Belforte del Chienti

Belforte, un comitato contro l'antenna 5G: "C'è il ricorso al Tar, raccolte oltre 500 firme"

Belforte, un comitato contro l'antenna 5G: "C'è il ricorso al Tar, raccolte oltre 500 firme"

Non si arresta la battaglia del comitato "Salviamo Belforte dall'inquinamento" contro l'installazione di un'antenna di 36 metri in un terreno privato in zona San Giorgio. Con un'assemblea pubblica aperta a tutta la cittadinanza, venerdì scorso,  il comitato - difeso dall'avvocato Borgani - ha annunciato il ricorso al Tar contro il Suap Associato dell'Unione Montana dei Monti Azzurri che ha rilasciato l'autorizzazione per l'installazione dell'antenna, e le ditte installatrici Cellnex Italia spa e Zefiro Net srl. La posizione del comitato è chiara e decisa, ed è volta alla tutela dell'ambiente e della salute: "Dopo il ricorso al Tar e la raccolta di oltre 500 firme - riferiscono i membri del comitato -, nelle prossime settimane verranno intraprese ulteriori azioni a sostegno di questa iniziativa. È stata avviata una raccolta fondi per coprire le spese che si stanno sostenendo e per l'organizzazione di un prossimo evento informativo al quale parteciperanno esperti sul tema dell'inquinamento elettromagnetico".

26/03/2024 14:58
Belforte, Carla Budassi annuncia la sua candidatura a sindaco: "Troppe difformità con l'operato di Vita"

Belforte, Carla Budassi annuncia la sua candidatura a sindaco: "Troppe difformità con l'operato di Vita"

"L'attuale sindaco Alessio Vita mi ha fatto recapitare una notifica dove mi vengono revocate le nomine a vicesindaco e assessore ai servizi sociali e le deleghe alla cultura e turismo muovendo come motivazioni 'divergenze politiche e diminuito rapporto di fiducia'. Ricordo che nel 2019 ho sostenuto la sua candidatura come lista civica non appartenendo a nessun partito politico e per quanto riguarda il declinarsi della fiducia si sono verificate delle difformità, lamentate anche da altri consiglieri, in merito a mancata comunicazione, partecipazione e condivisione in scelte importanti come il restyling della piazza principale del comune, l'assunzione di nuovo personale e progetti relativi alle strutture comunali".  Così, in una nota, Carla Budassi spiega le ragioni dello strappo con il primo cittadino annunciando contestualmente la sua candidatura a sindaco di Belforte del Chienti. Budassi, infermiera in pensione, inizia l'attività amministrativa nel comune di Belforte del Chienti proprio cinque anni fa, nel 2019, ottenendo la nomina a vicesindaco e assessore ai servizi sociali con deleghe alla cultura e turismo. "Ultimamente - sottolinea - non sono stata coinvolta in incontri organizzati per programmare nuovi tirocini di inclusione sociale. Argomento riguardante prettamente l'assessorato che mi era stato assegnato e di cui sono stata tutor, con l'obiettivo di reinserire nella vita sociale, con progetti di pubblica utilità, anche i beneficiari del reddito di cittadinanza. Il venir meno della mia fiducia è dovuto anche al fatto che, all'inizio del nostro mandato, il sindaco aveva promesso che avremmo fatto riunioni periodiche con l'ufficio tecnico e ragioneria per apprendere notizie in materia di urbanistica e bilancio, cosa che non si è mai verificata".  Tra le priorità del suo programma sarà sicuramente presente la scuola, "con la quale ho collaborato in passato con alcune ideazioni. Sarà mia intenzione dare supporto e collaborazione a tutte quelle attività e progetti rivolti principalmente al territorio - dichiara la candidata -. Tutte le progettazioni che sono state finanziate con i fondi del Pnrr e del Pnc saranno sicuramente portate a termine e ne verranno implementate altre utili alla collettività, dato che il piano dovrà essere portato a compimento e rendicontato entro la fine del 2026".  Budassi ripercorre anche il periodo pandemico, durante il quale ha "coadiuvato il dottor Pascolini, medico di base, nelle vaccinazioni ambulatoriali e principalmente domiciliari facendo sì che anche il camper vaccinale dell'attuale azienda sanitaria territoriale facesse tappa a Belforte. Ricordo - conclude - anche la mia partecipazione nell'accoglienza dei rifugiati ucraini quando nell'aprile del 2022 con il pullman della Contram, tre autisti, il parroco Don Salvatore e un cittadino belfortese, siamo partiti alla volta di Prezmyls, città della Polonia al confine con l'Ucraina, dove la Croce Rossa Italiana ci ha consegnato un gruppo di persone, soprattutto donne e bambini, e al ritorno - dopo quasi 24 ore di viaggio - li abbiamo accolti nei locali parrocchiali adiacenti la chiesa di San Pietro per alcuni mesi".             

22/03/2024 17:30
Camerino, cinghiale invade la strada e urta l'auto: danni per quasi 3mila euro, la Regione deve risarcire

Camerino, cinghiale invade la strada e urta l'auto: danni per quasi 3mila euro, la Regione deve risarcire

Incidente d'auto con il cinghiale, il Giudice di Pace condanna la regione Marche al risarcimento dei danni. È quanto stabilito da una sentenza, pubblicata mercoledì 20 marzo, del giudice Maria Giuseppina Vita. Nello specifico, il Giudice di Pace di Camerino ha condannato la regione Marche a risarcire i danni subiti dall'autoveicolo di proprietà di una donna residente a Belforte del Chienti, e a pagarne le spese legali. IL FATTO - Il fatto è avvenuto quando il veicolo era condotto dalla figlia della proprietaria, a bordo c'era anche una sua amica, lungo la strada regionale 77 nel tratto che conduce da Polverina di Camerino a Pontelatrave. Improvvisamente e repentinamente la carreggiata stradale è stata invasa da un cinghiale, proveniente dalla destra, rispetto al senso di marcia. L'animale selvatico ha urtato la parte anteriore destra dell'autoveicolo provocando danni quantificati in 2.824 euro.  Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale compagnia, che hanno redatto il verbale ed effettuato i rilievi di rito. Nella causa civile davanti al Giudice di Pace di Camerino, la donna era difesa dall'avvocato Marco Belli del foro di Macerata. L'avvocato ha provato come la regione Marche sapesse che il luogo del sinistro fosse stato teatro di precedenti incidenti con animali selvatici. Nonostante ciò, non è stata prevista alcuna precauzione.  Nella sentenza è stata ribadita la legittimazione passiva della regione, la cui responsabilità va individuata nell'articolo 2052 del codice civile. Inoltre, è stato affermato il principio secondo il quale "spetta alla regione fornire la prova liberatoria del caso fortuito, dimostrando che la condotta dell’animale si è posta del tutto al di fuori della propria sfera di controllo, come causa autonoma, eccezionale, imprevedibile o, comunque, non evitabile neanche mediante l’adozione delle più adeguate e diligenti misure", ha ribadito l'avvocato Belli. 

21/03/2024 09:00
80 anni dall'eccidio di Montalto: duplice evento a Belforte per non dimenticare

80 anni dall'eccidio di Montalto: duplice evento a Belforte per non dimenticare

Il prossimo 22 marzo ricorre l’80° anniversario della strage di Montalto a opera dei nazifascisti. È un'occasione per ricordare a tutti  l’atrocità della guerra, stimolare la riflessione sul valore della pace, rendere consapevoli i giovani di una storia che, seppur lontana, è di una attualità preoccupante. Per commemora questa ricorrenza per il 22 marzo la Biblioteca “Mario Ciocchetti” e l'amministrazione comunale di Belforte del Chienti hanno organizzato due eventi dal titolo: ”Quando si spegnerà la luce”, monologo di Benedetto Mortola vincitore dell’edizione 2008 del Premio Oreste Calabresi riservato ai testi teatrali inediti istituita per il 70° anniversario delle leggi razziali. L’autore del testo  scrive: “Sara è una signora anziana che quando era poco più di una bambina è passata attraverso l’orrore di un lager nazista ed è sopravvissuta  ed ora racconta la sua esperienza di quando non era più Sara, ma un numero"."Racconta perché è l’unica cosa che resta da fare,  perché non si perda il ricordo di quello che è successo e il senso di colpa per essere sopravvissuta ai suoi compagni che non ce l’hanno fatta. Sara rappresenta tutti coloro che sono sopravvissuti ai lager e hanno potuto raccontare e far conoscere le atrocità subite".  Mortola scrive il suo testo  sul racconto di una anziana partigiana di Genova sopravvissuta al campo di concentramento. La rappresentazione sarà presentata ai ragazzi della scuola media, presso la biblioteca il 22 marzo alle ore 11,30, mentre per il pubblico la rappresentazione, nel medesimo giorno, è prevista alle ore 21,15 (ingresso gratuito). Interprete del monologo Lucia Marchesini componente della compagnia Ctr di Macerata; ha partecipato, tra l’altro, ai film “Come saltano i pesci” e “Tiro libero” del regista Alessandro Valori, girati in diverse località marchigiane. Accompagnamento musicale di Giulio Marchesini.

18/03/2024 10:30
"Delitto sotto le torri 2", il nuovo giallo di Luca Viozzi presentato alla biblioteca Ciocchetti di Belforte

"Delitto sotto le torri 2", il nuovo giallo di Luca Viozzi presentato alla biblioteca Ciocchetti di Belforte

Venerdì 15 marzo alle ore 21:15, alla biblioteca Mario Ciocchetti, con patrocinio del Comune di Belforte del Chienti, avrà luogo la presentazione del nuovo libro di Luca Viozzi dal titolo: "Delitto sotto le torri 2 - Il terzo segreto" (Giaconi Editore). Dopo aver conquistato il pubblico con il suo primo successo, "Delitto sotto le torri", Luca Viozzi torna a sedurre gli amanti del genere con l'ultima fatica letteraria che va a impreziosire il panorama dei libri gialli. Ambientato nell'affascinante San Benedetto del Tronto, questo romanzo riprende le avventure del sagace commissario Filippo Salviati, erede moderno di una lunga tradizione di investigatori astuti e determinati. Lo scrittore, conosciuto per le sue trame ingegnose, guida i lettori attraverso un dedalo di indizi e colpi di scena, in una storia che sfida la mente e cattura l'immaginazione. Luca Viozzi è originario di Ascoli Piceno e ha vissuto per molti anni a San Benedetto del Tronto. Nato nel 1984, laureato in Ingegneria Informatica è docente di Tecnologie della Comunicazione presso l'Istituto "Ricci" di Fermo, nella Marche (Il mio unico e più grande vanto è quello di fare l'insegnante, mi riempie di orgoglio dichiara Luca) e presidente dell'associazione Culturale Allenamente di Petritoli. È autore del romanzo: "Delitto sotto le torri", ed è proprio grazie a questo libro che ha ricevuto il premio come miglior scrittore esordiente nella categoria gialli delle Marche. Luca Viozzi in riferimento al suo libro afferma che: 'Il libro è un viaggio nel tempo che svela segreti nascosti: un romanzo che nasce dalla suggestione maturata dopo aver ritrovato delle carte di famiglia;" infatti il nonno ha prestato servizio nella polizia di Stato a San Benedetto del Tronto.   

14/03/2024 16:02
Belforte, Fonte Cannella torna al suo antico splendore: taglio del nastro dopo i lavori di restauro

Belforte, Fonte Cannella torna al suo antico splendore: taglio del nastro dopo i lavori di restauro

Simbolo della comunità di un tempo e bene storico, Fonte Cannella è tornata al suo antico splendore. Questa mattina, il sindaco Alessio Vita e il presidente della Fondazione Carima Francesco Sabatucci Frisciotti Stendardi, hanno idealmente tolto il velo che per anni aveva avvolto l'opera. La riqualificazione del manufatto è stata infatti il frutto della volontà dell'amministrazione comunale di recuperare la fonte che si è unita all'opportunità dell'Art Bonus e alla vicinanza della Fondazione Carima che ha messo a disposizione i 60mila euro necessari per i lavori. “Mantenere vivo il patrimonio storico e culturale di un paese come Belforte – ha detto Vita – le cui radici affondano soprattutto nelle antiche tradizioni è fondamentale. Per farlo però è stato necessario intercettare i fondi che il Comune non aveva a disposizione. In questo caso abbiamo deciso di inserire il progetto di riqualificazione all'interno dell'Art Bonus, una iniziativa del Ministero della Cultura e dei Beni Culturali che permette ai mecenati di sostenere progetti in favore della conservazione del patrimonio culturale. Qui, un tempo, le donne del paese venivano per lavare i panni. Questo era un luogo di incontro, di scambio di vedute e opinioni. È giusto mantenerlo vivo per mantenere così viva la memoria delle nostre radici”. Fonte Cannella, nell'omonima via, si trova all’imbocco della strada che i viandanti usavano per raggiungere San Severino dalla Vallata del Chienti – la via Lauretana – passando appunto per contrada Cannella. Oggi quasi tutte le fonti ancora esistenti hanno la tutela della Soprintendenza, come in questo caso, perché la loro artigianale fattezza era ed è rimasta molto pregevole nonostante le riprese murarie dei vari periodi. “Avendo provveduto alla ripulitura del Rio lungo via Colli – prosegue Vita -, invaso dalle sterpaglie e diventato pericoloso in caso di piena del Chienti per le abitazioni sottostanti e per la viabilità, era venuta alla luce nella sua interezza l’antica Fonte Cannella. Da qui la necessità di restaurarla: la ristrutturazione è avvenuta secondo le indicazioni concordate con la Soprintendenza delle Belle Arti di Ancona, essendo manufatto storico e di pregio come previsto nel vigente Piano Regolatore Comunale”. Nel dettaglio, l'intervento ha previsto l'eliminazione dei riporti di terra che nel tempo si erano creati intorno alla fonte; la messa in sicurezza statica e il consolidamento dei sostegni in muratura della copertura; l’idrolavaggio delle superfici murarie deteriorate dagli agenti atmosferici e la pulizia delle vasche. Realizzati i gradoni per la discesa alla fonte e la pavimentazione della parte anteriore. Per la sicurezza di coloro che si affacceranno dalla strada posta sopra la fonte è stata sostituita la ringhiera metallica di protezione dalle cadute dall’alto. L’Amministrazione Comunale ringrazia il progettista Ingegner Attilio Mogianesi e le maestranze coinvolte nella realizzazione dell’opera.  

09/03/2024 15:29
Strade del cratere marchigiano, arrivano 3 milioni per la statale 78 tra Belforte e Sarnano

Strade del cratere marchigiano, arrivano 3 milioni per la statale 78 tra Belforte e Sarnano

L'Ufficio Speciale Ricostruzione ha appena liquidato 9,3 milioni all'Anas, soggetto attuatore di una corposa serie di interventi sulle strade del cratere marchigiano. Si tratta di un anticipo del contributo totale (31 milioni), propedeutico all'avvio dei lavori programmati nell’ambito del Pnc Sisma. "Riqualificare la rete stradale dell’Appennino centrale colpito dal sisma resta una delle nostre priorità - spiega il commissario straordinario alla Ricostruzione Guido Castelli -. A tal proposito vorrei ricordare il 1 miliardo e 100 milioni di affidamenti avviati nell’ultimo anno, nell’ambito di un programma di interventi infrastrutturale che mira a risolvere una criticità che da sempre attanaglia questi luoghi. Un obiettivo che stiamo portando avanti anche grazie al fondamentale apporto della Regione Marche e del suo presidente Acquaroli". Nello specifico, il quadro degli interventi riguarda alcune arterie di fondamentale importanza per l’entroterra. Tra queste, lo stralcio di completamento della statale 210 "Amandola – Servigliano", in provincia di Fermo, dove sono in programma lavori di miglioramento, adeguamento e potenziamento delle intersezioni per un importo totale di 2 milioni. Stesso discorso per la statale 78 tra Belforte del Chienti e Sarnano, nel Maceratese, con due stralci programmati per un totale di 3 milioni. La stessa statale 78 vedrà interventi anche tra Sarnano e Amandola (17,2 milioni) e tra Amandola e Mozzano (4 milioni), nel Piceno, a completare la Pedemontana sud. La parte nord della stessa, tra le province di Ancona e Pesaro, sarà oggetto di lavori tra Sassoferrato, Fabriano, Serra Sant’Abbondio, Pergola e Fossombrone, per un totale di 4,7 milioni.  

05/03/2024 11:49
Comunali Belforte, Alessio Vita annuncia: "Pronto a ricandidarmi"

Comunali Belforte, Alessio Vita annuncia: "Pronto a ricandidarmi"

Anche Belforte del Chienti si prepara all'appuntamento elettorale dei prossimi 8 e 9 giugno per eleggere il sindaco e il Consiglio comunale. Il primo cittadino uscente, Alessio Vita, si dice pronto a una nuova sfida per il paese che ha guidato negli ultimi cinque anni. Una scelta che, come lascia intendere, è maturata nel tempo insieme alla sua squadra: “Sono stati mesi di riflessione – dice -. In tanti hanno chiesto se avessi deciso di proseguire il lavoro degli ultimi cinque anni, ma l’obiettivo primario è stato sempre quello di non distogliere lo sguardo dalla rotta che, insieme al mio gruppo, ci eravamo prefissati. Abbiamo lavorato tanto, portando avanti, di pari passo, i punti del nostro programma con le emergenze che gli ultimi cinque anni ci hanno messo di fronte”. Allora Vita ripercorre le difficoltà, ma anche i traguardi raggiunti durante il suo mandato: da una parte la pandemia e la guerra in Ucraina, dall'altra la grande opportunità dei fondi del Pnrr. “Nessuno poteva ipotizzare che ci saremmo dovuti confrontare con un’epidemia globale che ha stravolto le nostre vite – prosegue - e ci ha ci ha portati a una gestione del tutto straordinaria dell’amministrazione. Abbiamo fatto di tutto per assicurare comunque la migliore gestione possibile, sebbene tutte le incertezze che stavamo vivendo”. “Quando il peggio sembrava passato abbiamo affrontato la disgrazia della guerra in Ucraina che, per quanto ci ha riguardato, ci ha visto affrontare l’accoglienza e l’assistenza al popolo ucraino con direttive della Prefettura tutt’altro che chiare e di facile applicazione. Poi – ricorda - l'aumento dei costi delle bollette più che quadruplicati rispetto ai precedenti anni che ci ha portato a scelte estreme ma consapevoli, come quelle di spegnere l’illuminazione pubblica durante le ore notturne”. Ma anche la gestione dei fondi europei ha rappresentato un cambio di passo per l'amministrazione Vita: “Quei fondi rappresentano senz’altro un’importante opportunità, ma allo stesso tempo hanno messo sotto stress la struttura comunale, costantemente sottodimensionata e impegnata con l’ingente quantità di lavoro relativa alla ricostruzione post sisma. Anche qui – prosegue - abbiamo sempre cercato di fare il massimo per non perdere alcun finanziamento e rispettare le stringenti tempistiche, ottenendo importanti finanziamenti. Nonostante tutto questo sono stati raggiunti risultati inimmaginabili all’inizio, alcuni su tutti l’adeguamento di entrambi i ponti sulla provinciale, la nuova piazza, il finanziamento della via Camilluccia e tanti altri”. Ecco quindi che il desiderio di continuare a impegnarsi per la crescita del paese è stato naturale: “Oggi possiamo vedere insieme i risultati di una Belforte cambiata e proiettata verso le sfide del futuro. Fermarsi ora non significherebbe lasciare il lavoro a metà, ma precludere al nostro paese di continuare a crescere ancora. È anche per questo che gli stessi consiglieri e tanti concittadini mi hanno chiesto di continuare il percorso. Accogliendo con orgoglio i tanti attestati di stima e condividendo l’entusiasmo di continuare a lavorare insieme per Belforte, ho deciso di dare la mia disponibilità a candidarmi alle prossime elezioni comunali. Sono pronto, se i cittadini lo vorranno, a mettere di nuovo il mio impegno al servizio del paese”.

02/03/2024 16:19
"Salviamo Belforte", i cittadini si mobilitano contro l'antenna 5G in via San Giorgio

"Salviamo Belforte", i cittadini si mobilitano contro l'antenna 5G in via San Giorgio

I cittadini di Belforte del Chienti si schierano contro la realizzazione in un terreno privato di un'antenna di oltre 30 metri per la tecnologia 5G. Lo scorso venerdì si è svolta un'assemblea pubblica convocata dal comitato "Salviamo Belforte" dall'inquinamento, tornato a mobilitarsi dopo diversi anni dalla sua ultima battaglia contro l'elettrodotto.  "L'avvio dei lavori potrebbe essere immediato considerato che lo Sportello Unico per le Attività Produttive dell'Unione Montana Monti Azzurri, ha rilasciato l'autorizzazione, pur con il parere contrario dell'ufficio tecnico del Comune di Belforte del Chienti", spiegano i componenti del comitato che definiscono la realizzazione dell'antenna in via San Giorgio "un brutto colpo per un paese come Belforte che già risulta oltraggiato da innumerevoli infrastrutture (centrale elettrica, elettrodotti, superstrada) e che da tempo sta lottando contro un caso di inquinamento atmosferico già conosciuto ad enti e autorità del luogo".  "Unico intento del comitato è quello di informare la popolazione e di intraprendere azioni concrete a difesa del proprio paese e di chi lo abita - spiegano i suoi membri -. Ad oggi ci stiamo occupando di inquinamento elettromagnetico ed inquinamento atmosferico". Durante l'assemblea pubblica del 23 febbraio scorso, infatti, si è parlato dei principali rischi dell'elettromagnetismo e sono state illustrate le future azioni che il comitato compirà per bloccare l'installazione dell'antenna, tra le quali l'avvio di una raccolta firme e un probabile ricorso al Tar contro l'autorizzazione rilasciata.      

27/02/2024 12:40
Mancano le palestre, a Belforte e Caldarola al via il progetto Salute e Fitness con il gruppo Robbys

Mancano le palestre, a Belforte e Caldarola al via il progetto Salute e Fitness con il gruppo Robbys

Il gruppo Palestre Robbys, nella persona del suo presidente pro tempore Francesco Paolo Clerico, in accordo con il sindaco del Comune di Caldarola, Luca Maria Giuseppetti, e il primo cittadino di Belforte del Chienti, Alessio Vita, comunica l'avvio dell'iniziativa "Salute e Fitness" dedicata ai residenti dei due comuni dell’entroterra maceratese. L'idea di questa iniziativa nasce dalla mancanza di strutture indoor per l'esercizio fisico di tipo fitness nei territori di Caldarola e Belforte del Chienti. "Le palestre Robbys di Tolentino e Macerata si impegnano a offrire una speciale convenzione a tutti i residenti di questi comuni, promuovendo attività ludico sportive nei propri centri con l'obiettivo di favorire il benessere fisico e la cura della salute", si legge in una nota del gruppo.  L’iniziativa, patrocinata dai comuni di Caldarola e Belforte del Chienti, entrerà in vigore a partire dal 1° febbraio 2024. "Le motivazioni che hanno ispirato questa iniziativa comprendono la mancanza di centri fitness nei territori menzionati, i costi elevati associati agli spostamenti verso le aree circostanti, la volontà di offrire una gamma più ampia di attività sportive ai residenti locali e la promozione di uno stile di vita salutare a beneficio del benessere fisico e mentale", spiega Clerico. Il presidente del Gruppo Palestre Robbys esprime gratitudine alle amministrazioni comunali "per aver accettato e sostenuto questa iniziativa, dimostrando un forte interesse e attenzione alla salute dei propri cittadini".

01/02/2024 17:44
Belforte, via libera alla lottizzazione di Villa Pianiglioli: 200 nuovi abitanti in arrivo

Belforte, via libera alla lottizzazione di Villa Pianiglioli: 200 nuovi abitanti in arrivo

Una svolta per la frazione di Villa Pianiglioli e, più in generale, per tutto il territorio di Belforte del Chienti. La giunta, guidata dal sindaco Alessio Vita, ha approvato la modifica al piano regolatore che renderà più snella la lottizzazione di un terreno edificabile (18mila metri cubi realizzabili), finora rimasto inutilizzato per la complessità del piano regolatore stilato negli anni '90. Un piano che imponeva vincoli troppo stringenti per permettere alle otto proprietà di costruire senza che la progettazione fosse unitaria. La modifica approvata in giunta rappresenta un punto di arrivo importante per un iter che andrà avanti ancora per qualche mese, ma che vede sbloccata una opportunità di crescita per l'intero territorio. "Il piano regolatore fatto negli anni '90 - spiega il primo cittadino - aveva previsto la lottizzazione, ma erano stati creati dei vincoli che richiedevano una progettazione unitaria da parte di tutti i lottizzanti. Trattandosi però di otto proprietà, sarebbe stato difficile trovare un accordo e procedere in maniera corale".  Allora è entrato in gioco il Comune, consapevole del valore che quel terreno potrà avere per l'espansione demografica del paese. "Parliamo di una capacità edificatoria che, se sfruttata totalmente, è di circa 200 abitanti, più del 10% della popolazione belfortese - aggiunge Vita -. Da qualche anno, quindi, abbiamo cercato di interloquire con i lottizzanti per capire come poter risolvere la questione. In un primo momento abbiamo proposto loro di presentarci un piano preliminare della lottizzazione. Poi, vista la complessità del tema, sono stati i tecnici del Comune, su indicazione dell’Amministrazione, a definire le modifiche sulla base delle esigenze che erano emerse da parte dei privati. La modifica è stata già preliminarmente mostrata a tutti lottizzanti, soddisfatti del risultato, e ora la giunta ha approvato il progetto". L'iter prevedrà poi l'approvazione della modifica anche in Consiglio e un passaggio in Provincia."Sarà necessario ancora qualche mese - conclude il sindaco - ma è stato messo un punto importante a una situazione annosa a cui nessuno aveva mai messo mano. Ora ciascun proprietario potrà edificare come preferisce nel rispetto delle Norme Tecniche di Attuazione; solo alcuni restano vincolati a restare insieme, ma il lavoro fatto è volto a svincolare il più possibile l'uno dall'altro. Autonoma anche la realizzazione dei sottoservizi per i quali abbiamo già svolto le verifiche con Assm e Tecniconsul". Si apre un nuovo capitolo per la frazione di Villa Pianiglioli che ha ora la possibilità di cogliere l'occasione di sviluppo come avvenuto in passato per altre zone del Comune  

01/02/2024 12:20
"In un anno oltre 1.700 sanzioni, 200 quelle per guida senza assicurazione o revisione"

"In un anno oltre 1.700 sanzioni, 200 quelle per guida senza assicurazione o revisione"

Proseguono a ritmo serrato le attività di controllo del territorio nei Comuni di Caldarola e Belforte del Chienti da parte del servizio associato di polizia locale dei due Comuni, con l’obiettivo di prevenire e contrastare situazioni pregiudizievoli per la sicurezza stradale e l’incolumità pubblica. La scorsa settimana, nel corso di un’operazione di routine, gli agenti Stefano Faiani e Milena Mariani Marini, in forza al Servizio associato della  polizia locale di Caldarola – Belforte del Chienti, sono intervenuti in un sinistro stradale nel comune di Caldarola, accertando che il conducente di uno dei due veicoli coinvolti nel tamponamento era alla guida con la patente sospesa dal 2013 e mai revocata. L’intervento dei giorni scorsi, non è il solo che ha visto partecipi gli operatori della polizia locale associata dei due comuni, coordinata dal comandante Andrea Isidori. Infatti da ottobre 2022 sono stati svolti numerosi servizi di controllo della viabilità stradale, svolti sia nei due capoluoghi che nelle frazioni dei Comuni di Caldarola e  Belforte del Chienti, anche con l’ausilio di strumenti informatici, accertando circa 1.700 violazioni al Codice della Strada delle quali 200 riconducibili ai veicoli che circolavano nel territorio senza la copertura assicurativa o la revisione periodica. Sono state inoltre ritirate 20 patenti di guida per diverse violazioni contestate ad automobilisti privi del documento oppure con patente estera mai convertita. Le ordinanze dirigenziali relative alla modifica della circolazione stradale sono circa 142 mentre le autorizzazioni per l’occupazione di suolo pubblico sono state circa 50.

19/01/2024 12:32
Statale 502/78 da Belforte a Sarnano: sbloccati oltre 9 milioni per l'avvio dei lavori

Statale 502/78 da Belforte a Sarnano: sbloccati oltre 9 milioni per l'avvio dei lavori

Via libera per 19,2 milioni di euro destinati a due importanti arterie a cavallo tra il maceratese e il fermano. L'Ufficio Speciale Ricostruzione, infatti, ha appena liquidato all'Anas (soggetto attuatore) l'anticipo per i lavori sulla strada statale 502/78, che conduce da Belforte del Chienti ad Amandola, e per la statale 210 Amandola-Servigliano. Si tratta di opere che puntano all’adeguamento e al miglioramento tecnico-funzionale della sezione stradale e al potenziamento delle varie intersezioni, che hanno complessivamente beneficiato di un contributo da parte del Piano nazionale complementare sisma (sub-misura A4, linea di intervento 4) di 64 milioni di euro. Nello specifico, gli interventi sulla statale 502/78 si concentreranno sul tratto tra Belforte del Chienti e Sarnano. Per il primo stralcio sono stati liquidati 9 milioni di euro (a fronte dei 30 milioni totali), mentre per il secondo 300 mila euro. Anche per il tratto tra Sarnano e Amandola sono stati liquidati 300 mila euro. Per quanto riguarda la statale 210, tra Amandola e Servigliano, i lavori sono stati divisi in tre stralci. Per il primo sono stati liquidati 9 milioni di euro, per il secondo e per il terzo 300 mila euro ciascuno.    

19/12/2023 11:20
Ubriachi alla guida vengono coinvolti in incidenti stradali: denunciati in tre

Ubriachi alla guida vengono coinvolti in incidenti stradali: denunciati in tre

Ubriachi alla guida rifiutano l'alcoltest e vengono coinvolti sinistri stradali. Nell’ambito di servizio di controllo, i carabinieri di Belforte del Chienti sono intervenuti in un incidente stradale avvenuto allo svincolo della strada stratale '77 var direzione Macerata, in cui era coinvolto un solo veicolo. Il conducente, un maceratese di 47 anni che presentava sintomi da assunzione di alcolici, ha opposto rifiuto all’accertamento mediante etilometro ed è stato denunciato alla procura della Repubblica di Macerata. All’uomo è stata conseguentemente ritirata la patente di guida. Analoga circostanza si è verificata a San Severino Marche, dove i carabinieri hanno denunciato un sessantenne del posto che era andato a collidere con l’autovettura per verosimile assunzione di alcolici: anche in questo caso l’opposto rifiuto all’accertamento ha comportato la denuncia penale. Lo scorso sabato sera, inoltre, un quarantenne ha perso il controllo del mezzo andando a urtare contro le mura di cinta di San Severino Marche. A seguito dell'intervento dei militari dell’aliquota radiomobile, l'uomo è risultato con un tasso alcolemico di 2 grammi/l. I militari hanno proceduto alla denuncia, al ritiro del tritolo di guida e al fermo amministrativo dell’autovettura. Grazie alla segnalazione di un cittadino, infine, i carabinieri del pronto intervento hanno soccorso un anziano che, alle 5.00 del mattino camminava lungo la sp78 con il rischio di essere investito. Rintracciati i parenti si è appreso che l’uomo, sofferente di demenza senile e residente in un comune limitrofo, si era allontanato da casa nella notte all’insaputa dei familiari. Dopo un controllo medico, l’anziano è stato riaccompagnato a casa da un parente, disorientato, ma in buone condizioni di salute.  

15/12/2023 13:30
Belforte, in auto 80 chili di rame rubato e droga: denunciato 44enne operaio della ricostruzione sisma

Belforte, in auto 80 chili di rame rubato e droga: denunciato 44enne operaio della ricostruzione sisma

La Stazione carabinieri di Belforte del Chienti ha fermato un quarantenne di origini campane domiciliato in zona per l’impiego nella ricostruzione post-sisma; durante il controllo, questi ha fornito una patente con la fotografia di un uomo dalle fattezze diverse e riportante dati anagrafici che destavano sospetti. Tenuto conto anche dell’atteggiamento sviante e del comportamento assunto dal fermato, i carabinieri hanno deciso di approfondire e di ispezionare il veicolo; all’interno del cofano hanno così rinvenuto 80 kg di materiale in rame ovvero circa 60 metri di grondaie discendenti per acque piovane, schiacciate a libro per diminuirne il volume. Inoltre l’uomo è stato trovato in possesso di due grammi di hashish e una dose di cocaina. I successivi accertamenti condotti in caserma hanno consentito di verificare che questi aveva fornito generalità false, fornendo il documento di un familiare. Il quarantenne, già noto alle forze dell’ordine, ha inoltre rifiutato gli accertamenti connessi a verificare lo stato di alterazione psico-fisica dovuto all’assunzione di sostanze stupefacenti alla guida. Data l’evidente provenienza delittuosa del materiale in rame questi è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Macerata per il reato di ricettazione. Dovrà rispondere anche del reato di false dichiarazioni e attestazioni a Pubblico Ufficiale sulla propria identità personale oltre che del reato ambientale.  I militari, oltre alla denuncia penale, gli hanno così ritirato il titolo di guida e lo segnaleranno alla Prefettura di Macerata come assuntore di stupefacenti.

17/11/2023 11:10
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