Civitanova Marche

Civitanova, non riceve la droga pattuita e come reazione dà fuoco al portone di un B&B: denunciata

Civitanova, non riceve la droga pattuita e come reazione dà fuoco al portone di un B&B: denunciata

Accompagna un amico dagli spacciatori, ma vengono truffati e non ricevono la droga pattuita. Come reazione torna con una tanica di benzina e appicca un incendio: denunciata una giovane.   IL FATTO - Aveva destato allarme l'incendio scoppiato presso un B&B di Civitanova Marche, quando ignoti nella notte di venerdì 13 aprile, avevano dato fuoco al prato sintetico e in parte al portone d'ingresso di una palazzina, all'interno della quale si trovava anche la struttura ricettiva. Immediate sono scattate le indagini degli uomini della polizia di Stato che, con l'ausilio del sistema di videosorveglianza comunale, hanno ricostruito i fatti. La responsabile del gesto è stata individuata: si tratta di una giovane, residente nel Fermano e incensurata, che - sentita dagli investigatori - ha ammesso le sue responsabilità. La ragazza, infatti, si sarebbe recata presso la struttura, dove in quel momento alloggiavano due pregiudicati per reati inerenti gli stupefacenti, al fine di accompagnare un amico ad acquistare droga. L'affare è, però, sfumato rivelandosi una truffa, così la giovane avrebbe insistito per avere la restituzione del denaro già anticipato per la compravendita.  Al diniego ricevuto dai due pregiudicati, la ragazza si è allontanata ed è tornata sul posto con una tanica di benzina che ha versato sul prato e sul portone della palazzina, dando poi innesco al tutto con un accendino. Il piccolo incendio è stato immediatamente spento dai condomini. La giovane è stata denunciata, mentre gli inquirenti stanno svolgendo ulteriori indagini sugli altri soggetti implicati.   

30/04/2024 09:40
Civitanovese in Serie D: il film del campionato (VIDEO)

Civitanovese in Serie D: il film del campionato (VIDEO)

È successo. La Civitanovese ha vinto il campionato di Eccellenza ed è promossa in Serie D. Un trionfo sicuramente meritato, per una squadra che raramente nel corso della stagione ha visto in discussione la propria leadership in classifica. Nonostante ciò, società, squadra e tifosi hanno vissuto col fiato sospeso ogni singolo attimo del torneo, per poi finalmente tirare un sospiro di sollievo al triplice fischio della partita con la Jesina. I presenti al Polisportivo, infatti, non si sono scomposti nemmeno dopo la notizia della sconfitta del Montefano arrivata da Urbania, aspettando di vedere con i propri occhi la materializzazione del sogno qualche istante dopo, quando il signor Ferroni della sezione di Fermo ha decretato la fine delle ostilità. A quel punto si che è potuta partire la festa, con il presidente Profili, Mister Alfonsi e tutti gli artefici di questa grande impresa che hanno ricevuto il meritato tributo di tutto lo stadio. La vittoria con la Jesina è arrivata grazie a una prestazione “da Civitanovese”: solida, concreta, efficacie.  Quella contro i leoncelli è stata infatti l’ottava partita in stagione vinta con il risultato di 1-0 dalla squadra di Alfonsi. Questo però non deve far pensare ad una squadra “difensivista”, tesi smontata anche dal modulo a trazione anteriore utilizzato dal tecnico ex Samb, ma ad una squadra che una volta trovato il proprio equilibrio difficilmente è stata messa in difficoltà. Eppure, la stagione per la Civitanovese era iniziata con difficoltà abbastanza evidenti. La separazione con Mister Nocera a tre giorni dal debutto stagionale di fuoco con la Maceratese. La stessa Maceratese che qualche giorno prima le aveva soffiato Minnozzi, poi rivelatosi ben al di sotto delle aspettative. L’arrivo di Alfonsi fra lo scetticismo generale e le 3 sberle dall’Urbino alla prima di campionato. Con la sua calma diventata emblematica e il grande rapporto che è riuscito ad instaurare con la squadra, Alfonsi è riuscito a rimettere a posto i cocci, guidando la Civitanovese alla conquista della Serie D. Gran parte del merito va condivisa col suo vice Roberto Cottone, che con esperienza e grinta lo ha affiancato in questo cammino trionfale. A riportare ordine ci ha pensato poi l’arrivo di un direttore generale di vecchio pelo come Claudio Cicchi, all’ennesima vittoria della sua carriera. Tutto questo è avvenuto sotto lo sguardo vigile del patron Mauro Profili, che in 7 anni (2020/21 campionato annullato causa Covid-19) di presidenza ha riportato la Civitanovese dalla Prima Categoria alla Serie D. Come detto, superate le difficoltà iniziali, la Civitanovese ha iniziato a macinare punti una volta trovato il proprio equilibrio in campo. Il quartetto difensivo ha trovato in Passalacqua la sua colonna portante. Al suo fianco Ballanti e De Vito si sono alternati senza cambiare troppo la sostanza. Pasqualini è stato un terzino di assoluta affidabilità, nonché una inesauribile risorsa utilizzabile sia a destra che a sinistra. Cosignani ha confermato quanto ti buono fatto vedere nella scorsa stagione, mentre Valentin Franco ha finito in crescendo, risultando per giunta fra i migliori nel match con la Jesina. Con loro Testa ha potuto dormire sonni tranquilli, anche se la parata su Bonacci nella partita con il Montefano, forse più errore dell’attaccante, la devi pur fare e quella vale una grande fetta di campionato. Ha risposto sempre presenze in sua assenza Cannella. Tutto questo è valso alla Civitanovese la miglior difesa del campionato, con soli 15 gol subiti in 30 partite (media di 0,5 gol a partita!). Confermata dunque la tesi secondo cui i campionanti si vincono con le difese. Il reparto più importante rimane comunque il centrocampo. È lì che Mister Alfonsi ha potuto contare su due elementi di assoluto valore. Da una parte l’esperienza, le geometrie e la “garra” di Visciano, dall’altra la freschezza, i tempi e la fame di Domizi, che ha onorato alla grande la squadra della sua città. Quando il primo si è infortunato ed è mancato per un mese è stato sostituito egregiamente da Ruggieri, sempre utilissimo a partita in corso e utilizzato anche da centrale difensivo, o da Ercoli, altro gregario preziosissimo per Alfonsi. Sulla trequarti Alfonsi ha spesso sperimentato, ma nel finale ha trovato le proprie certezze nel trio Buonavolgia, Becker, Strupsceki. Il primo è stato il grande rinforzo del mercato invernale, che ha portato nuova linfa e grande qualità sull’out di destra. Se gli si poteva imputare qualcosa per il rigore fallito a Montecchio, si è fatto perdonare del tutto con la straordinaria tripletta di Tolentino. Con le sue giocate da vero “diez”, Becker è stato il giocatore in grado di accendere la luce in questa Civitanovese. Non vanno comunque dimenticati i 6 centri in campionato. L’imprevedibilità di Strupsceki negli ultimi 25 metri è stata un’arma in più nel corso della stagione, soprattutto nel finale. Nel girone di andata grande protagonista è stato poi Bagnolo, frenato poi un po’ dagli infortuni. Per lui solo gol pesanti: quello nel derby di andata con la Maceratese e quelli decisivi contro Montecchio e Chiesanuova. Tre centravanti, tre storie diverse. Partiamo da quella di Michele Paolucci, tornato due anni fa nella sua Civitanova dopo una lunga carriera fra i professionisti. Il miglior marcatore di sempre del settore giovanile della Juventus, fin dal suo arrivo, si era imposto l’obiettivo di riportare la Civitanovese ai livelli che le spettano. Un solo gol per lui in stagione, quello su rigore nel derby di coppa con la Maceratese, ma tanta leadership e peso specifico all’interno dello spogliatoio rossoblù. D’altronde in Serie A non ci giochi per caso. La vittoria più grande è stata però il ritorno in campo a poco più di tre mesi di distanza dalla rottura del legamento crociato subita contro l’Osimana. La sua determinazione è stata fonte di esempio e di motivazione per tutta la squadra nel rush finale di campionato.  Ha sbagliato il gol più facile nella partita più sentita. L’errore di Brunet del derby di ritorno con la Maceratese è da penna rossa, ma cancellabile, perché il gol contro l’Osimana e l’assist per Buonavoglia contro il Montefano sono di un’importanza cruciale per la vittoria di questo campionato. Veniamo infine a Spagna. “I cavalli buoni si vedono a lunga corsa” ha dichiarato dopo il triplice fischio con la Jesina. 8 gol in campionato, di cui 3 nelle ultime due partite. Prima la doppietta contro il Monturano e poi il rigore calciato forte e centrale nell’ultima di campionato. È passato dal piccolo trotto del girone di andata alle sgroppate decisive di fine stagione con cui ha guidato l’attacco rossoblù. Sono loro i protagonisti del successo della Civitanovese, guidati da Alfonsi alla conquista del campionato di Eccellenza. Un campionato che, secondo il tecnico rossoblù è stato vinto dopo il momento più drammatico della stagione: la sconfitta nel derby di ritorno con la Maceratese. “Dopo la sconfitta con la Maceratese giocavamo con l’Azzurra Colli che, nonostante fosse ultima in classifica veniva da un buon momento. Quella partita è stata la svolta, perché vincendo siamo tornati primi in classifica. Se non avessimo vinto forse non sarebbe stata la stessa cosa”. Dopo il 2-0 sull’Azzurra Colli la Civitanovese ha trovato infatti altri 5 risultati utili consecutivi, con 3 vittorie e 2 pareggi. Striscia interrotta poi dalla sconfitta interna col Castelfidardo, arrivata prima della lunga sosta pasquale e che ha visto il sorpasso in vetta del Montefano. “Dopo la sconfitta col Castelfidardo abbiamo passato tre settimane in cui c’era tanta tensione, ma abbiamo lavorato benissimo e tutti insieme ci siamo ricompattati”. Aveva dichiarato Alfonsi al termine della vittoria per 3-2 sul Tolentino. È seguito poi lo scontro diretto col Montefano, dove la Civitanovese, nonostante avesse rischiato di passare in svantaggio sull’unica occasione degli ospiti, ha dato forse la sua più grande dimostrazione di forza del campionato. Ha riconquistato in un colpo solo la vetta e la definitivamente fiducia nei propri mezzi, che le ha permesso di servire 3 reti al Monturano e di completare l’opera contro la Jesina. Riavvolgiamo il nastro e riviviamo allora nel video che segue i momenti salienti della stagione dei campioni di Eccellenza 2023/24.  

29/04/2024 19:34
"Interessi bancari oggetto di manipolazione": decollano le richieste di rimborso

"Interessi bancari oggetto di manipolazione": decollano le richieste di rimborso

Stanno pervenendo moltissime richieste di dichiarazione di nullità dei contratti bancari oggetto della manipolazione dei tassi Euribor, accertata dalla Commissione Antitrust della comunità europea dal 29 settembre 2005 al 30 maggio 2008, dalla quale consegue il ricalcolo al tasso legale delle rate che hanno fatto riferimento a valori Euribor compresi in questo intervallo (leggi qui). Ciò sempre se non è scattata la prescrizione decennale che, per i consumatori, decorre dalla chiusura del contratto di mutuo e per le aziende, in ogni caso, dal 14 novembre 2016 data nella quale la Commissione Antitrust ha reso pubblica la decisione mediante la quale ha accertato la manipolazione dei tassi. A seguito di ciò è scaturito un vasto contenzioso, sfociato in una prima decisione della Cassazione (ordinanza numero 34889 del 2023) che si è mostrata favorevole ad accertare la nullità dei contratti indicizzati con i tassi Euribor, anche se conclusi con banche che non hanno partecipato alla manipolazione di tassi. La questione è all'esame della Cassazione che a breve si dovrà esprimere di nuovo: se si dovesse confermare l'orientamento già tracciato anche la giurisprudenza di merito (tribunali locali) non potrà più ritenere la domanda di nullità infondata, per non avere la banca convenuta partecipato al cartello vietato e per non potersi la nullità di questi accordi trasmettersi ai contratti c.d. "a valle". "Le nullità che si possono riscontrare a seguito della manipolazione dei tassi Euribor non sono le uniche - precisa il presidente dell'Associazione Nazionale Tutela Impresa, Giuseppe Tosoni -, ed anzi è possibile che i contratti (di mutuo, di leasing, di conto corrente) prevedano altre nullità che possono portare ad un ricalcolo del dovuto ben diverso da quello richiesto dalla banca, con effetti immediati anche nelle esecuzioni eventualmente in corso che possono essere arrestate a condizione che l’apparente debitore dimostri che a seguito del corretto ricalcolo delle somme dovute non sia debitore come ingiustamente ritenuto".  Insomma, i motivi per ricalcolare le somme dovute al sistema bancario o per opporsi a decreti ingiuntivi (che è sempre bene vedere prima che vadano in giudicato), sono molti e, se ben individuati, possono portare ad una riduzione delle somme dovute se non addirittura all’accertamento di un credito in luogo del debito del quale era stato chiesto il pagamento. "Si ricorda che tutti i fideiussori che non siano stati né soci né amministratori delle società che hanno originariamente contratto il debito - precisa ancora Tosoni -, con ogni probabilità possono vedere annullare le fideiussioni anche se a suo tempo è stato notificato un decreto ingiuntivo o se è stata proposta opposizione, a condizioni che la fideiussione sia conforme a quelle predisposte dall'Abi e che non sia stato rilevato nell’opposizione a suo tempo presentata". "In questi casi, infatti, è possibile rimettere in discussione anche decreti e sentenze passate in giudicato e, qualora siano stati venduti beni, è possibile chiedere la restituzione di quanto pagato ed il risarcimento dei danni subiti", conclude Tosoni. È consigliabile sempre interrompere la prescrizione e, soprattutto, rivolgersi ad avvocati specializzati in diritto bancario, che operano da molti anni con successo in tutto il territorio nazionale e che sono già convenzionati con l’Associazione Tutela Impresa la quale sta organizzando - anche nel territorio maceratese - azioni collettive nazionali a costi assolutamente contenuti sia riguardo la manipolazione dei tassi Euribor che riguardo il blocco delle procedure esecutive. Si può contattare l'Associazione Tutela Impresa al numero 800.91.11.70 o inviare una email a info@tutelaimpresa.it per avere una pre-verifica gratuita dei contratti in questione.  

29/04/2024 17:30
Corsa dei quartieri di Civitanova, al via la lotteria di beneficenza: quattro le associazioni destinatarie

Corsa dei quartieri di Civitanova, al via la lotteria di beneficenza: quattro le associazioni destinatarie

Partita ufficialmente la vendita dei biglietti della lotteria di beneficenza abbinata alla Corsa dei quartieri de Citanò che si terrà a Civitanova il 24, il 25 ed il 26 maggio. Quattro le associazioni destinatarie: Avis, quale capofila, Croce Verde, Aido e Ant per un totale di 16 mila biglietti stampati al costo di 2,50 euro l'uno. Ricchi i premi offerti dalle attività commerciali.  Il via è stato dato questa mattina dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dal presidente del consiglio comunale Fausto Troiani, dagli assessori Roberta Belletti e Claudio Morresi e dal consigliere comunale e coordinatore dell’evento Pierpaolo Turchi in una sala giunta gremita dalla presenta di tutti i protagonisti dell'evento: la Pro Loco di Civitanova Alta, Protezione Civile, associazione carabinieri in congedo, i rappresentanti delle associazioni Croce Verde, Aido, Avis e Ant, l’associazione commercianti “Centriamo”, le attività che hanno sostenuto la lotteria e i tre club civitanovesi che hanno aderito all’iniziativa: il Camping Club di Civitanova, Civitanova Chapter Italy e il Vespa Club di Civitanova. "Grazie - ha detto il sindaco Fabrizio Ciarapica - la presenza di così tante persone, realtà locali e attività è il segno di come la Corsa dei quartieri sia un evento che unisce e aggrega nel segno della tradizione. Per questo abbiamo deciso di rafforzare i festeggiamenti e dedicare a questa corsa tre giorni di festa". Turchi ha ringraziato tutti gli sponsor "per la generosità", i coordinatori per l'impegno e le associazioni "per il lavoro che ogni giorno dedicano alla nostra città". Poi ha lanciato un appello: "Impegniamoci tutti per la vendita di questi biglietti. Riuscirci significherebbe donare un grande contributo a quattro associazioni importanti per la città". I biglietti potranno essere acquistati nelle sedi delle quattro associazioni, nelle attività commerciali del centro e nei vari banchetti che le associazioni e l'amministrazione organizzeranno nei prossimi giorni. “Ringrazio l'amministrazione comunale per averci coinvolto in questo evento - ha detto la presidente Avis Chiara Cesaretti - Questa lotteria non sarà solo beneficenza, ma ci consentirà di promuovere l'attività delle nostre associazioni. La vendita si chiuderà domenica 26 maggio, giorno in cui verrà effettuata l'estrazione". Il programma dei tre giorni di festa è quasi pronto e nei prossimi giorni sarà ufficializzato.

29/04/2024 15:40
Civitanova, due marchigiani al centro della Lectura Dantis sul V Canto del Purgatorio

Civitanova, due marchigiani al centro della Lectura Dantis sul V Canto del Purgatorio

Due marchigiani saranno protagonisti della lectura dantis che venerdì prossimo, alle 21.15, presso la sala consiliare del comune, verrà proposta dall’Associazione dantesca civitanovese. Si tratta di Jacopo del Cassero, originario di Fano, e Bonconte di Montefeltro, figlio di Guido da Montefeltro, signore di Urbino. I due sono ricordati da Dante nel canto V del Purgatorio, fra coloro che, morti di morte violenta, si pentirono in extremis. Jacopo, di parte guelfa, venne assassinato dai sicari di Azzo VIII d’Este, signore di Ferrara, mentre cercava di raggiungere Venezia per una missione diplomatica. Bonconte, ghibellino, morì nel 1289 nella battaglia di Campaldino, fra fiorentini e aretini, nella quale, sul fronte opposto, combatteva Jacopo del Cassero. Il corpo di Bonconte non fu mai trovato e questo permette a Dante di affrontare il conflitto della perpetua lotta fra il Bene e il Male, fra l’angelo della misericordia che porta Bonconte in Purgatorio e il demonio della perdizione che, vistosi privato dell’anima del ghibellino, fa scempio del suo corpo. Pochi versi e Bonconte è consegnato all’eternità. Ha scritto Borges a proposito dei personaggi danteschi: «Un romanzo contemporaneo richiede cinquecento o seicento pagine per farci conoscere qualcuno, ammesso che lo si conosca. A Dante basta solo un momento. E in quel solo momento il personaggio è definito per sempre». Il canto V verrà introdotto dal dottor Francesco Sagripanti, dell’Associazione dantesca civitanovese. Seguirà la conversazione con i presenti.

29/04/2024 13:34
Civitanova, al via uno speciale laboratorio per genitori e figli fino ai 6 anni

Civitanova, al via uno speciale laboratorio per genitori e figli fino ai 6 anni

Il Centro per la Famiglia, servizio promosso dall’Assessorato alla Famiglia del comune di Civitanova Marche e gestito dall’ASP Paolo Ricci all'interno del progetto “Civitanova Città con l'infanzia” prosegue la sua attività con il laboratorio espressivo dedicato a genitori con figli dai 2 ai 6 anni. Da mercoledì 8 al 29 maggio, tutti i mercoledì, dalle ore 17,00 alle ore 18,30, si aprirà uno spazio sensoriale dedicato a genitori e figli di età compresa tra 2 e 6 anni, con la presenza della pedagogista del Centro e la guida di due professionisti esperti come Francesca Pasquaretta e Samuele Dutto. Si alterneranno incontri dedicati all’arte ed alla musica, sempre presso la sede del Centro per la Famiglia vicolo San Silvestro 11 Civitanova Alta, in un percorso gratuito in cui grandi e piccoli potranno trascorrere del tempo insieme divertendosi ed esplorando in modo creativo temi come la primavera con la guida dei maestri d’arte. I posti sono limitati e sarà possibile iscriversi scrivendo una mail a: centro.famiglia@paoloricci.org indicando nome, cognome ed età dei partecipanti.    

29/04/2024 13:23
Civitanovese, l'Eccellenza è tua: Spagna "mata" la Jesina, i rossoblù tornano in serie D (FOTO)

Civitanovese, l'Eccellenza è tua: Spagna "mata" la Jesina, i rossoblù tornano in serie D (FOTO)

Può scatenarsi la festa rossoblù, la Civitanovese batte la Jesina per 1-0 e vince il campionato di Eccellenza. Dopo 7 lunghi anni i tifosi possono celebrare il ritorno in Serie D, oltre che la seconda promozione consecutiva (traguardo mai raggiunto prima nella storia del club), nella splendida cornice di un Polisportivo grondante di entusiasmo e colmo in ogni ordine di posto (più di 4mila i presenti). Stavolta l'architetto del trionfo civitanovese porta il nome di Sante Alfonsi, che anche per l'ultima tappa del viaggio trionfale della sua squadra, non tradisce il modulo ultra-offensivo (4-2-3-1) con il trio di fantasisti Becker-Buonavoglia-Strupsceki dietro la prima punta Spagna. Di contro la Jesina giungeva a questa sfida con l'imperativo di ottenere i tre punti per evitare le forche caudine dei playout. In avanti i leoncelli danno fiducia al 2005 Monteverde, stante l'assenza - tra gli altri - del proprio bomber, Cardella. Al centro dell'attacco si staglia il possente Kouentchi.  LA CRONACA - L'avvio di partita tradisce la tensione dei giocatori di casa, ben consci dell'alta posta in palio. A partire meglio sono i biancorossi, sebbene non riescano ad imbastire grosse occasioni da gol. Al 10' invece, alla prima vera incursione, la Civitanovese trova l'episodio che sblocca il match. Becker con l'imbucata centrale pesca Spagna tra le linee, l'attaccante è atterrato in area da Zandri: l'arbitro non ha dubbi, sventola il giallo e decreta il rigore. Dagli undici metri il bomber rossoblù non fallisce, scegliendo la conclusione potente e centrale. Nulla da fare per Pistola.  Una volta trovato il vantaggio, la Civitanovese cerca di sgonfiare la veemenza leoncella con un ragionato possesso palla mettendo in mostra l'ottima tecnica individuale dei suoi interpreti di maggior classe. Al 28' Spagna si invola verso la porta jesina, approfittando di un marchiano errore in disimpegno di Baah, ma al momento della conclusione arriva con la spia dell'energia in riserva e non impensierisce Pistola, che blocca la sfera in presa bassa. Al riposo si va sullo 0-0, con gli ospiti incapaci di costruire trame offensive degne di nota.  La prima vera occasione della Jesina arriva al nono minuto della ripresa con il colpo di testa di Chacana, dimenticato dalla difesa rossoblù. La sua frustata, però, viene ben controllata da Testa. Secondo tempo dal gioco piuttosto frammentato, con numerosi fischi del direttore di gara per interventi fallosi al centro del campo.  Al 72', proprio uno di questi interventi, costa la doppia ammonizione a Baah. Il centrale difensivo stende Spagna, lanciato in contropiede, e subisce l'inevitabile allontanamento dal campo. Civitanovese avanti di un gol e di un uomo. Di qui al novantesimo si respira una lunga e trepidante attesa, visto che le notizie provenienti da Urbania - con il Montefano sotto di due reti - sono più che confortanti. Alfonsi concede gli applausi a tutti i suoi uomini di maggior talento, con il cambio. Per la passerella finale fa il suo ingresso in campo anche capitan Paolucci, nel tripudio generale. Al triplice fischio può scatenarsi la festa rossoblù: la Civitanovese vince partita e campionato di Eccellenza Marche. Un risultato meritato per la superiorità dimostrata durante tutto l'arco della stagione. 

28/04/2024 18:20
In bici da Civitanova a Porto Sant'Elpidio: carovana di oltre 100 persone e all'arrivo porchetta per tutti

In bici da Civitanova a Porto Sant'Elpidio: carovana di oltre 100 persone e all'arrivo porchetta per tutti

Partenza col botto per il primo appuntamento di “Primavera in bici”, il festival dedicato alla mobilità sostenibile organizzato dall’amministrazione comunale di Civitanova Marche insieme alle associazioni il Gruppo Sportivo Fontespina 2000 e Civitanova GreenLife. Questa mattina oltre 100 persone si sono ritrovate al Varco sul Mare e, in sella alla bici, hanno raggiunto Porto Sant’Elpidio. A guidare la “carovana” l’assessore Roberta Belletti insieme agli assessori di Porto Sant’Elpidio, Maria Laura Bracalente ed Elisa Torresi e ai presidenti delle due associazioni Angelo Broccolo e Bruno Valeriani. "Un bellissimo gruppo - ha detto la Belletti - con famiglie, bambini, associazioni e appassionati delle due ruote. Un immenso grazie per la calorosa accoglienza al Sindaco di Porto Sant’Elpidio Massimiliano Ciarpella e agli assessori, al Presidente del consiglio comunale Fausto Troiani che ha atteso l’arrivo del gruppo al Varco, alle associazioni che hanno collaborato alla riuscita dell’evento e soprattutto a tutti i partecipanti. Primavera in bici - conclude la Belletti - è un evento che unisce il divertimento alla sostenibilità in una città dove la passione per la bici e più viva che mai". La carovana, dopo una breve pausa con tanto di buffet, è ritornata al Varco sul Mare. La mattinata è terminata con panini e porchetta per tutti. Prossimo appuntamento con il festival, il 12 maggio con "Bimbinbici", sempre al Varco sul mare: un incontro formativo sul tema "Conosciamo le strade" con dei giochi divertenti insieme alla polizia municipale di Civitanova. Il 26 maggio, invece, il festival si unisce alla 9° edizione della Corsa dei quartieri: chi vorrà potrà raggiungere l’Ippodromo Mori in sella alla bici ed assistere alla Corsa, un evento che coinvolge tutta la città. Orario e luogo di partenza saranno successivamente comunicati. Il 15 giugno giornata conclusiva con “Pedalata sotto le stelle”.

28/04/2024 15:50
Pallacanestro, Feba Civitanova sconfitta ma a testa alta: la Sisas Perugia si impone 53-46

Pallacanestro, Feba Civitanova sconfitta ma a testa alta: la Sisas Perugia si impone 53-46

La Feba Civitanova Marche cede di misura contro la Sisas Perugia nella prima uscita delle final four di Ladispoli.  Si è chiusa 53-46 a favore delle umbre contro le civitanovesi, che sfoderano una prestazione intensa e determinata che però non basta per strappare il pass per la finalissima e per le finali nazionali. Un match disputato con grinta e caparbietà fino all’ultimo secondo, con le biancoblu capaci di tenere banco ad una compagine impegnativa e di altissima qualità. “Ma noi non siamo state da meno» dice coach Donatella Melappioni. «Abbiamo affrontato la partita con l’atteggiamento giusto, senza timori pur sapendo di affrontare una squadra con ottime giocatrici” continua. A pesare maggiormente sul bilancio della partita è stato il secondo quarto, con le civitanovesi che capitolano per 17-2. Salvo riprendersi col successivo 10-17, che si va a sommare all’11-14 del primo quarto, prima di cedere 15-13 nel finale. Domenica 28 Aprile alle 17.00, le momò si giocheranno le chance per cercare di disputare il successivo spareggio per le finali nazionali nella “finalina” contro l’Elite Roma. SISAS PALLACANESTRO PERUGIA-FEBA CIVITANOVA 53-46 PALLACANESTRO PERUGIA: Parolai 2, Bartholomew 13, Olajide 10, Soli 2, Pollini 11, Aquinardi, Cragnolino 5, Falkowska 10, Cernicchi ne, Manganello, Vescovi ne. All.: Posti CIVITANOVA: Streni 3, Panufnik, Sciarretta, Severini 5, Angeloni, Binci 19, Contati ne, Cesareone, Jaworska 15, Pelliccetti 4, Lazzarini ne. All.: Melappioni Parziali: 11-14, 17-2, 10-17, 15-13 Arbitri: Ferri – Carnevale

28/04/2024 10:24
Volley, la Lube rimonta 3-1 Verona e stacca il pass per la Challenge Cup

Volley, la Lube rimonta 3-1 Verona e stacca il pass per la Challenge Cup

La presenza nelle coppe europee è salva, l’onore biancorosso anche. La Cucine Lube Civitanova chiude la SuperLega Credem Banca 2023/24 con un trionfo nei Play Off 5° Posto. La vittoria in quattro set (25-23, 18-25, 24-26, 22-25) al Pala Agsm AIM contro i padroni di casa della Rana Verona arriva in rimonta e qualifica i vicecampioni d’Italia per l’edizione 2025 della Challenge Cup, kermesse affrontata dai cucinieri una sola volta nella storia, nel 2010/11, con tanto di cavalcata e Coppa in bacheca grazie al successo in Finale contro il Club turco di Izmir. Play Off 5° Posto da eroe per Romano Giannini, al timone della squadra a metà round robin e capace di mettere la firma su un finale di stagione esaltante, ma non va ovviamente dimenticato il grande lavoro di Chicco Blengini durante la sua permanenza. Conclusione strappalacrime con l’MVP e top scorer (24 punti con 6 ace) Marlon Yant che si infortunato a una gamba nel quarto set, ma resta in campo regalando giocate strepitose fino all’ace della vittoria contro una rivale mai doma. Ben 21 punti per un generosissimo Lagumdzija. In doppia cifra anche Bottolo (13), in campo con una coscia fasciata, e Chinenyeze (10), imbeccati da un grande De Cecco. Gara numero 500 nelle competizioni della Lega Volley per Zaytsev, in campo pochi minuti, ma sempre carismatico. Decisivi i 9 ace dei cucinieri, i 13 muri (5 targati Anzani) e un attacco più costante. Tra gli scaligeri tre atleti in doppia cifra: Keita (19), Amin (18) e Dzavoronok (12). La partita Nel primo set (25-23) Verona conduce a lungo il gioco attaccando con il 68% contro il 64% dei biancorossi. Civitanova si riporta sotto nel finale con i 7 punti di Yant e i 5 di Lagumdzija, pagando alla fine dei conti 7 errori di squadra. La Lube trova il break in apertura con l’ace di De Cecco. (3-5), ma Amin annulla dai nove metri (5-5), poi sono i padroni di casa a garantirsi con Keita il doppio vantaggio (10-8) e il colpo del + 3 (12-9), seguito dall’ace di Dzavoronok (13-9). Civitanova non molla e accorcia con la battuta di Yant (15-13). La tenacia biancorossa riporta i marchigiani a -1 dopo l’infrazione al palleggio degli uomini di Stoytchev (22-21).Un mani out millimetrico garantisce due set balla a Verona, che si vede annullato il primo, ma esulta sull’errore cuciniero. Il secondo set (18-25) è un monologo della Lube, più performante in attacco (60% contro il 52% scaligero), micidiale al servizio (4 ace a 1) e solida a muro (2 a 1 i vincenti). Tutti prolifici gli attaccanti, con Yant che arriva a quota 6. Civitanova inizia con slancio e sull’ace di Bottolo vola a + 3 (4-7). Le giocate di Anzani, seguite dall’ace e l’attacco di Yant consentono ai vice campioni d’Italia di fare il vuoto (7-13). Verona dimezza il divario sfruttando la serie al servizio di Dzavoronok (11-14), ma gli uomini di Giannini si esaltano in attacco e a muro (11-16). Gli scaligeri rosicchiano punti, ma sul pallonetto di Lagumdzija i cucinieri hanno un ampio margine (14-20), che poi aumenta con 2 ace di Yant (15-23). Il tocco beffardo di Bottolo chiude il parziale. Nel terzo set (24-26) sono le murate (4 vincenti a 1) e l’ardore della Lube a fare la differenza. Non bastano a Verona gli 8 sigilli di Keita, uno in più di Lagumdzija. Civitanova trova il break con un doppio block (7-9), ma i padroni di casa si rimettono in riga con il servizio di Dzavoronok (9-9). La violenza di Lagumdzija in battuta propizia il break targato Bottolo (9-11), ma anche in questo caso il team veneto blocca la fuga (13-13) e riesce tornare avanti con Keita (17-16). Si procede punto a punto con Stoytchev che chiama un time out sul servizio di Lagumdzija (19-19). Sul 21-21 Giannini inserisce Thelle al servizio e il norvegese manda in tilt la seconda linea veronese con un ace e una palla ribattuta nella metà campo biancorossa, poi messa a terra da Yant (21-23). Sul 22-24 Verona annulla due palla set (24-24). Lagumdzija toglie il servizio a Dzavoronok (24-25), Yant chiude con un ace “baciato dal nastro”. Nel quarto set ricco di emozioni (22-25) la Lube mette il turbo, ma si ritrova braccata nel finale (22-23), prima dell’allungo decisivo. Il primo break della Lube arriva a muro (4-6), ma il risultato torna in parità (7-7). Dopo altri due scambi Stoytchev inserisce Mosca per Grozdanov. Verona centra il doppio vantaggio con due muri (11-9), Civitanova non lascia vie di fuga (11-11). Sul 13-13 il team di casa inserisce Sani al posto di Keita per alcuni scambi, Anzani trova il vantaggio (13-14). Il muro biancorosso continua a funzionare, ne arrivano altri tre (15-17). Yant cade male e il gioco resta fermo, ma il cubano decide di restare in campo. Lagumdzija allunga (15-18). Un claudicante Yant stringe i denti e sigla il +4 per due volte (18-22). Sul possibile attacco di Lagumdzija per +4 (20-24) viene ravvisata un’invasione di piede al Video Check (21-23), poi Cortesia trova l’ace (22-23). La battuta out vale il 22-24. Poi Yant chiude con l’ace della vittoria. Tabellino Rana Verona – Cucine Lube Civitanova 1-3 (25-23, 18-25, 24-26, 22-25) Rana Verona: Spirito 2, Dzavoronok 12, Grozdanov 3, Esmaeilnezhad 18, Keita 19, Cortesia 9, Mozic (L), Zingel 0, D'Amico (L), Sani 0, Mosca 1. N.E. Jovovic, Bonisoli, Zanotti. All. Stoytchev. Cucine Lube Civitanova: De Cecco 3, Yant Herrera 24, Anzani 9, Lagumdzija 21, Bottolo 13, Chinenyeze 10, Thelle 1, Motzo 0, Balaso (L), Zaytsev 0. N.E. Bisotto, Larizza. ARBITRI: Simbari (MI) e Carcione (RM) PARZIALI: 28’, 26’, 36’, 36’. Totale: 2h 06’.

27/04/2024 21:37
Rotary Club Civitanova, grande successo per la mostra dedicata alla fabbrica Cecchetti

Rotary Club Civitanova, grande successo per la mostra dedicata alla fabbrica Cecchetti

Grande successo, con oltre 2.000 visitatori in due settimane, per la mostra dedicata alla fabbrica Cecchetti, organizzata dal Rotary Club Civitanova, in collaborazione con l’Amministrazione comunale.  L’esposizione, aperta alla palazzina Sud del Lido Clauna, è stata particolarmente apprezzata dai visitatori e dagli ex dipendenti della storica azienda, che hanno ricevuto un’attestato per l’occasione (chi non è riuscito a ritirare il documento può ancora farlo recandosi all’ufficio turistico di piazza XX Settembre).  Tra i reperto esposti (la mostra è stata fortemente voluta dal presidente del Club Pio Amabili e curata assieme al Centro studi civitanovesi nella persona di Alvise Manni), notevole interesse ha suscitato il libro stampato nel 2001 dall’allora Bcc di Civitanova e Montecosaro (di cui non si trovano più copie) intitolato “La Cecchetti”: per questo è intenzione del Rotary Club di Civitanova, in collaborazione con l'Amministrazione ed eventuali sponsor esterni, di riproporne una ristampa con eventuali aggiornamenti e un dvd con video e testimonianze.  Gli organizzatori, entusiasti della riuscita, stanno ragionando sul riproporre successivi eventi il prossimo anno con le testimonianze dirette dei Cecchettari: nei giorni di apertura della mostra sono state raccolte tantissime testimonianze che invogliano a non far morire la storia di una realtà che è stata cruciale per lo sviluppo dell’economia del territorio. Una richiesta venuta da molti è il ripristino della sirena dell’azienda, magari da azionare una volta a settimana o in altre grandi occasionI: il Rotary Club, in tutto questo, sarà ancora promotore, mantenendo vivo il ricordo della Cecchetti.       

27/04/2024 20:33
Civitanovese all'appuntamento con la storia, Paolucci: "Non potevo mancare" (VIDEO)

Civitanovese all'appuntamento con la storia, Paolucci: "Non potevo mancare" (VIDEO)

Civitanovese padrona del proprio destino in questi 90 minuti finali di campionato. L'ultimo ostacolo da scalare si chiama Jesina, che arriverà al Polisportivo con la possibilità di centrare la salvezza diretta in caso di vittoria. Sarà dunque un duello all’ultimo sangue, in uno stadio che si preannuncia al limite del tutto esaurito. Dopo un lungo periodo di infortunio, patito in seguito alla rottura del legamento crociato contro l’Osimana, Paolucci torna tra i convocati per la sfida contro i leoncelli. "Sono stati tre mesi lunghi e duri", ammette il capitano. "È bello esserci e non posso che ringraziare chi mi ha aiutato in questo periodo difficile." Il sostegno ricevuto dai compagni di squadra, dal mister e dai tifosi è stato fondamentale per il suo recupero. "Posso dire di non essermi mai sentito solo", aggiunge con gratitudine. Ora, con l'ultima partita di campionato di fronte a loro, Paolucci e la Civitanovese sono pronti a scrivere la storia. "Domenica abbiamo un appuntamento con la storia a cui non potevo mancare", dichiara con determinazione. "Il nome dell’avversario non conta - sottolinea Paolucci -. Loro non verranno di certo per stenderci un tappeto, ma noi tireremo fuori tutto quello che abbiamo in questi ultimi 90 minuti di campionato, perché il nostro obiettivo è più importante di qualsiasi altra cosa" La fiducia dell’ex Juventus nella forza della sua squadra è palpabile: "La nostra squadra non ha bisogno di nessuno, ma solo di sé stessa e di contare sulle sue forze". In questo clima di grande palpitazione, la Civitanovese si prepara dunque ad affrontare l’ultima partita di una stagione che potrebbe riportarla in Serie D a 7 anni di distanza dall’ultima volta. La parola spetta ora al campo.   

26/04/2024 19:25
Civitanova, "Il mio Ivan": Bip Gismondi racconta Ivan Graziani

Civitanova, "Il mio Ivan": Bip Gismondi racconta Ivan Graziani

Venerdì 3 maggio, alle 21.15 al teatro Annibal Caro di Civitanova Alta, andrà in scena lo spettacolo inedito Il “mio” Ivan Graziani. Il live sarà il racconto dell’esperienza vissuta da “Bip” Gismondi con Ivan Graziani dal 1988 al 1993, prima come flautista, sassofonista e corista nell’album Ivangarage e successivamente come chitarrista sul palco nella tournée Cicli e tricicli, che ha fatto anche tappa al teatro Rossini di Civitanova nel 1992. Del medesimo tour faceva parte anche un altro musicista civitanovese, Carlo Simonari che, insieme a Sergio Reggioli, oggi violinista dei Nomadi, sarà tra i protagonisti dell’evento. Ospite della serata, Anna Bischi Graziani, moglie di Ivan, che terrà a battesimo il live. Per l’occasione saranno eseguiti i brani più significativi dei due album citati, ma non mancheranno i grandi classici di Ivan, esegui anche da giovani allieve di canto del laboratorio musicale Il Palco: una sorta di passaggio di testimone tra chi ha vissuto l’esperienza diretta e le nuove generazioni. Sarà un viaggio tra le canzoni di un Ivan Graziani già maturo, ma ancora capace di regalarci nuove perle da custodire nel cuore. Il racconto di un’esperienza fantastica. Il concerto si inserisce nel cartellone di Teatro di Primavera, promosso dall’Azienda dei Teatri con il Comune e vari partner. La serata è frutto della collaborazione con il laboratorio musicale Il Palco. Biglietti disponibili sul circuito Vivaticket, punti vendita e online, e alle biglietterie dei Teatri, aperte: venerdì 26 aprile (10-12 Teatro Annibal Caro, 17.30 - 19.30 Teatro Rossini); sabato 27 aprile (10 – 12 Teatro Rossini); domenica 28 aprile (14 – 21.30 Teatro Annibal Caro); giovedì 2 maggio (17.30 – 19.30 Teatro Rossini); venerdì 3 maggio (10 – 12 Teatro Annibal Caro,  17.30 – 19.30 Teatro Rossini, 18.30 – 21.30 Teatro Annibal Caro).

26/04/2024 11:12
Auto si ribalta lungo l'A14 tra Porto Sant'Elpidio e Civitanova: feriti mamma e figlio

Auto si ribalta lungo l'A14 tra Porto Sant'Elpidio e Civitanova: feriti mamma e figlio

Auto si ribalta in A14: incidente nel primo pomeriggio nel tratto autostradale che collega Porto Sant’Elpidio e Civitanova Marche, al chilometro 267, in direzione nord. A bordo vi erano una donna di 46 anni, di nazionalità russa, e suo figlio di 12 anni, entrambi residenti a Campofilone. La prima, in codice rosso, è stata trasferita all'ospedale Torrette di Ancona per accertamenti. Fortunatamente non è grave il ragazzino, trasferito in codice verde all'ospedale di Civitanova Marche. Ancora da stabilire la dinamica dell'incidente, che ha coinvolto solo il mezzo guidato dalla donna, che si è successivamente ribaltato lungo la carreggiata.   Sul posto, raccolta la segnalazione, sono arrivati i militi della Croce verde di Porto Sant'Elpidio e l'automedica. Con loro anche la Polizia autostradale della sottosezione di Porto San Giorgio, i vigili del fuoco e il soccorso stradale EuroSos. Il 115 ha messo in sicurezza del veicolo mentre i sanitari hanno soccorso madre e figlio. Alla Polizia autostradale il compito di ricostruire la dinamica dell'incidente che ha provocato code e rallentamenti in direzione nord.  

24/04/2024 19:40
Vigili del Fuoco, a Civitanova inaugura la sede regionale del nucleo cinofilo: varato anche un nuovo battello

Vigili del Fuoco, a Civitanova inaugura la sede regionale del nucleo cinofilo: varato anche un nuovo battello

Ha avuto luogo nella giornata odierna, presso il distaccamento dei vigili del fuoco di Civitanova Marche, l'inaugurazione dei locali che saranno adibiti a sede del nucleo cinofilo e sede distaccata del nucleo Sapr (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), alla presenza del direttore regionale Cristina D’Angelo, del comandante di Macerata Mauro Caprarelli, dei funzionari tecnici del Comando e del personale dei rispettivi nuclei. Nell’occasione, il direttore D’Angelo ha presieduto il varo, presso il porto di Civitanova Marche, del nuovo battello pneumatico del Comando di Macerata che va ad incrementare e potenziare la dotazione per il soccorso in mare e nei bacini lacustri.

24/04/2024 19:25
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