere la prescrizione e, soprattutto, rivolgersi ad avvocati specializzati in diritto bancario, che operano da molti anni con successo in tutto il territorio nazionale e che sono già convenzionati con l’Associazione Tutela Impresa la quale sta organizzando - anche nel territorio maceratese - azioni collettive nazionali a costi assolutamente contenuti sia riguardo la manipolazione dei tassi Euribor che riguardo il blocco delle procedure esecutive. Si può contattare l'Associazione Tutela Impresa al numero 800.91.11.70 o inviare una email a info@tutelaimpresa.it per avere una pre-verifica gratuita dei contratti in questione.  

Gestione di Ariston e Bosch in Russia, Putin firma il decreto: trasferite a Gazprom

Gestione di Ariston e Bosch in Russia, Putin firma il decreto: trasferite a Gazprom

27/04/2024 10:22

Il presidente russo, Vladimir Putin,  ha firmato un decreto per il trasferimento temporaneo delle sussidiarie russe di Ariston e Bosch alla russa Gazprom Domestic Systems, la società del gruppo statale Gazprom produttrice di elettrodomestici. Il decreto, postato sul portale ufficiale per le informazioni legali, riguarda la Ariston Thermo Rus LLC, controllata da Ariston Holding, e la BSH Household Appliances LLC, controllata da BSH Hausgerate GmbH. Non sono noti i motivi della decisione.  Lo scorso anno Putin aveva firmato un altro decreto per il trasferimento temporaneo della gestione delle filiali russe di Danone e di Carlsberg alla Agenzia federale per la gestione delle proprietà, Rosimushchestvo. Il provvedimento era stato adottato dopo che la società francese e quella danese avevano annunciato l'intenzione di uscire dal mercato russo. Il 98,56% delle azioni del birrificio russo Baltika, appartenente a Carlsberg, e decine di migliaia di azioni appartenenti a Danone erano state poste sotto il controllo dell'Agenzia. Nel caso di Ariston e Bosch, invece, la gestione viene trasferita, sempre "temporaneamente", a  un altro gruppo industriale, sebbene controllato dal governo. "Dopo l'inattesa decisione del governo russo sulla gestione di Ariston Thermo Group ho subito attivato la nostra ambasciata in Russia e parlato con i vertici dell'azienda italiana. Il governo italiano e' al fianco delle imprese, pronto a tutelarle in tutti i mercati internazionali". Lo scrive su X il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.    

Scuola e università

Unimc a Pechino: accordi internazionali e visita alla tomba di Padre Matteo Ricci

Unimc a Pechino: accordi internazionali e visita alla tomba di Padre Matteo Ricci

30/04/2024 11:00

Nel segno di un nuovo impegno per rendere sempre più internazionale l’Università di Macerata, una delegazione guidata dal rettore John Mc Court e dal direttore dell’Istituto Confucio Giorgio Trentin è in questi giorni a Pechino per rafforzare le collaborazioni con gli istituti di alta formazione cinesi. Non poteva mancare una visita al cimitero di Zhalan, che si trova all’interno del campus dell’Administration Institute di Pechino, dove è sepolto Padre Matteo Ricci, conosciuto in Cina come Li Madou. “È commovente - commenta Mc Court - trovarsi di fronte alla tomba di questo grande uomo e leggere le incisioni in latino e cinese sulla lapide che rendono ancora più evidente come egli abbia saputo far dialogare la cultura umanistica europea con quella cinese. Ricci, figura tutt’ora venerata in Cina, fu il primo straniero ad essere sepolto a Pechino e richiama l’attenzione sulla città di Macerata come luogo di eccellenza intellettuale e di dialogo tra civiltà, che oggi come ateneo continuiamo a perseguire anche grazie al nostro Istituto Confucio Modello, al China Center e all’Università intera”. La delegazione di Unimc è stata ricevuta dal vicepresidente dell’Administration Institute di Pechino, il professore Li Yunchi, e dal direttore per la cooperazione internazionale, Chen Cong. Si è parlato di future collaborazioni nei campi della ricerca e della didattica, esprimendo l’impegno a sottoscrivere e firmare a breve un accordo per facilitare lo scambio di studenti e docenti in entrambi le direzioni. Fin dalla sua fondazione nel 1993, l’Istituto cinese è impegnato nella formazione dei dipendenti pubblici e nella ricerca di modelli innovativi di gestione, organizzando programmi di formazione internazionale insieme con università e istituti di formazione stranieri. Si è distinto per i suoi programmi di ricerca nel campo delle scienze sociali e continua a fornire consulenze su questioni cruciali per lo sviluppo economico e sociale della Cina intera.

Gli alleati in Italia, a Unimc la presentazione dei volumi di Costantino Di Sante e Isabella Insolvibile

Gli alleati in Italia, a Unimc la presentazione dei volumi di Costantino Di Sante e Isabella Insolvibile

26/04/2024 12:09

In occasione delle celebrazioni per il 25 Aprile, l’Università di Macerata in collaborazione con l’Istituto storico per la resistenza e l’età contemporanea, l’Anpi, il Comune di Macerata e l’Associazione nazionale mutilati e invalidi di guerra propone per lunedì 29 aprile alle 17:30 alla biblioteca Casb in piazza Oberdan un appuntamento di approfondimento sulla presenza alleata in Italia a partire dalla presentazione di due volumi. La partecipazione è libera fino a esaurimento posti  “Area bombing. I bombardamenti anglo-americani sull'Italia durante la Seconda guerra mondiale” di Costantino Di Sante ricostruisce gli avvenimenti e le strategie utilizzate dagli anglo-americani nelle incursioni aeree sull'Italia durante la Seconda guerra mondiale. Il materiale documentario utilizzato, in gran parte inedito, ha confermato che la Penisola, anche se non con lo stesso impeto ed effetti distruttivi, fu sottoposta alle medesime strategie di area bombing, bombardamento a tappeto, sperimentate dagli Alleati in Germania e in Giappone. Grazie ai resoconti dei "Notiziari dell'Ufficio Contraerei", viene delineato un primo quadro complessivo degli attacchi aerei avvenuti in Italia tra il giugno 1940 e il marzo 1945. Questi provocarono il tracollo del "fronte interno" e l'indebolimento del morale della popolazione civile. “La prigionia alleata in Italia 1940-1943” di Isabella Insolvibile indaga per la prima volta nella sua interezza lo specifico universo di cattività che tra il 1940 e il 1943 vide circa 70 mila soldati alleati prigionieri in Italia, catturati sui fronti africani e detenuti in quasi tutte le regioni italiane. Modera l’incontro Annalisa Cegna, docente di storia contemporanea a Unimc e direttrice scientifica dell'Istituto storico di Macerata.

Cultura

Teatri storici marchigiani patrimonio dell'Unesco, in corsa anche il Vaccaj di Tolentino

Teatri storici marchigiani patrimonio dell'Unesco, in corsa anche il Vaccaj di Tolentino

29/04/2024 13:50

Il 'Nicola Vaccaj' di Tolentino in piena corsa per entrare nella... 'Champions' Unesco dei teatri marchigiani. Ci sono tuttavia soltanto 20 posti rispetto ai 62 richiesti originariamente dalla Regione e occorre 'sgomitare'. "Il nostro teatro rinato splendidamente dalle ceneri, ha tutte le carte in regola per ottenere il pass nel circuito Unesco e stiamo lavorando attivamente per questo" , ci dice il sindaco Mauro Sclavi, un passato attoriale e un futuro di autore con il testo 'Roba da matti'' sul palcoscenico a sipario abbassato dopo gli applausi meritati (Vaccaj sold out) dai Magnifici Sette. Cinque donne, due uomini, tutti mattatori del saggio finale del corso del Centro teatrale Sangallo diretto da Saverio Marconi. Un piccolo capolavoro alla Agatha Christie o alla Dario Argento, la piece scritta e sceneggiata dalla brillante 'scolaresca' del maestro Saverio -che sabato prossimo mette in scena a S.Angelo in Pontano la goldoniana 'Locandiera' in vista di Bologna. In una clinica 'per matti' in epoca ante Basaglia, la notte di Natale  si tinge di 'profondo rosso'. La paziente Stella, bene interpretata da Ilenia Porfiri, viene uccisa con una coltellata al cuore nell'arco di un fulmineo black out durante una tombolata insieme con tutte le altre pazienti. Il mistero in attesa della Polizia bloccata dalla neve, si rivela attraverso pillole rosa (Clozanin alias Delirycum da cui il titolo della piece) 'intercettate' in tempo dai due psichiatri mentre stanno per essere somministrate dalla infermiera. 'Mente' quest'ultpima dell'assassinio del quale sono partecipi tutte le pazienti, concertato per coprire un altro delitto. Cui stava indagando la vittima agente dell'Antidroga, introdottasi nella clinica come 'malata'. Delirycum ossia delirium con in mezzo la C del Clozanin (vedi Clozapina). Tuttavia cos'e' il delirio, la follia se non la radice stessa della poesia? È  la 'fabula', la morale finale del saggio del Centro teatrale Sangallo.  Che continuera' -ha annunciato Ada Borgiani, direttrice organizzativa- con altri saggi riservati ai vari corsi istituiti per chi ama -e sono molti!- il teatro nella citta' di San Nicola. Eccellente la prova attoriale (seppure il genere femminile abbia superato quello maschile) degli 'studenti' di Marconi: Claudio Baratto, Gabriella Giammarini, Orietta Orpanesi, Nicola Pascolini, Sara Parasole, Elena Santucci, Emma Selimi,  Stefania Sincini e la sopracitata Ilenia Porfiri. Filmati di Antonio De Luca. Con Ada Borgiani hanno collaborato Vittoria Gamardella ed Emma Ray Rieti. Alla messinscena ha collaborato la Compagnia della Rancia, cifra araldica del teatro 'made in' Tolentino.

Civitanova, due marchigiani al centro della Lectura Dantis sul V Canto del Purgatorio

Civitanova, due marchigiani al centro della Lectura Dantis sul V Canto del Purgatorio

29/04/2024 13:34

Due marchigiani saranno protagonisti della lectura dantis che venerdì prossimo, alle 21.15, presso la sala consiliare del comune, verrà proposta dall’Associazione dantesca civitanovese. Si tratta di Jacopo del Cassero, originario di Fano, e Bonconte di Montefeltro, figlio di Guido da Montefeltro, signore di Urbino. I due sono ricordati da Dante nel canto V del Purgatorio, fra coloro che, morti di morte violenta, si pentirono in extremis. Jacopo, di parte guelfa, venne assassinato dai sicari di Azzo VIII d’Este, signore di Ferrara, mentre cercava di raggiungere Venezia per una missione diplomatica. Bonconte, ghibellino, morì nel 1289 nella battaglia di Campaldino, fra fiorentini e aretini, nella quale, sul fronte opposto, combatteva Jacopo del Cassero. Il corpo di Bonconte non fu mai trovato e questo permette a Dante di affrontare il conflitto della perpetua lotta fra il Bene e il Male, fra l’angelo della misericordia che porta Bonconte in Purgatorio e il demonio della perdizione che, vistosi privato dell’anima del ghibellino, fa scempio del suo corpo. Pochi versi e Bonconte è consegnato all’eternità. Ha scritto Borges a proposito dei personaggi danteschi: «Un romanzo contemporaneo richiede cinquecento o seicento pagine per farci conoscere qualcuno, ammesso che lo si conosca. A Dante basta solo un momento. E in quel solo momento il personaggio è definito per sempre». Il canto V verrà introdotto dal dottor Francesco Sagripanti, dell’Associazione dantesca civitanovese. Seguirà la conversazione con i presenti.

Eventi

Doppio omaggio al parco Cecchetti e appello alla tolleranza: il primo maggio a Civitanova

Doppio omaggio al parco Cecchetti e appello alla tolleranza: il primo maggio a Civitanova

01/05/2024 15:30

La città di Civitanova Marche ha celebrato questa mattina la Festa del Primo Maggio, giornata dedicata alle lavoratrici e ai lavoratori, con un ricco programma nel ricordo dei caduti ma anche nel nome della speranza, espressa con la scelta della tappa conclusiva del cerimoniale al Lido Cluana, tra opere grafiche di artisti internazionali dedicate alla tolleranza.  Ad aprire il corteo al piazzale Atac, c’era la banda della città di Civitanova Marche che, sulle note dell’Inno dei lavoratori, ha accompagnato, insieme al corpo di Polizia locale in alta uniforme con il Gonfalone comunale, le autorità civili e militari nei luoghi della memoria ai giardini del Pincio e torre dell’Acquedotto. Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, il vicesindaco Claudio Morresi, il vicepresidente del consiglio comunale Giorgio Pollastrelli, i consiglieri comunali Paola Campetelli, Paola Fontana, Piero Gismondi,  insieme ai rappresentanti dell'ama dei Carabinieri, Polizia di Stato, Guardia di Finanza, Capitaneria di Porto, Protezione civile. associazione nazionale carabinieri e le sigle sindacali Cgil, Cisl, Uil. Dopo le corone d’alloro nella Città Alta il corteo si è recato al Parco pubblico ‘Caduti sul Lavoro Impresa Cecchetti’ e da quest’anno anche presso il busto di Adriano Cecchetti, imprenditore civitanovese di cui è stata messa in luce dal Sindaco e dall’ex cecchettaro Umberto Pancotto, l’enorme importanza e lungimiranza della sua opera. Dal Monumento ai caduti nel mare del Piazzale del Mercato Ittico il corteo si è spostato al Lido Cluana dove il sindaco Fabrizio Ciarapica ha portato i saluti a tutti i presenti. "Desidero riflettere - ha detto Ciarapica - sul significato di questo giorno e sui diritti conquistati dai lavoratori in Italia negli ultimi cinquant'anni. Tanto è stato fatto ma tanto ancora c'è da fare. E’ importante riconoscere e celebrare i risultati ottenuti nel campo dei diritti del lavoro, frutto di lotte e sacrifici che hanno contribuito alla costruzione di una società più giusta e solidale". "Tuttavia non possiamo ignorare la crescita degli incidenti sul lavoro che stiamo riscontrando in questi ultimissimi anni e in particolare nell'anno in corso. Ogni incidente rappresenta una tragedia il più delle volte evitabile, un dolore per le famiglie coinvolte e una ferita e una sconfitta per l’intera collettività - ha aggiunto Ciarapica -. E’ nostro dovere agire con determinazione e responsabilità per garantire condizioni di lavoro sicure, per prevenire nuovi incidenti e per tutelare la salute e la vita dei lavoratori e delle lavoratrici". "Oggi, in un contesto di profonde trasformazioni sociali ed economiche, è fondamentale rinnovare il nostro impegno per la sicurezza sul lavoro e per la tutela dei diritti dei lavoratori - ha concluso il sindaco -. Mi auguro che questo giorno sia un giorno unificante per tutta la nazione poiché celebriamo il lavoro che dà dignità ad ognuno di noi e l'opportunità di guardare al futuro sia dei singoli che dei nuclei familiari con speranza e progettualità. Sono certo che con l'impegno e la collaborazione di tutti, potremo costruire un futuro migliore. La scelta di essere qui tra opere che invocano la tolleranza deve essere significativa di quanto dobbiamo impegnarci oggi per le nuove generazioni". In rappresentanza della Uil, ha preso la parola Sergio Crucianelli che ha ricordato le oltre mille vittime dello scorso anno e posto la riflessione sull’incremento di infortuni nel 2024. "Occorre creare una cultura del lavoro diversa - ha detto Crucianelli - combattendo il lavoro nero e controllando i subappalti. Nelle Marche oggi c’è il più grosso cantiere europeo della ricostruzione, bisogna alzare il livello della sicurezza nei canteri a partire dall’introduzione di un tesserino di riconoscimento obbligatorio per chi è dentro i cantieri". Anche il vicepresidente Pollastrelli, nel salutare gli intervenuti, ha rimarcato il forte impegno rivestito dalle istituzioni nell’aiutare le donne, favorire le pari opportunità, supportare i giovani e garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro. La cerimonia si è chusa con la visita della mostra del Cartacanta Festival, in collaborazione con il comune di Civitanova, il Museo Magma e l’Associazione Buon Vento, che hanno organizzato l’esposizione all’aperto di centinaia di manifesti dei migliori artisti di tutto il mondo che hanno declinato-illustrato la parola "tolleranza" nella loro grafica e lingua madre.  Un’impresa audace, fondata e curata dall’artista-attivista Mirko Ilić che da New York City coordina Tolerance project per sollecitare nella società moderna il sentimento di rispetto delle diversità in tanta parte assopito. Al Lido Cluana, fino al 3 maggio.     

Palio di San Ginesio, tutto pronto per la Giostra dell'anello

Palio di San Ginesio, tutto pronto per la Giostra dell'anello

30/04/2024 17:39

San Ginesio. Mancano 30 giorni alla disputa della Giostra dell’anello che, da quest’anno, assegnerà un suo Palio. Il prossimo 2 giugno i campioni dei quattro rioni punteranno le loro lance verso gli anelli per contendersi il Drappo, realizzato da studenti e studentesse del liceo Artistico Cantalamessa di Macerata su bozzetto della loro compagna Sonia Chen, aprendo la nuova serie dei Pali di Primavera. Il percorso di avvicinamento al Palio inizierà ufficialmente nel pomeriggio di sabato 25 maggio. All’Auditorium di Sant’Agostino dopo la tavola rotonda Il comitato scientifico dell’associazione tradizioni sanginesine come modello di crescita e di promozione di nuove ricerche verrà presentato il telo, realizzato della ginesina Valeria Balzi, che d’ora in avanti celerà il Drappo fino al momento del disvelamento. Dopo aver effettuato le operazioni di sorteggio dell’ordine di partenza potremo finalmente ammirare l’ambito Palio. Un aperitivo al campo del palio chiuderà un pomeriggio ricco di avvenimenti. La sera del 1° giugno aspetteremo il giorno successivo al Chiostro di Sant’Agostino con la cena del buon auspicio, che sarà allietata dagli spettacoli di Kalù descalso e dei Giullari di spade. Alle 17 del 2 giugno, dopo l’arrivo del Corteo civico e delle delegazioni amiche con le quali condividiamo questo bel momento di festa, verrà disputata la Giostra dell’anello. Piazza Alberico Gentili sarà la consueta protagonista della premiazione del Rione e del cavaliere vincitore. Le novità non finiscono qui. Prima dell’attesa della “rivincita” del Palio della pacca del 15 agosto, al Campo del Palio potremmo ammirare un’inedita sfida. Il 14 luglio si correrà la Giostra della fornarina, il primo Test Event FISE all’anello riservata alle amazzoni.  

Curiosità

"Dedicato a Vivaldi", concerto della Corale Bonagiunta da San Ginesio all'Abbazia di Chiaravalle

"Dedicato a Vivaldi", concerto della Corale Bonagiunta da San Ginesio all'Abbazia di Chiaravalle

30/04/2024 11:30

Da San Ginesio a Viterbo la musica lega ancora una volta le Marche e la Tuscia: la Corale Bonagiunta da San Ginesio e la Corale Polifonica San Giovanni di Bagnaia hanno ripetuto la splendida esperienza vissuta nel 2017 quando insieme hanno organizzato un concerto dedicato a W.A. Mozart con l'esecuzione della messa di incoronazione e altri brani mozartiani. Il concerto ebbe luogo prima a San Ginesio e poi a Viterbo. Questa volta l'omaggio è ad Antonio Lucio Vivaldi: appellato "Il Prete Rosso" per il colore dei capelli è considerato tra i massimi esponenti della musica Barocca. Virtuoso violinista, contribuì in particolare, allo sviluppo del concerto. Le due corali eseguiranno insieme presso la splendida cornice della Chiesa Santa Maria di Chiaravalle di Fiastra un concerto dal titolo "Dedicato a Vivaldi". Tra i brani in programma: Credo Rv 591, Concerto in Re minore per violino, organo, archi e basso continuo Rv 541, Beatus Vir Rv 598, Andante dal Concerto per violino, archi, e basso continuo Rv 583, Magnificat Rv 610. Dirette dal maestro Fabrizio Marchetti le due corali saranno accompagnate dall'orchestra "Dei due Mari", così chiamata perché composta da musicisti marchigiani e laziali: primo violino il maestro Mauro Navarri e all'organo il maestro Ferdinando Bastianini, voci soliste Alessia Di Quirico (soprano I) Gloriela Villalobos - Torres (soprano II) Andrea Ferranti (tenore) e Gianni Paci (baritono). Il concerto è già stato eseguito a Viterbo nel pomeriggio di domenica 21 aprile sotto la direzione del maestro Loredana Serafini della Corale di Bagnaia, a dimostrazione del sodalizio musicale e dell'amicizia che lega le due realtà corali. Appuntamento dunque domenica 5 maggio presso l'Abbazia di Chiaravalle di Fiastra, le due corali animeranno la Santa Messa delle ore 18:00, a seguire alle ore 19:00 il concerto.  

Giudice di Pace Macerata, il cancelliere Mariano Corvaro va in pensione: il saluto dei colleghi

Giudice di Pace Macerata, il cancelliere Mariano Corvaro va in pensione: il saluto dei colleghi

29/04/2024 12:48

Il Giudice di Pace di Macerata si appresta a salutare un altro dei suoi pilastri fondamentali. Mariano Corvaro, cancelliere presso il Giudice di Pace, dopo anni di servizio inestimabile lascerà il suo incarico per godersi il meritato riposo della pensione a partire dal 1° maggio. La sua carriera è stata caratterizzata da un impegno costante e una competenza che hanno lasciato un segno indelebile nell’ufficio e tra i colleghi. Questi ultimi esprimono un sincero e caloroso ringraziamento per tutto ciò che Corvaro ha dato in questi anni. La sua presenza mancherà sicuramente ma il suo lascito continuerà a vivere nelle pratiche quotidiane dell'ufficio e nei ricordi di coloro che hanno avuto il piacere di lavorare al suo fianco: "In occasione del suo pensionamento, non possiamo che augurare a Mariano Corvaro una pensione serena e gioiosa".

Varie

Confsal Marche, collegamento da Macerata per il Primo Maggio

Confsal Marche, collegamento da Macerata per il Primo Maggio

01/05/2024 19:00

Presente anche la Confsal Marche in una delle 20 piazze delle regioni, allestita presso la sede provinciale di Macerata della Confsal e Snals, messa a disposizione dal segretario Ugo Barbi.  Il segretario regionale della Confsal Ermanno Pieroni, al quale è stato consentito, come agli altri,  di portare il saluto, ha evidenziato principalmente che la presenza costante nelle interlocuzioni continue con la Regione Marche soprattutto in termini di "Sanità" ed "Istruzione" è stata e sarà sempre collaborativa, propositiva, incisiva e pure orgogliosamente protagonista. Ciò ha consentito rispettivamente di essere di supporto importante alla segretaria della Fials Elena Michele per la predisposizione del nuovo piano socio sanitario regionale e a Paola Martano per il dimensionamento scolastico/rete scolastica regionale con la "salvaguardia" delle Istituzioni scolastiche delle Aree interne, montane e danneggiate dal Sisma.  Con i presenti in sala, alcuni dei quali Segretari di Federazioni sindacali afferenti alla Confsal, si è parlato del mercato del lavoro, della sicurezza nei luoghi di lavoro con specifica formazione ad ogni lavoratore ed iniziative per innovare la contrattazione sia nel pubblico che nel privato e la partecipazione sindacale; questi temi saranno trattati in un incontro organizzato e fissato per il 9 maggio dall'Università di Camerino nell'ambito della "Consulta per il lavoro e la valorizzazione della persona", al quale il segretario Pieroni è stato invitato a partecipare. Lo stesso ha chiesto ai presenti di confrontarsi su questi temi, dei quali se ne farà portavoce. 

Civitanova, frana sulla strada Mornano: la messa in sicurezza finanziata con 460mila euro

Civitanova, frana sulla strada Mornano: la messa in sicurezza finanziata con 460mila euro

30/04/2024 15:15

La giunta comunale di Civitanova Marche ha approvato due progetti esecutivi per i lavori di ripristino e messa in sicurezza della scarpata, a rischio frana per problemi di dissesto idrogeologico, lungo la strada comunale Mornano di Civitanova Alta a ridosso dell'incrocio con la strada vicinale Fonte Zoppa. L'importo complessivo dei lavori è di 460 mila euro: 230 mila finanziati dal Ministero, 230 mila euro da Comune e la restante parte (39 mila euro) dalla regione Marche.  Il progetto esecutivo è stato affidato all'architetto Francesco Pacioni, responsabile per il servizio di ingegneria e architettura, del coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, della direzione dei lavori e della contabilità.  In particolare, l'intervento di consolidamento consiste nella realizzazione di una paratia di pali accostati, del diametro di 800 mm e collegati in testa da una soletta di collegamento dello spessore di 60 cm avente la duplice funzione di distribuire le spinte orizzontali del terreno e assorbire i carichi provenienti dal traffico veicolare. In tal modo, ai fini di migliorare la stabilità del versante i carichi dinamici vengono, tramite la palificazione, trasferiti agli strati più profondi.  Sarà effettuata la riprofilatura della scarpata esistente, mediante regolarizzazione del profilo, eliminazione di ceppaie e rifiuti estranei alla zona, applicazione di un pannello in geocomposito costituito da rete metallica al fine di migliorare le condizioni di stabilità del pendio e contrastare i fenomeni di dilavamento generati dalle acque superficiali; verranno realizzate pozze di captazione delle acque piovane, nuove linee fognarie per la raccolta e lo smaltimento delle acque meteoriche.  Successivamente si provvederà al rifacimento di una porzione della strada adiacente all’opera di consolidamento, fornitura e posa in opera di barriere metalliche-guardrail, risagomatura e nuova formazione di cunette di pertinenza della strada.    

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