Questa mattina, presso la sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata, è stata presentata la nuova iniziativa promossa dalla Cna Macerata, "Casalinghe 4.0" , in collaborazione con Form.Art. Marche e Polo 9, e finanziata dal ministero delle pari opportunità, con il patrocinio del comune.
Il progetto "Casalinghe 4.0" si propone di superare il divario digitale, offrendo corsi di alfabetizzazione digitale destinati a disoccupati e altre categorie di cittadini. I corsi, della durata di 30 ore, si svolgeranno una volta alla settimana con orario 9:00-12:00.
"Questa iniziativa è davvero lodevole - ha affermato Francesca D'Alessandro, vice sindaco e assessore con delega alle politiche sociali -. Il Comune di Macerata ha fornito convintamente il suo patrocinio e darà un aiuto concreto alla divulgazione di questo progetto. L'alfabetizzazione digitale è oggi essenziale, perché molti servizi per i cittadini sono erogati online e ci si può accedere solo conoscendo le funzioni basilari. Non possiamo permettere a nessuno di restare escluso."
"Acquisire competenze digitali è fondamentale per accedere a servizi essenziali - ha ribadito Roberto Ruggeri, direttore generale di Form.Art. Marche -. Il nostro ente formativo è stato abile nell'intercettare questi fondi del Ministero per le pari opportunità con una propria proposta formativa".
"Lo scopo è permettere all'utente di accedere a qualsiasi piattaforma - ha spiegato Elisabetta Capuano, coordinatrice del progetto per Form.Art. Marche -. Oggi anche in campo sanitario è indispensabile avere conoscenze digitali per prenotare visite e analisi o per scaricare i referti. Il corso è totalmente gratuito e possono partecipare disoccupati, fragili, immigrati, coloro che hanno contratti limitati nel tempo, i liberi professionisti, tutte le persone che al momento dell'iscrizione non hanno una posizione assicurativa Inail aperta. Noi possiamo comunque aiutare chi ha necessità anche nell'accesso a questa assicurazione."
"Grazie al finanziamento del Ministero delle Pari Opportunità, avremo modo di formare gratuitamente 300 utenti - ha annunciato Cinzia Colantuoni, leader del team formazione e cultura aziendale di Polo 9 -. Costituiremo classi omogenee per livello di conoscenza, valutata con un test di ingresso. Prevista anche la realizzazione di una community post progetto per stimolare l'auto aiuto e per creare una rete di sostegno".
"La nostra associazione, attraverso il proprio patronato, da tempo aiuta i cittadini ad attivare alcuni servizi digitali perché l'esigenza è reale e ancora diffusa - ha sottolineato Massimiliano Moriconi, direttore della Cna Macerata -. I nostri sportelli sul territorio sono a disposizione per fornire tutte le informazioni e aiutare gli utenti".
"Siamo partner di questo progetto importantissimo per le casalinghe - ha confermato Elisa Cingolani, presidente di Moica Marche -. Il nostro movimento oggi si chiama 'Donne attive in famiglia e società', faremo la nostra parte nella divulgazione dell'iniziativa".
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